Broken
Autrice: Crystal Kaswell
Genere: Romance
28 gennaio 2021
Dopo la morte di mio fratello, stavo annegando. Delilah è diventata la mia ancora di salvezza.
Eravamo due opposti, la schietta studentessa di Arte e l’atleta ombroso. Lei era in grado di entusiasmarsi per cose che mi erano indifferenti, era radiosa quando io ero cupo, delicata quando io ero l’esatto contrario.
Per due anni, abbiamo avuto tutto. Poi Delilah se ne è andata e si è portata via anche il mio cuore.
Ho provato a guarire. A gettarmi negli studi della facoltà di Medicina. A dimenticarla. Pensavo di averlo fatto. Fino a oggi.
Quegli occhi blu, quel sorriso dolce, quel gemito delicato... è la miaDelilah.
Non appena la sento ridere, lo capisco. È ciò che manca nella mia vita. Ho tre giorni per
riprendermela.
Dio, spero di essere affascinante almeno quanto lo ero una volta.
Ciao readers,
Oggi ho concluso un libro che non mi è piaciuto per niente. Sto parlando di "Broken" di Crystal Kaswell, edito Queen Edizioni.
Trent è stato lasciato dalla ragazza che ama senza una parola. Dopo due anni Delilah torna in città per il matrimonio della sorella e si rivedono. Tra i due la connessione è forte ma lei non può stare con lui, dovrebbe dirgli la verità e non può. Riusciranno a rimanere solo amici?
Lettori, questa è la storia. Trent ha perso suo fratello e questo, appreso dalla trama, mi ha fatto pensare a una storia dolorosa, invece questa perdita è solo marginale e non il motore della storia come pensavo.
Un giorno, mentre è felice con la sua ragazza, lei scompare e non la vede o sente più. Dopo due anni la incrocia per strada e i due si comportano normalmente, come se fosse normale scomparire quando si ha una relazione in corso. Il mio primo pensiero è stato che Trent avrebbe dovuto ignorarla o almeno chiederle spiegazioni e invece no, diventa il suo chiodo fisso.
Capisco che fosse l'amore della sua vita, ma io qualche domanda l'avrei avuta, anche solo per giustificare il dolore che ho vissuto. Invece no, lui nel loro rapporto di amicizia cammina in punta di piedi per paura che lei si allontani. Non solo lei lo ha ferito, abbandonato, lui si siede e aspetta ciò che vuole fare lei.
Io sono rimasta senza parole, diciamo che un personaggio così senza carattere non si poteva immaginare. In realtà di base c'è una motivazione importante per cui lei va via e insieme alla morte del fratello c'era da tessere una storia importante.
Ciò che ho letto, invece, è stata una superficialità nel trattare certi argomenti che non mi meritavo. Anzi, determinate tematiche devono essere trattate bene, non per forza con pesantezza ma nemmeno ignorate o passarci sopra come se nulla fosse.
Ci dovevano essere reazioni importanti che non ci sono state, Trent è sempre lì a perdonare tutto e a sperare che lei se lo riprenda. Ma quando lei è dovuta andare via, per importanti ragioni, nessuno poteva avvisare sto povero ragazzo di cosa fosse successo? Purtroppo ho trovato questo libro scialbo, avevo più domande che voglia di leggere.
Delilah è una fotografa che viene assoldata per una pubblicità e, com’è scontato, il modello che doveva fotografare non è più disponibile. Lo sostituirà Trent, peccato che con la modella non ci sarà la passione che cerca dalle foto e dovrà sostituirla lei.
Almeno si poteva fingere un espediente diverso perché si avvicinassero fisicamente, ma diventare modelli per avere la giusta reazione no. Io avevo dato per scontata questa situazione appena ho letto del suo lavoro a sfondo passionale.
In ogni caso lei non mi è sembrata quasi mai pentita di quello che ha fatto a Trent, anzi quando qualcuno le consiglia di essere sincera con lui e non fargli male si mostra scocciata dalla cosa.
"Apprezzo la sua preoccupazione. Davvero. Ma sono stufa dei dannati pareri degli altri.
Non ho spezzato intenzionalmente il cuore di Trent. Certo, gli ho fatto del male. L’ho distrutto. Ma ho fatto del mio meglio, o almeno, ci ho provato."
C'è una suddivisione dei capitoli alternati tra i due protagonisti che purtroppo non ho trovato utile. Adoro questo modo di raccontare la storia per entrare meglio nei pensieri dei protagonisti, ma in questo libro non c'era molto da scoprire.
Molto dialoghi erano inutili e altri non riuscivo a capirli, il tutto contornato da mille paranoie. Ammetto che non c'è una cosa che mi è piaciuta, perfino la sorella di Trent che lo spinge verso Delilah, come se avesse bisogno di essere pregato, mi ha infastidito. Qualcuno ferisce tuo fratello e tu lo spingi a farsi di nuovo male? Bah.
Potrei stare qui a commentare pagina per pagina, ma non voglio essere eccessiva. Questa è una di quelle letture da cui mi aspettavo un colpo al cuore e sono finita a sperare finisse presto. Ricordo sempre che questo è un mio parere, ma se dovessi non lo consiglierei per niente. Buona lettura.
Voto libro - 2
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