Hjertebrann



La serie è composta da:

1. Illusione

2. Decandenza

3. Sopravvissuti

4. Verità 

5. Risveglio



Genere: Fantasy

Autrice: Grazia Di Salvo


Sono passati ormai cinquecento anni dalla rottura del patto che legava draghi e umani.
La pace di Ciaradh è precaria: le razzie non cessano, i regni arrancano nel dissapore e troppi segreti nuotano sulla superficie di un boccale di falsità ormai straripante. In questo scenario di terra friabile, come burattini inconsapevoli, si muovono anime spezzate che cercano di raggiungere la felicità.
Connor Barclay è il principe di Hailerigh e non ha mai dovuto affrontare delusioni maggiori del divieto di combattere tra i selgair o dell’amore non corrisposto che nutre per il suo maestro d’armi. La sua unica aspirazione è quella di diventare un cacciatore di draghi, ma non riesce a rompere l’asfissiante campana di vetro in cui i suoi genitori l’hanno rinchiuso.
Sarà l’incontro con Néal, un misterioso uomo che si nasconde nella foresta di Duillag, a segnare l’inizio di un viaggio che sconvolgerà non soltanto la sua vita, ma anche quella delle persone che gli sono più care al mondo.


Hi guys,
oggi mi fa piacere parlare con voi del libro "Hjertebrann 1: Illusioni" di Grazia Di Salvo, edito da Triskell edizioni.

La guerra contro i draghi ha ormai flagellato tutto il suo mondo e Connor sa meglio di tutti che queste creature possono portargli via tutto, ma non le teme, anzi vuole combatterle a dispetto del parere di tutti, in particolare dei genitori iperprotettivi.
Tra un allenamento e l'altro, la sua attenzione viene catturata da un giovane uomo incontrato nei boschi, che si rivelerà essere molto di più...

Questa la trama del romanzo in breve, ma sono sicura che ormai sappiate che mi piace presentare una nuova autrice prima di parlare del libro, quindi vi parlo di Grazia Di Salvo.
La Di Salvo ha due grandi passioni: la scrittura e il disegno e si è specializzata in tecnica manga proprio per unirle. È affascinata dall'oroscopo e dalla psicologia e nella sua testa nascono storie sin da bambina.
Dopo questo breve incontro (seppur solo metaforico) con l'autrice, passiamo al libro.
Allora, premetto che io amo il fantasy quindi ho accettato sin da subito di leggere questo libro, visto anche la sinossi che mi aveva incuriosito parecchio, purtroppo però non sono riuscita ad apprezzare lo sviluppo della storia.
È un libro introduttivo e questo lo capisco, ma la complessità nella struttura narrativa che alterna molti punti di vista mi ha costretta addirittura a ricorrere a degli appunti all'inizio per aiutarmi a tenere il punto. Tutto ciò mi ha distratta molto e non mi ha permesso di farmi un’idea chiara né dei protagonisti né del resto della storia.
La trama in realtà non è poi così particolare, ma la molteplicità dei punti di vista dai quali viene raccontata fa sì che lo sembri, cosa che, come dicevo, non mi è piaciuta, anzi mi ha dato l'idea che diverse storie si sviluppassero contemporaneamente. Alcune erano più noiose, come quella della sorella o del fratello di Connor, che ho trovato senza senso. Sinceramente ci sono state volte in cui ho trovato capitoli inutili o, quanto meno, un di più rispetto a quella che poteva essere una trama più lineare ma comunque interessante, tanto che mi è passato più volte per la testa il pensiero che a me di alcune scene, pensieri e situazioni non importava nulla.
Dal punto di vista amoroso, poi, Connor, che ritengo debba essere considerato il protagonista principale anche solo perché è lui a comparire nella sinossi, si trova ad avere diverse relazioni che si sviluppano in contemporanea, tra cui una tossica che però alla fine è l'unica che dura.

