Che barba l'amore



La serie è composta da:
 
1. Obbligo o verità
2. Basta un sorriso
3. Questione di chimica
3.5 Che barba il Natale
4. Dalla mente al cuore



Genere: Romance

Autore: Penny Reid


Jessica James, laureata da poco ma da sempre con la testa sulle spalle, è pronta a fare ritorno nella sua piccola città natale del Tennessee per prepararsi alla vita di viaggi che sogna da sempre.Ad attenderla ci sarà la sua eterna cotta infantile, Beau Winston, il cui sorriso amichevole non ha mai smesso di farle cedere le ginocchia e annodare la lingua, ma soprattutto il suo avversario di sempre, Duane Winston, il gemello di Beau.
Due uomini che potranno anche condividere lo stesso cognome e un viso dal fascino devastante, ma dove Beau è affabile ed estroverso, Duaneè silenzioso e riflessivo.
Complice un simpatico equivoco e un’interessante partita a Obbligo o Verità, Jessica si ritroverà a chiedersi se dietro alla rivalità con Duane non si nasconda molto di più. Scoprire l’eterna e insaziabile cotta del gemello burbero la lascerà decisamente impreparata, per non parlare della scoperta delle sue mani bollenti, della sua bocca bollente, e del suo aspetto... ancora più bollente. Ora che l’infatuazione per Beau è svanita, Jessica siritrova sempre più attirata dal suo avversario di infanzia.
Se poi a questa gran confusione si aggiungono un gatto assassino, i guai con una banda di motociclisti e i sogni di una vita, quanto sarà disposta a rischiare una ragazza con la testa sulle spalle e il cuore sottochiave?


Salve lettori!
Oggi voglio parlarvi del primo volume della serie “Che barba l’amore!” di Penny Reid, pubblicata dalla Always Publishing e appartenente alla collana “Always romance”.
La serie è composta da diversi romanzi auto-conclusivi che raccontano ognuno la storia di uno dei fratelli Winston, ovviamente tutti barbuti, ambientati a Green Valley in Tennessee.
Il titolo di questo primo volume è "Obbligo o verità".
La protagonista è Jessica James, una ragazza che è tornata al paese natale (Green Valley) al termine del suo percorso universitario così da insegnare al liceo. Quasi ogni cosa che Jessica ha fatto nella sua vita è stata mossa dalla ribellione nei confronti del padre e del fratello, entrambi nella polizia cittadina.
La ragazza ha da sempre una cotta nei confronti di Beau Winston e una profonda avversione nei confronti del suo gemello omozigote Duane.
Le carte vengono mischiate alla prima festa alla quale Jessica prende parte quando, convinta di stare parlando a Beau, si lascia andare alla passione che sembra scorrere finalmente tra loro, ma quando vengono interrotti scopre di essere con il fratello sbagliato e diventa furibonda.

“Lei mi detestava. Ma adorava mio fratello. Lui non la vedeva, non per davvero. Non come la vedevo io.
Certo, avevamo bisticciato sin dall’infanzia. Ma è quello che fanno i bambini quando si trovano in branco con altri bambini selvatici. Lei mi era sempre piaciuta, ma mi innamorai di lei il giorno in cui lanciò il mio costume sopra un albero.”

