I segreti di Villa Rosso
Genere: Narrativa
Autore: Linn B. Halton
9 luglio 2020
Alcuni posti hanno il potere di imprimersi nella nostra anima
Quando Ellie Maddison viene mandata in Italia per un viaggio di lavoro, non riesce a credere alla sua fortuna. Tra i vigneti illuminati dal sole e il rilassante fruscio degli ulivi, Villa Rosso è una parentesi rigenerante nella sua vita caotica. Quello che Ellie non poteva aspettarsi è di sentirsi così attratta da Max Johnson, il responsabile della splendida tenuta. Ben presto i loro destini finiranno per intrecciarsi come i rami di vite che ricoprono le colline intorno a Villa Rosso. E prima che se ne accorga, Ellie verrà risucchiata dalla suggestiva e misteriosa storia del posto. Perché ci sono segreti del passato la cui eco è ancora in grado di influenzare il presente. E il fascino magnetico di Max nasconde ben più di quanto Ellie immagini… Se vuole davvero fare luce su tutti i misteri legati a quel luogo ed evitare di perdere la cosa più importante della sua vita, Ellie dovrà fare i conti con sé stessa e imparare a seguire il suo istinto. E così, quello che è iniziato come un semplice viaggio di lavoro, potrebbe trasformarsi nell’avventura più incredibile della sua vita.
Salve lettori del Confine!
Oggi sono qui per parlarvi di una lettura un po’ diversa dalle mie solite, che mi ha catturata tra le sue pagine: si tratta di “I segreti di Villa Rosso” di Linn B. Halton, che ho potuto leggere grazie alla Newton Compton editori.
“I segreti di Villa Rosso” ci porta dentro la vita di Elouise Maddison, più precisamente dentro il suo cuore e dentro la sua mente.
Dapprima conosciamo Ellie e suo marito Josh.
"È stato in quel momento che ho capito, senza ombra di dubbio, che eravamo anime gemelle. In ogni caso, quello era un periodo in cui credevo davvero che si potesse avere una sola anima gemella."
La protagonista dedica a lui e alle sue figlie tutto il suo tempo, fino a quando la sua migliore amica Olivia non le offre un lavoro come collaboratrice nella sua agenzia di design di interni.
Quando una serie di eventi costringono Ellie a prendere il posto di Livvie nel suo viaggio di lavoro in Italia, la nostra protagonista si troverà ad affrontare un’esperienza del tutto nuova per lei: dall’essere lontana da casa al dover prendere decisioni lavorative, al comprendere il senso di familiarità che la lega a Villa Rosso e ai suoi abitanti.
“Ma in modo piuttosto bizzarro, tutto questo non mi è affatto estraneo. La vastità del paesaggio non è opprimente, bensì stranamente confortante.”
Soprattutto, sente di essere “legata” in qualche modo a Max Johnson, colui che ha sacrificato e continua a sacrificare la sua vita per il benessere della Villa e di quelli che ci lavorano.
Ma perché Max è così legato a quel posto pur non facendo parte della famiglia? E perché Max ed Ellie sentono questo legame nonostante si conoscano appena?
Ellie cercherà di capire quale sia la storia di Max e quella della Villa e, così facendo, anche la sua: di giorno si occupa della sua famiglia e del suo lavoro; di notte sogna l’Italia e nel frattempo cerca di scoprire cosa sia davvero accaduto a Villa Rosso.
“La mia esistenza è spaccata in due: due vite che corrono parallele e si incrociano solo nei sogni.”
La storia è narrata in prima persona da Ellie, che non manca di farci conoscere i suoi pensieri e i suoi stati d’animo. È un personaggio che mi è piaciuto molto: una donna che decide liberamente di volersi occupare della sua famiglia, ma che, altrettanto liberamente, sceglie di iniziare a lavorare e mettere tutta la sua passione in entrambe le cose, mentre è logorata internamente dalle vicende italiane e dai segreti che si porta dietro.
“A volte mi sento una vera imbrogliona, come se dovessi dire: “Non sapete tutto di me: è importante, per voi?”. Loro pensano di conoscermi, naturalmente, ma la semplice verità è che vedono solo quello che io gli permetto di vedere”
Viviamo con lei questa “caccia al ladro”, se così si può definire, e nel frattempo percorriamo questa strada, una doppia strada, che porta a un finale inaspettato che lascia letteralmente senza parole.
Se devo essere sincera, non è ciò che mi aspettavo di leggere quando ho iniziato il libro, ma è stato sorprendentemente migliore delle mie aspettative.
Mi è piaciuto praticamente tutto di questo libro: la particolare struttura narrativa, la costruzione dei personaggi e quella ancora migliore dei luoghi (tanto ben definiti che mi sembrava quasi di vederli e di sentirne i profumi).
L’unica cosa che mi ha un po’ lasciata perplessa è stato il continuo rimarcare sul grande amore tra Ellie e Josh, okay le anime gemelle, ma anche un po’ meno: li ho visti troppo dipendenti l’uno dall’altra.
Vi state chiedendo se leggere o no questo libro? Per me la risposta è, senza dubbio, “sì”.
Soprattutto se amate le storie tormentate, i misteri della vita reale e dell’amore capace di superare spazio e tempo.
Alla prossima e buona lettura!
Voto libro - 4.5
1 comments
Grazie mille!
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