Poirot. Tutti i racconti.


Genere: Giallo

Autore: Agatha Christie

 1 settembre 2020

Tutte le avvincenti indagini di Hercule Poirot, il piccolo detective belga dalle infallibili "celluline grigie", nato dalla fantasia di Agatha Christie sono qui raccolte in un unico volume nel quale la vocaizone narrativa della Regina del Giallo si esprime al suo meglio: storie che coinvolgono il pubblico in un raffinatissimo gioco di intelligenza accompagnate da raffinate illustraizoni d'epoca in bianco e nero.


Salve Confine,
la recensione di oggi è legata al review tour dedicato alla raccolta di racconti di Agatha Christie,” Poirot – Tutti i racconti” della collana Draghi, uscito il primo di settembre per Oscar Vault, che ringrazio per la copia digitale.
Come da titolo, si tratta di una raccolta di racconti che hanno come protagonista l’iconico Hercule Poirot, l’investigatore belga nato dalla penna della Christie e divenuto famoso in tutto il mondo. Anzi, fu proprio con la sua invenzione che l’autrice cominciò la sua carriera da scrittrice, debuttando col botto.
Dal primo romanzo, pubblicato nel 1920, ne sono seguiti altri trentadue, cinque antologie di racconti brevi, diverse trasposizioni cinematografiche e una popolarissima serie TV, segno che il simpatico ometto baffuto ha fatto centro nel cuore di tutti gli appassionati del genere.
I racconti pubblicati in quest’ultima raccolta Mondadori provengono dalle diverse antologie e, siccome erano tanti, si è pensato di dividere, tra noi partecipanti del review tour, i vari titoli.
A me sono toccati “Le cavalle di Diomede”, in cui Poirot, chiamato dal suo giovane amico, il dottor Stoddart, si trova ad indagare su un particolare spaccio di droga che porterà a dei risvolti veramente inaspettati.
“La cintura di Ippolita” tratta del furto di un’opera d’arte e della scomparsa di una fanciulla mentre si recava in Francia per studiare in una scuola esclusiva. Cosa hanno in comune questi due fatti? Apparentemente nulla, ma niente sfugge al mitico Poirot!
“Il gregge di Gerione” ci fa conoscere l’eccentrica e solerte signorina Carnaby, che ha l’urgenza di salvare una carissima amica, ricca e vedova, dalle grinfie del capo spirituale di una setta, chiedendo aiuto a Poirot e mettendosi lei stessa in gioco per scuotere un po’ la sua vita fin troppo tranquilla.
Ne “I pomi delle Esperidi” Poirot andrà alla ricerca di un calice perduto. Un calice appartenuto a Papa Alessandro IV Rodrigo Borgia, che Emery Power, un potente uomo d’affari, vuole recuperare a tutti i costi per il suo valore economico e storico, dopo che gli è stato rubato da una banda di ladri.
“La cattura di Cerbero” ha per protagonista una vecchia conoscenza di Poirot, la contessa Vera Rossakoff, una donna dal carattere esuberante e dal passato discutibile che attrae molto il nostro detective. La contessa si ritroverà invischiata, suo malgrado, in affari di spaccio di droga che avvengono all’interno del suo club L’Inferno, che ha come guardiano un grosso cane di nome Cerbero, tanto feroce quanto ubbidiente.
“Il caso del dolce di Natale” vede Poirot ospite a Kings Lacey, un’antica e prestigiosa tenuta di campagna, presso gli anziani coniugi Lacey, la cui ribelle nipote è irretita da un giovane uomo di dubbia morale che Poirot dovrebbe convincere a non frequentare; in realtà la vera missione del detective è quella di ritrovare il prezioso rubino rubato ad un principe orientale venuto a Londra per un viaggio di piacere prima delle nozze. Sarà un Natale davvero ricco di brividi ed emozioni per tutti gli invitati alla tenuta, e un altro successo per Poirot.

“«Meglio così» finì col dire Michael. «Così adesso sappiamo proprio tutto»
«Davvero?» mormorò Hercule Poirot tra sé. «Io, no. Io, che dovrei sapere ogni cosa!» Uscì nell’atrio, scuotendo lievemente la testa. Poi, forse per la ventesima volta, prese dalla tasca un foglietto di carta piuttosto sciupato e sudicio.
NON MANGIATE IL DOLCE. UNA PERSONA CHE VI AUGURA OGNI BENE.
Hercule Poirot scosse la testa pensieroso. Lui, che sapeva spiegare tutto, questo non riusciva a spiegarlo! Umiliante. Chi l’aveva scritto? Perché era stato scritto? Finché non lo avesse saputo, non avrebbe avuto un attimo di pace.”

Tutti questi racconti, tranne l’ultimo che è il primo di un’antologia omonima, fanno parte della raccolta pubblicata nel 1947, “Le fatiche di Hercule”.
Lo schema di ogni racconto è lo stesso: qualcuno chiama Poirot per risolvere un caso della massima urgenza, Poirot lo accetta stuzzicato da qualche particolare e, infine, attraverso l’osservazione di persone e fatti, grazie al suo insostituibile e raro intuito, il detective lo risolve.
Le storie sono tutte abbastanza brevi e non danno spazio all’approfondimento dei personaggi, questo però sposta l’attenzione sui fatti, che sono quelli che contano, e sul lavorio mentale di Poirot per risolvere il dilemma.
In ogni caso, il personaggio che ci interessa conoscere veramente è Poirot, e questo avviene leggendo tutte le opere di cui è protagonista, e non parlo solo di questa raccolta, perché in ognuna di esse conosciamo un po’ meglio Poirot e troviamo un pezzo in più del puzzle che è la vita del detective.
La lettura è semplice perché semplice e diretto è il linguaggio usato dall’autrice, sebbene molto elegante e ricco di humor.
Si passa da un racconto all’altro senza troppa difficoltà e in alcuni si rincontrano dei personaggi come, ad esempio, l’ispettore Japp o il capitano Arthur Hastings, non dimenticando il fidato maggiordomo George.
Tra i racconti a me assegnati mi è piaciuto molto “Il caso del dolce di Natale”, perché la storia raccontata è molto più intricata e ricca di particolari, i misteri si sommano fino a dare un unico risultato, ovvero la risoluzione del caso grazie all’intuito e all’astuzia del nostro protagonista.
Se amate il genere, come me, e se non avete ancora letto di Poirot o ne conoscete solo qualche racconto, vi consiglio di comprare questa raccolta e di entrare nel suo mondo.
Vi consiglio inoltre di comprarne la versione cartacea, che è stupenda e definita come solo un Drago Mondadori può essere.
Buona lettura.
 
Voto libro - 4.5


 




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