Jessica è sempre più confusa dai suoi sentimenti e saranno la sua macchina guasta e una partita a “obbligo o verità” ad aprirle gli occhi.
In ogni caso lei non vuole restare a Green Valley per sempre, Jess ha la “wanderlust” o “fernweh”:
“In tedesco wanderlust in pratica significa amore per il camminare, ma gli anglofoni l’hanno ripresa con il concetto di amore per il vagare. Mi ricordo la prima volta che ho sentito parlare di fernweh: in tedesco significa nostalgia della lontananza.”
Jessica ha bisogno di stare lontano da casa, lui sogna una relazione e una vita nella sua città. Due mondi diversi, così come sono diversi i “canti delle sirene” che odono, le famiglie dalle quali provengono e le difficoltà da affrontare. Troveranno un punto d’incontro e riusciranno a non avere rimpianti e rimorsi?
Già da questo primo volume abbiamo un assaggio della famiglia Winston al completo, sono tutti simili e diversi allo stesso tempo (sinceramente io patteggio per Cletus), e sono stati educati dalla madre per diventare uomini d’altri tempi.
Jessica è cresciuta infrangendo le regole imposte dalla sua famiglia, più che altro per infastidire il fratello Jackson, veramente odioso in alcuni punti.
La narrazione della storia avviene in prima persona a punti di vista alterni, così da seguire (e insultare) al meglio entrambi i personaggi principali.
A volte si creano così tanti complessi che si ha voglia di entrare nella storia e dirne quattro a entrambi.
È una storia che racconta di passati difficili inserendo una buone dose di ironia e scene davvero divertenti, a tratti si ha a che fare con una commedia degli equivoci, nella quale le incomprensioni e i doppi sensi volano come le zanzare ad agosto.
Tutto sommato è un romanzo divertente che si fa leggere molto bene e attira nei suoi intrighi. Consiglio la lettura a chi vuole ridere un po’ ma senza eccesso di frivolezza.
Io non vedo l’ora di leggere gli altri libri della serie così da conoscere meglio tutti i fratelli.
Augurandovi una buona lettura, vi do appuntamento al secondo volume!


Voto libro - 4




Genere: Romance

Autore: Penny Reid

Nessuno riesce a resistere alla comicità e alle curve di Sienna Diaz a Hollywood.
Ma la famosa attrice latinoamericana ha un grosso problema col suo ultimo progetto: si è smarrita. Si è letteralmente persa tra le nebbiose montagne del Tenessee nel tentativo di raggiungere la location del suo ultimo film, Green Valley.
A salvarla da un labirinto di strade isolate e da un violento alterco con la sua mappa arriva un vero e proprio cavaliere in divisa da Ranger del Parco Nazionale dai modi galanti e il sorriso dal fascino devastante nascosto sotto una folta barba scura.
Peccato che il bel ranger sembri non avere la minima idea di chi lei sia...

Jethro è il maggiore dei fratelli Winston, un uomo che ha compiuto delle scelte sbagliate in passato, ma che negli ultimi cinque anni ha lavorato unicamente per riguadagnare la fiducia e il perdono della sua famiglia.
Jethro ha evitato le tentazioni e le relazioni superficiali a lungo, ma la donna nella sua macchina, con le sue curve, le sue fossette e la sua irresistibile simpatia sembra davvero fatta apposta per lui.
Peccato che Jethro non abbia idea che a Green Valley sia appena arrivata una vera star del cinema…
Ma è davvero possibile conciliare una luminosa carriera holliwoodiana e la vita semplice di un ranger dal passato turbolento?


Salve lettori del Confine!
Oggi torno a parlarvi della famiglia più affascinante di Green Valley.
Il libro è il secondo volume della serie di romanzi rosa auto-conclusivi “Che barba. L’amore!” di Penny Reid, pubblicata dalla Always publishing.
Il titolo è “Basta un sorriso” e racconta la storia del maggiore dei fratelli Winston.
Jethro è quello che, tra tutti i Winston, ha avuto più rapporti con gli Iron Wraiths e con il loro sregolato stile di vita. Come accennato nel primo volume, Jethro decide di cambiare vita dopo la morte del suo migliore amico, Ben.
Da allora sono passati cinque anni e il nostro bel protagonista, nonostante segua il suo cammino di redenzione stando lontano dalle donne e lavorando come ranger nella forestale, pensa ancora di non meritare la felicità.
“Non riuscii a non pensare che fosse un momento perfetto. E poi, come al solito quando le cose andavano più che bene, non potei impedirmi di pensare che non meritavo di farne parte.”
Un giorno, proprio mentre sta andando al lavoro, si imbatte in una ragazza.
La ragazza in questione è Sienna Diaz, attrice hollywoodiana dalle origini messicane, in Texas per girare un film. Ha deciso di prendere una macchina a noleggio e di viaggiare in autonomia dall’aeroporto fino alla “casa” che ha affittato per il periodo delle riprese, ma si perde tra le stradine che circondano Green Valley.

“Mi piace che il lavoro che ho portato a termine, quello che sto facendo, potrebbe aprire la strada ad altre come me. Portare sullo schermo donne che non hanno tutte un unico aspetto. Spero di essere riuscita a dare speranza, anche a solo una bambina che pensa di avere problemi di peso o la pelle troppo scura o uno strano senso dell’umorismo, che sì, anche lei può avere successo e che no, non c’è niente di male nell’essere diversi. Essere diversi dovrebbe essere una risorsa.”