Sinceramente io cerco il lieto fine, vorrei che tutto finisse bene; non so come l’autrice abbia deciso di continuare la serie ma sinceramente il finale aperto mi ha spiazzato.
Ci sono elementi che mi fanno ben sperare per la coppia che avrei voluto si mettesse insieme, altri molto meno.
Questo non è un libro che si può leggere da solo a tutti gli effetti; è un apripista verso quella che secondo me sarà la vera storia e che ci sarà raccontata solo nei prossimi libri (di cui non ci sono notizie in giro).
In questo libro l'autrice getta le basi ed è chiaro, ripeto, che c'è tanto da scoprire, anche perché l'autrice è brava e ho avuto modo di confermarlo iniziando a leggere un altro suo libro, purtroppo questo non mi ha convinta.
Come sempre, per favore, leggete le mie parole come un parere personale e se pensate che possa essere nelle vostre corde leggetelo, anzi sono sempre pronta a parlarne.
Daniela

Voto libro - 3





Genere: Fantasy

Autrice: Grazia Di Salvo


Il regno di Fuoco è in mano a Connor Barclay. Sono passati tre anni dalle vicende di Lasair e lo spietato sterminatore di draghi ha ormai abbandonato le catene che lo imprigionavano. Dalla dorata gabbia di controllo che si è costruito attorno, però, non riesce a vedere oltre il proprio bisogno di sesso e di violenza.
I consiglieri, soggiogati ai suoi capricci, non possono fare altro che osservare, impotenti, la decadenza del principino che conoscevano. Finn è diviso tra l’affetto che prova verso Connor e il terribile rapporto con suo fratello, Aiden. Quest’ultimo, dietro il suo opprimente cinismo, nasconde un passato che ogni notte infesta i suoi sogni e che, presto, tornerà a chiedere attenzione.
L’alleanza tra i regni si sgretola pian piano e, mentre re MacGregor porta avanti il suo piano di conquista, una coraggiosa soldatessa intraprende un viaggio per portare in salvo il piccolo erede del regno della Terra.


Ciao a voi, lettrici e lettori!
Ultimamente, mi sto avvicinando sempre di più al fantasy. Una delle scoperte più belle è stata una serie italiana non molto conosciuta. Forse in pochi ne avranno sentito parlare, ma potete trovare la recensione del primo volume qui in blog.
Sono qui per parlarvi di “Hjertebrann II – Decadenza”, secondo libro della saga di Grazia di Salvo, edito da Triskell.

La storia è ambientata tre anni dopo rispetto alle vicende di Lasair che hanno avuto luogo nel primo libro. Il nome di quest’opera è “Decadenza”, proprio perché ci ritroviamo al cospetto di Connor, ormai devastato e profondamente cambiato nell’arco di pochi anni. Si rifugia nel dolore, nella caccia ai draghi e nel sesso, sotto agli occhi dei consiglieri ormai impotenti. Come lui, la decadenza giunge anche per Aiden, distrutto dai ricordi, e Finn, che continua a combattere con le sue emozioni.
Ma ci sono cose ancora più grandi di loro che dovranno affrontare con coraggio.
Rispetto al primo libro, devo dire che “Hjertebrann II - Decadenza” è stato un viaggio abbastanza burrascoso.
Molte volte la trama è risultata lenta, ricca di tanti (forse un po’ troppi) elementi che mi hanno portata a perdere il filo narrativo del racconto più volte.
Una caratteristica che mi ha fermato in diversi punti della storia è stata la spiegazione di uno stesso evento, ma narrato da più punti di vista. Ciò mi ha mandato un po’ in confusione.
Infine, una cosa che ho apprezzato poco è stata l’alta presenza di erotismo, in alcuni punti un po’ inadeguata e che ha sovrastato il fantasy e la violenza del libro. Era sicuramente necessario aggiungere più scene di sesso per farci capire anche i pensieri di Connor, che si rifugia nei rapporti fisici per scampare all’amarezza e la tristezza che avverte, ma sarebbe stato meglio dosare il tutto per bilanciare meglio la trama.
Tutto questo, ovviamente, è un punto di vista del tutto personale.

Ma non ci sono stati solo difetti, tranquilli!
Una cosa che mi ha fatto amare questo libro da capo a fondo, in verità, è stata l’analisi quasi psicologica di ogni personaggio. Sono stata partecipe di ogni cambiamento e stato d’animo, vedendoli crescere e permettendomi di simpatizzare con loro, come magari non sono riuscita con il primo libro. Il finale è stato un colpo al cuore e ha creato la curiosità perfetta per spingermi a leggere il terzo libro con grande piacere.
Un ultimo punto va a favore della scrittrice. Lo stile della Di Salvo è eccezionale e ho notato un netto miglioramento rispetto al primo volume.
Sono proprio questi gli elementi che mi portano quasi ad ignorare, anche se non totalmente, i piccoli difetti notati in precedenza. Non vedo sicuramente l’ora di leggere il seguito!