Jethro non segue affatto il cinema e il gossip, dunque non riconosce l’attrice e, quando Sienna gli dice il suo nome, lui sente “Sarah” ed è così che continuerà a chiamarla. Sienna è così felice di poter essere una ragazza normale che lo asseconda.
Cosa accadrà quando Jet scoprirà chi è davvero la sua “Sarah” e avrà a che fare con la doppia faccia della popolarità?
Se mi chiedessero di definire questo romanzo con un solo aggettivo, probabilmente sceglierei “esilarante”: lo è nella sua totalità, in quello che ho imparato ad apprezzare come lo stile di Penny Reid.
Una spassosa commedia dove doppi sensi e frecciatine fanno da padroni.
Non bisogna pensare che sia un romanzo povero di contenuti, perché in questo sono inseriti molteplici temi: convinzioni sociali, pregiudizi duri a morire, etichette difficili da abbandonare, le difficoltà nel concedere e ottenere perdono e la dura ricerca della felicità in un mondo che sembra sapere ciò che meritiamo.
La storia è narrata in prima persona dai due protagonisti a momenti alterni, così da poter entrare dietro le quinte delle loro azioni, discutibili o meno che siano.
Ho molto apprezzato l’attenzione rivolta ai particolari della cultura e dell’infanzia dei protagonisti, soprattutto per quanto riguarda le radici messicane di Sienna.
La famiglia Winston non si smentisce: è sempre uno spasso partecipare alle cene di famiglia e conoscere meglio tutti i suoi componenti, nuovi e vecchi.
Anche la famiglia di Sienna ha guadagnato la mia stima, in particolar modo la sua cara “mamita” senza peli sulla lingua.
Continuo ad avere un debole per Cletus: la mente di quest’uomo è qualcosa di fantastico, e ancora non conosco i retroscena!
In questa storia mi sono imbattuta però in un personaggio tanto odioso quanto fondamentale da un certo punto di vista, parlo di Tom Low e lascio a voi il giudizio definitivo su di lui.
Devo dire che, per quanto mi riguarda, questo secondo volume della serie è di un livello superiore rispetto al suo predecessore sotto molteplici aspetti: l’ho trovato più maturo e ancora più reale, sebbene la protagonista fosse una famosa attrice di Hollywood.
Se avete apprezzato “Obbligo o verità”, “Basta un sorriso” vi conquisterà.
Se non lo avete ancora letto potete sempre recuperare, o anche no, in fondo sono volumi auto-conclusivi e a sé stanti; tuttavia la lettura completa aiuta nel quadro generale delle vicende generali e conferisce quel valore aggiunto di familiarità nei confronti dei personaggi. Dunque vi consiglio la lettura di questo e del precedente volume della serie per viaggiare un po’ con la mente in compagnia di personaggi niente male.
Augurandovi una buona lettura, vi do appuntamento al prossimo capitolo della serie!


Voto libro - 4.5





Genere: Romance

Autore: Penny Reid


L’unico e solo desiderio di Jennifer Sylvester è smettere di essere la Regina della Torta alla Banana del Tennessee.
Da sempre la beniamina di Green Valley, figlia modello, ragazza modello nonché eccellente pasticciera e reginetta di bellezza, Jennifer sta crollando sotto il peso delle ambizioni di sua madre, i dettami moralisti del padre e la fama sui social della caricatura in cui la sua famiglia l’ha trasformata. In una parola: Jennifer è ufficialmente disperata.
Cletus è il più strambo e incredibilmente intelligente dei galanti sei fratelli Winston.
Ma ciò che molti non sanno, a Green Valley, è che dietro la facciata di ragazzo innocuo dai modi peculiari c’è una mente subdola, oscura e calcolatrice capace di ordire piani di vendetta e operazioni di spionaggio. In una parola: Cletus Winston è un vero genio del male.
E situazioni disperate richiedono misure estreme.
Jennifer sa che l’unico modo per sfuggire ai piani dei suoi genitori è ottenere l’aiuto di Cletus, ed è pronta a procurarselo con ogni mezzo, persino il ricatto. E, incredibilmente, l’irreprensibile reginetta di Green Valley metterà sotto scacco il cervellone onnisciente della città.