Voto libro - 4




Genere: Fantasy

Autrice: Grazia Di Salvo

8 dicembre

I quattro regni sono corrotti. Del marcio si insinua tra le acque del regno di Fiachra MacGregor, tra le mura delle città di Erin Keith. Le grida, affidate a un vento impassibile, giungono mute alle orecchie di Aiden, alla disperata ricerca di un fratello perduto.
Mentre la psiche del traditore si frantuma in mille pezzi davanti agli occhi seducenti del mostro, Connor viene a contatto con l'altra faccia del gioco, sui passi di una persona cara che anni prima ha sacrificato tutto per le bestie che lui tanto odia.
Segreti scomodi che si celano nel cuore di un fantasma tormentato, nell'animo di una ragazza che ha perso il suo passato. Sopravvissuti, ma a quale prezzo?
 

Ciao a tutti voi, lettrici e lettori!
Dicembre è tempo di coperta, camino e belle saghe fantasy. Non c’è cosa più stupenda dello stare al caldo mentre si ha un libro tra le mani. In genere, sarebbe l’ideale scegliere un’opera da sfogliare con calma e che magari riesca a portarti un sorriso.
Quello che è avvenuto con “Sopravvissuti”, parte terza della saga “Hjertebrann” di Grazia Di Salvo, edito da Triskell è stato l’esatto opposto. In senso positivo, però.
Dopo aver processato tutto quello che è accaduto in queste pagine, sono finalmente pronta a parlarvene un po’!

“Sentire la sua voce, oltre alla rabbia, gli aveva dato sollievo. Sollievo nel sapere che c’era ancora, che forse non l’aveva perso, che poteva ancora sperare. La speranza era crudele, più famelica dei suoi sterili e inutili sogni.”

Leggendo “Decadenza”, il secondo volume della serie, non si pensava che le cose potessero andare di male in peggio. Eppure eccoci qua.
Ci troviamo in una situazione di puro caos, dove i quattro regni sono corrotti e un nuovo male sta giungendo nel regno di Fiachra MacGregor.
Connor, ormai divenuto quasi l’ombra di ciò che era un tempo, dovrà affrontare nuovi segreti e intrighi, molti dei quali avranno a che fare con Aiden. Quali saranno?
Vi avverto: questo libro, più che gridare alla salvezza, inneggia la distruzione.

“Ti prego, smettila. Non posso farcela, non adesso che non ho nulla…”

Non per essere drastica o altro, ma le emozioni che questo libro ha provocato in me mi hanno colpita come un treno in corsa, per poi suonare anche il fischio in segno di vittoria.
Ironia a parte, “Sopravvissuti” è stato un’agonia, una devastazione non da poco.
Ormai, giunta al terzo capitolo, mi sembra quasi che per il nostro Connor avere un minimo di pace sia impossibile. Questo volume ha cambiato la mia prospettiva su tutti i personaggi che credevo di amare, ribaltandola e rendendomi difficile anche leggerne i segreti e le gesta.
Amo sempre di più come vengono narrati i pensieri e i rapporti tra personaggi, rendendomi parte delle dinamiche interne della storia.
L’unica pecca, che ho notato anche nei volumi precedenti, è che, una volta giunti ad un punto di vista differente, si è generata una certa dispersione e confusione. Ho dovuto infatti ricontrollare più volte chi ha detto o pensato cosa, perché non sono stata al passo con i cambiamenti di persona.
Però c’è da dire che oramai questa serie, seppur dolorosa, mi sta interessando sempre di più.
Ma ti prego, Grazia, dai un minimo di felicità a quel povero Connor. Ridonagli un pizzico di vita, perché più soffre lui, più soffro io. E alla fine, l’unica a non sopravvivere sarò proprio io!
 
Voto libro - 4




Genere: Fantasy

Autrice: Grazia Di Salvo

4 marzo 2021

I dissapori a Fonn Landji precipitano verso la ribellione popolare, e la situazione a Landrage non appare più rosea. Connor rimane affascinato dal cielo verdastro del regno dei draghi e, quando il consiglio degli hjeven lo mette di fronte a una scelta, non gli è difficile prendere la decisione che meno si sarebbe aspettato di considerare. A rincarare la dose, i sentimenti spietati che travolgono lui e Néal.
Aiden, ignaro del faticoso cammino verso casa di suo fratello, si sente tradito dal suo re. Rimasto solo, si divide tra male e bene, dolore e dolcezza, Tomas e Leek. Nel frattempo, il viaggio di Sloan prende una piega inaspettata e Fiachra, prigioniero nel suo stesso Regno, fa un tuffo nel passato, alla ricerca delle sue origini e della tanto agognata verità.

Salve, lettrici e lettori!
Siamo giunti al quarto volume della serie “Hjertebrann” scritta da Grazia Di Salvo e edita da Triskell. Onestamente, dopo tutte le lacrime che ho versato nei libri precedenti, sapevo già che forse avrei dovuto prepararmi al peggio. E il titolo di questo volume, ossia “Verità”, non prometteva niente di buono per il mio cuore debole.
Oggi sono pronta a parlarvene!

“Continuava a fissarlo con quegli occhi vedi, fermi e decisi. Aiden non lo vedeva così deciso da tanto tempo, così tanto che faceva paura. Connor gli faceva paura.”

In “Verità”, il clima di tensione a Fonn Landji diverrà sempre più insostenibile, portando a sommosse popolari di non poca importanza.
Intanto, Connor dovrà fare i conti con le emozioni che prova per Nèal e le scelte che gli verranno poste dagli hjeven.
Qui gli altri personaggi vengono esplorati ancora più a fondo. Seguiamo infatti Aiden, alle prese con un conflitto interno, e anche Fiachra, pronto ad affrontare il suo passato, o Sloan che dovrà affrontare situazioni inaspettate.
Insomma, la parola chiave in questo libro è “verità”. Ma saranno tutti pronti a ritrovarsi dinanzi a essa?

Allora, ormai so che Grazia Di Salvo adora devastarci.
Se nei libri precedenti i miei condotti lacrimali si sono prosciugati per Connor, vi giuro che non ero pronta a Aiden e Fiachra.
Inutile dire che i personaggi sono costruiti sempre meglio e assistere alla loro crescita, libro dopo libro, è una grandissima emozione. Inoltre, non c’è niente da fare: d’ora in poi sono una “bimba di Connor e Nèal”. Chissà se la loro ship ha un nome. Nel dubbio, propongo “Connèal”.
Ma è meglio non perdersi in questi discorsi da fangirl incallita. Continuiamo.

Altro fattore incredibile e in continuo miglioramento è il world building. Ormai sono ossessionata dalle ambientazioni di questo libro e se potessi girare tra Fonn Landji e Landrage lo farei (anche in zone pericolose, ma probabilmente resisterei solo cinque minuti prima di scappare urlando).
È tempo di rispondere a domande che nei libri precedenti hanno lasciato con il fiato sospeso sia i personaggi che noi. Con “Verità” abbiamo finalmente avuto le risposte che cercavamo.
Rispetto agli altri libri, ho trovato i vari punti di vista strutturati bene e meno confusionari. Questo, insieme alla scrittura semplice (ma d’impatto!) della Di Salvo, ha fatto sì che terminassi il libro in un’unica seduta. E, come sempre, è stato intenso.
Ho amato i capitoli posti proprio alla fine del libro, contenenti la genealogia, terminologie, divinità e formule draconiche di varia tipologia. Hanno reso quest’esperienza ancora più reale.
Non mi esprimo sul finale, perché potrei parlarne all’infinito, ma sappiate che è uno dei motivi fondamentali per cui raccomando questa serie. I finali di Grazia Di Salvo sono sempre spettacolari, ormai è risaputo.
Io ringrazio l’autrice per avermi fatto vivere grandi emozioni con quest’opera, specialmente in un periodo di grande difficoltà per me. Inoltre, grazie per aver chiamato uno dei tuoi personaggi Sarah, perché forse è proprio uno dei personaggi con cui ho empatizzato di più (e non solo per il nome!).
Questa storia ormai è nel mio cuore, non posso fare altro che consigliarvi di leggerla.
Voto libro - 5




Genere: Fantasy

Autrice: Grazia Di Salvo

1 luglio 2021

Leggende e realtà si intrecciano, rivelano un passato che nasconde sia del vero che del falso. Rivolte oscurano i cieli di Landrage e Fonn Landji, minacciano umani e draghi, confondono nemici e alleati in un quadro dall'autore incerto.
Dopo l'agguato ai danni di Néal, Connor è sempre più deciso a voler terminare il suo addestramento da dragoniere, nonostante l’ostilità che i draghi nutrono per lui. Nel frattempo, Aiden intraprende una corsa contro il tempo per salvare suo fratello, Finn, la cui vita sembra essere ormai giunta al termine. Mentre il fato dei protagonisti precipita verso lo scontro e principi e principesse si preparano a una dolorosa battaglia, Sloan viene a conoscenza di un segreto più grande di qualsiasi cosa, nascosto nel tempo dal burattinaio di un piano secolare.
Dove si concluderà il viaggio di queste coraggiose pedine, ora destate dall'illusione di essere al sicuro? E quali verità cela ancora il loro risveglio?
 