Salve lettori del Confine!
Vi va di tornare con me a Green Valley? Oggi vi parlerò di “Questione di chimica”, il terzo volume della serie di romanzi rosa auto-conclusivi “Che barba l’amore!” di Penny Reid, pubblicata dalla Always Publishing.

Il Winston con cui abbiamo a che fare in questo capitolo della serie è Cletus, il fratello “criptico” che adora mettere a punto piani e vendette.
Cletus pensa che nella sua vita ci sia spazio solo per ventiquattro persone, cioè per due compleanni al mese, perché, parole sue: “nessuno aveva tempo per più di due feste di compleanno al mese. Sarebbe stata una quantità eccessiva di torta di compleanno e io ero molto esigente riguardo le torte.”.
Cletus ha quindi sviluppato un metodo che gli consente di decifrare chi conosce in soli dieci minuti e se non ha abbastanza tempo per effettuare la sua analisi allora questa sarà rinviata fino al momento adatto, perché altrimenti la sua opinione potrebbe essere influenzata dall’aspetto estetico.
Tra le persone alle quali Cletus non ha mai prestato troppa attenzione c’è Jennifer Sylvester, la Regina della Torta alla Banana del Tennessee.
Jennifer è solo una ragazza che fa sempre ciò che le viene chiesto pur di rendere orgogliosa la sua famiglia, nessuna parte della sua vita è veramente sua; lei non desidera altro che smettere di essere riconosciuta da tutti come la Regina della Torta alla Banana. Purtroppo non riesce a farsi valere, così si limita ad osservare da lontano chi le sta intorno, anche Cletus.

“Mi ero spesso chiesta quanto la sua apparenza disordinata fosse intenzionale, pensata allo scopo di dargli un’aria trasandata e innocente. Chiaramente il suo travestimento funzionava, perché tutte le persone ne erano ingannate. Tuttavia, i suoi occhi avrebbero dovuto tradirlo. I suoi occhi avrebbero dovuto rendere chiaro a chiunque lo guardasse davvero che non era strano. Lui era follemente geniale.”

Sarà il caso a spingere l’uno verso l’altra: Jennifer ha bisogno dell’aiuto di Cletus per dare una svolta alla sua vita ed è pronta a giocare tutte le sue carte; Cletus sarà costretto a concederle più dei suoi soliti dieci minuti.

“Senza dubbio comprendevo la saggezza dell’amare il prossimo, del fare agli altri ciò che vorremmo venisse fatto a noi, ed essere gentile per il solo piacere di esserlo. Solo, preferivo amare il prossimo a una certa distanza. Mi piacevano le relazioni a distanza, quelle in cui parlare e ascoltare non accadevano di frequente.”

Se avete letto le mie recensioni sui precedenti volumi della serie, allora saprete che Cletus è da sempre stato il mio Winston preferito, quindi le mie aspettative su lui e il suo libro erano piuttosto alte.
Non sono stata affatto delusa: una volta iniziata la lettura non ho avuto altra scelta se non continuare fino alla fine in pochi giorni.
Cletus è molto più di quello che si riesce a intravedere da un occhio esterno e anche molto più di ciò che lui pensa di essere. Adesso si trova a fare i conti con la sua realtà, i fratelli colgono ogni occasione per rigirare i suoi stessi consigli e le sue metafore contro di lui ed è stato estremamente divertente vederli tutti all’opera.
Anche Jennifer scopre di essere di più: più della Regina della Torta alla Banana, più della figlia trofeo.
Con il percorso di Jenn si entra dietro le quinte di quella che all’apparenza può sembrare una famiglia perfetta e che, invece, deve affrontare ogni giorno il peso delle sue scelte.

La storia scorre fluidamente ed è narrata da entrambi i loro punti di vista in prima persona. È veramente uno spettacolo entrare nelle loro menti piene di congetture così diverse eppure così simili.
Sono l’uno le risposte alle domande dell’altro e io sono follemente innamorata di loro, magari il mio amore condiziona un po’ il mio giudizio, ma posso assicurarvi che in questo romanzo si trova tutto: ingegno, intelligenza, intrighi, ironia e un sottilissimo romanticismo, che arriva sottopelle.

Consiglio assolutamente questa lettura se avete letto i precedenti volumi della serie e, se non li avete letti, ve la consiglio comunque se avete voglia di una storia d’amore che sia vivace e profonda al tempo stesso, dove niente si può dare per scontato.
Vi auguro una buona lettura e vi do appuntamento al prossimo volume!


Voto libro - 5





Genere: Romance

Autore: Penny Reid


Un racconto ambientato nel mondo dei fratelli Winston, con due protagonisti inaspettati... per trascorrere un magico momento sotto il vischio, strategicamente sistemato dal geniale Cletus!


Salve lettori del Confine!
Sono qui per parlarvi della novella natalizia della serie “Che barba l’amore!” di Penny Reid, pubblicata dalla Always Publishing. Il titolo italiano di questa novella è “Che barba il Natale” ed è lunga poco più di venti pagine, si presta quindi ad una lettura veloce.

ATTENZIONE! Se non avete ancora letto il terzo capitolo della serie, potreste incorrere in spoiler.

Cletus torna a mettere il suo zampino nelle vicende della sua famiglia decidendo di cospargere la casa di Diane Donner, la suocera, di vischio per assicurarle “un Natale molto felice”.
Infatti, da quando Diane ha lasciato il marito ormai un anno prima, la sua vita è cambiata e segue i consigli di una life coach.

“Vilma sosteneva che non c’era cosa peggiore, dopo la fine di un matrimonio, di buttarsi a capofitto nel letto di qualcun altro, cercare di riempire il vuoto con un’altra persona, ed era esattamente quello che avevo fatto.”

Chi sarà il lui in questione? E se in una notte gelida qualche giorno dopo Natale bussasse alla sua porta?

Purtroppo non posso dirvi altro in quanto la novella è davvero molto breve e rischierei di sottrarvi tutto il bello.
Posso dirvi però che si conosce un’altra Diane e un aspetto diverso di un personaggio che abbiamo già incontrato nei precedenti romanzi della serie.
Questa novella è un modo carino per far conoscere questi personaggi, ma anche per accendere la curiosità del lettore circa gli avvenimenti dell’ultimo anno dei Winston.
Vi consiglio di leggere questa piccola storia solo dopo aver letto il terzo volume della serie, altrimenti sarebbe un po’ difficile da comprendere e apprezzare appieno, inoltre incorrereste in spoiler.
Adesso non ci resta che aspettare la pubblicazione italiana dei capitoli successivi di questa serie.
Buona lettura!

Voto libro - 4.5






Genere: Romance

Autore: Penny Reid

3 Marzo 2022


Beau Winston è il più galante tra i fratelli Winston. Esperto meccanico, attraente e affabile, Beau è benvoluto da chiunque. Tranne che dalla nuova aiutante, con l’aspetto di una fotomodella, che il fratello Cletus ha deciso di assumere nella loro officina.

Shelly Sullivan è l’opposto di Beau sotto ogni punto di vista: non è mai affabile, non è mai gentile e tiene tutti alla larga con occhiatacce e modi burberi. Dietro l’aspetto e i modi peculiari di Shelly, però, si nasconde un enigma: è una ragazza che non sopporta di essere toccata dalle persone, abbraccia solo il suo cane e raddrizza e lucida ogni singolo attrezzo dell’officina Winston.

Con l'imminente partenza del suo gemello e alleato Duane a impensierirlo, Beau in più si ritroverà a gestire l’officina di famiglia con l’aiuto dell’unica donna che riesce a tirar fuori il peggio di lui e che vorrebbe lontano dalla sua vita, dalla sua attività e lontano da Green Valley. Eppure, man mano che Shelly rivela di più di sé, Beau non riesce a evitare di farsi catturare dalla complessità di questa ragazza peculiare e scontrosa quanto bella. C'è qualcosa, nella sua stranezza, che lo spiazza e intenerisce allo stesso momento.

Riuscire a scalfire la corazza con cui Shelly si protegge dalle sue paure interiori e arrivare al suo cuore, però, si rivelerà per Beau una prova d'amore ardua, una che solo un Winston può superare.

Penny Reid costruisce con sapienza una storia romantica tra personaggi che fanno i conti con le loro fragilità, affrontando i temi dell’ansia e del disturbo compulsivo e smontando con leggerezza brillante i pregiudizi attorno ad essi.