Ciao, lettrici e lettori!
Oggi vi parlerò, con le lacrime agli occhi e una mano sul cuore, dell’ultimo volume di una delle mie saghe fantasy italiane preferite, causa di tanti pianti e turbinii di emozioni: “Hjertebrann” di Grazia di Salvo.
Ebbene sì, siamo giunti alla fine di questo viaggio intrigante e meraviglioso, ma anche ricco di sofferenza e crescita. Con “Risveglio” si chiude quest’impresa e non c’era miglior modo per farlo.

“Non erano novellini, erano entrambi combattenti esperti ma, adesso che avevano qualcuno da cui tornare, qualcuno da proteggere, qualcuno da poter perdere, si sentivano entrambi insicuri e spaventati.”

In quest’opera conclusiva, troveranno finalmente risposta a tutti i quesiti che ci hanno accompagnati sin dall’inizio. Tutti gli intrighi, i giochi di potere, verranno svelati davanti ai nostri occhi e troveremo la tanta agognata verità. Ed è ciò che, come noi, faranno anche Néal, Connor, Aiden, Finn, anche Even e Leek, che ci hanno accompagnati finora.
Come sempre, ciò avverrà con non poca fatica (perché se la Di Salvo non ci fa piangere almeno una volta, non è la Di Salvo)! Da un lato, infatti, troviamo Connor che, in seguito all’agguato ai danni di Néal, è tentato di abbandonare il suo addestramento da dragoniere, ma nuove sfide decisive lo porteranno a rivalutare i suoi pensieri. Nel frattempo, Aiden cerca un modo per salvare Finn, ed è pronto a fare qualsiasi cosa pur di preservare la vita di suo fratello.
Rivolte potenti e sanguinose sconvolgono i cieli e la terra, draghi e umani, cambiando le carte in tavola e rivelando la verità più grande di tutte, il segreto che potrebbe rivoluzionare qualsiasi cosa.

E difatti così è stato. La bellezza dello stile di scrittura si è riaffermata ancora una volta, così come lo stile narrativo. Se all’inizio della serie ho trovato l’alternarsi dei punti di vista un po’ pesante e confusionario, devo dire che col tempo ci ho fatto l’abitudine e che, in questo capitolo conclusivo, l’ho apprezzato molto di più, poiché calzava a pennello.
I personaggi ormai hanno preso un grande pezzo del mio cuore, che ha sofferto a lungo insieme ai loro. Hanno lottato per il lieto fine sin dal principio, e noi ci abbiamo sperato fino all’ultimo.
Néal e Connor mi hanno distrutta pagina dopo pagina e la loro storia è stata a dir poco struggente, anche Aiden non è stato da meno. Ma Leek, signore e signori, mi ha conquistata sempre di più. Avevo un debole dall’inizio e non è per niente scomparso.
Il character development non manca e “Risveglio” non rappresenta di sicuro la fine di questa crescita, bensì un rafforzamento, un nuovo inizio (traducendo: Grazia, ti prego, facci degli spin-off, che già mi mancano tutti!).
Il world-building è la chicca che caratterizza questa saga e non smette mai di stupire, così come gli intrighi politici che lo stravolgono e lo cambiano continuamente. Ovviamente, se vivessi in quell’ambiente, non resisterei cinque secondi e scapperei, ma vederlo con altri occhi è sempre stato meraviglioso e intrigante.
La risoluzione finale è stata geniale e mi ha mandata in tilt dal punto di vista emotivo.

Sono da sempre stata una persona dal cuore un po’ duretto, che difficilmente si commuove per i libri, ma Grazia Di Salvo è riuscita a farmi crollare a ogni singolo volume, e qui non è stata da meno. Mi mancherà leggere delle imprese dei personaggi, dell’amore di Néal e Connor, della tenacia e la crescita. Mi mancheranno anche tutti i cattivoni che mi hanno fatto dannare e urlare innumerevoli volte.
Ringrazio infinitamente Grazia Di Salvo per aver creato questo mondo che, seppur spaventoso e ricco di dolore, racchiude anche tanto incanto, e il finale lo dimostra.
Leggete questa saga. Non ve ne pentirete!

Voto libro - 5 







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