Cari lettori e care lettrici del Confine,
oggi torniamo a Green Valley per conoscere la storia di un altro dei nostri amati fratelli Winston! “Dalla mente al cuore” è il quarto volume della serie “Che barba! L’amore!” di Penny Reid, portata in Italia dalla CE Always Publishing, che ringrazio per la copia ebook e per la quale partecipiamo oggi al Review Party.

Siamo a un punto della serie in cui, sebbene tutti i volumi siano autoconclusivi, è inevitabile la presenza di spoiler e, a mio avviso, è bene leggere tutti i volumi in ordine di uscita, soprattutto per leggere quest’ultimo volume che in ordine temporale si intreccia con tutti i precedenti a più livelli.
Se non avete ancora letto i volumi precedenti potreste trovare spoiler anche in questa recensione.

Questa è la volta di Beau Winston, il gemello di Duane, quello dei fratelli che è sempre allegro, solidale e pronto a dare una mano al prossimo.
Beau si trova in un momento di stallo nella sua vita: continua a lavorare in officina, ma sa che presto il suo gemello, la sua esatta metà, lo lascerà per partire con Jess; sua sorella Ashley vive la sua vita con Drew e Jethro sta per sposare Sienna.
Sente che tutto sarà diverso e così iniziamo a intravedere cosa si nasconde dietro il burlone dei Winston.

“«Non darti fuoco per cercare di scaldare le altre persone». Era una dura lezione da imparare, ma sapevo con incredibile convinzione di averla appena appresa.”

Come sempre Cletus aggiunge carne al fuoco, assumendo Shelly Sullivan in officina come meccanico.
Shelly è un super meccanico con l’aspetto di una super modella, riesce persino a creare i pezzi che servono loro, ma è sempre scortese con i clienti e un malinteso iniziale con Beau li porterà a settimane di contrasti e occhiatacce.

“Ignorai il suo sguardo indagatore, e mi godetti il peso, il calore e la morbidezza della sua mano nella mia. Ebbi la sensazione di aver vinto una qualche sorta di battaglia. Ora rimane solo la guerra.”

Come ho anticipato, la trama di questo volume si sviluppa lungo l’intreccio dei volumi precedenti e si può notare come i diversi avvenimenti si siano incastrati tra loro e la parte che Beau ha avuto all’interno del grande quadro.
Inoltre, la famiglia Winston è messa ancora una volta alla prova e con questa si comprendono ancora meglio alcune dinamiche degli altri libri della serie: è come se, volume dopo volume, venisse ampliato un puzzle che sembrava già completo.
La Reid qui si è superata con l'eroina, riuscendo con grande forza e delicatezza ad affrontare i temi del disturbo ossessivo compulsivo e i problemi che questo porta nella vita quotidiana e nelle relazioni.

“Nessuno viene aggiustato da un’altra persona. Possiamo solo lavorare su noi stessi. Siamo – usando la sua analogia – il nostro stesso frigorifero da riparare, non quello di qualcun altro.”

Shelly mi ha letteralmente spiazzata: penso di non aver mai letto un personaggio così ben articolato, così forte e fragile allo stesso tempo, che non si può neanche descrivere appieno.
Ho letto tutto ciò che è arrivato in Italia di questa autrice e sono innamorata del suo modo di scrivere dal primo libro che ho letto, ma ciò che ammiro ancora di più è la sua malleabilità nel cabiare punto di vista, per quanto questo possa essere difficile.
Anche in questo caso la narrazione è a PoV alterni, con prevalenza di quello di Beau.
Continuo a pensare che dovrebbe esistere una serie TV sui Winston, soprattutto arrivata a questo punto della storia.
La comicità e l’ironia caratterizzanti della serie sono decisamente più sottili in questo volume e si trovano tra le righe nei momenti più inaspettati. Così come non si sente la mancanza di qualche scena erotica.

Consiglio assolutamente la lettura di questo romanzo (godibile anche come stand-alone, ma meglio come parte integrante della serie) a chi cerca più della solita storia d’amore, a chi vuole immergersi in questa folle famiglia che è diventata come una vecchia coperta e a chi ha creduto in Beau sin dal primo momento in “Obbligo o verità”.
Buona lettura!

Voto libro - 5







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