Skulls of Hell
Genere: Contemporary Romance
Autore: Silvia Carbone
Settembre 2020
Rispetto. Onore. Per la mia famiglia. Fratellanza. La mia legge. Questi
sono i valori con cui sono stato cresciuto. Agisco a sangue freddo,
insensibile al dolore dei miei nemici. Prendo e tolgo a mio
piacimento.Nulla ha importanza, vivo solo per il club. Fino al suo
arrivo. Reese Jones è una ragazza determinata e leale. Ma non solo, è
anche bellissima. Sono un uomo che vive nell'ambiguità e ho dei segreti.
Lei sarà la mia ossessione. Io la sua rovina. Mi chiamo Killian
"Shallow" Hill, vicepresidente degli Skulls of Hell MC. Vivo
all'inferno. E non ho paura.
Hi guys,
Oggi vi parlo del libro “Shallow”, primo volume della Skulls of Hell MC Series di Silvia Carbone.
Killian “Shallow” Hill è il trentenne super tatuato, violento e freddo come il ghiaccio vicepresente di uno dei motorclub più temuti, mentre Reese Jones è una giovane ragazzina di diciassette anni pronta per il college, il classico prototipo di brava ragazza.
Cosa avranno in comune? Nulla, ma come sempre è l’amore a scegliere.
“«Sei pronta, ragazzina?» «Sì,» risposi semplicemente. «E allora tieniti forte,» e quelle parole sembrarono più una promessa che un avvertimento.”
Questa storia è un po’ fuori dalla mia comfort zone degli MM, ma ogni tanto si deve provare altro e l’ho fatto con piacere.
Iniziamo dalle cose positive e vediamo cosa posso dirvi di questo libro:
sicuramente è che è molto hot, la scene di sesso non sono per niente lesinate, anzi la fanno quasi da padrone, sono assolutamente ben scritte, come nel classico stile dell’autrice che è conosciuta anche per la sua penna molto spinta.
La protagonista femminile, Reese, mi ha stupita, perché al di là della sua giovane età e dei sentimenti contrastanti che sono tipici dei giovani, è caratterizzata meglio rispetto a tante altre protagoniste che ho letto in precedenza, forse per via della sua storia personale, che l’ha fatta crescere in fretta, risulta forte e più matura di quanto mi sarei aspettata.
Inoltre, la sua caratterizzazione risulta più approfondita rispetto alla sua controparte maschile.
Altra nota positiva è la costruzione del mondo dei motorclub e dei bikers, descritta nei dettagli, con un crescendo di crudeltà tipico di questi romanzi che mi è piaciuto parecchio.
Parte importante del club sono i suoi membri (gioco di parole assolutamente voluto!) e gli Skulls of Hell ne hanno sicuramente di fantastici.
Talmente fantastici che ho apprezzato quasi più i personaggi secondari che i protagonisti principali: Jaylen, Thomas e persino la recluta David sono la spinta che mi fanno continuare a leggere la serie, perché voglio assolutamente sapere di loro e già da questo libro l’autrice ha gettato delle buone basi per le prossime storie.
Andiamo alle note “dolenti”: nel romanzo ci sono, come ho detto, tutti gli elementi giusti, la storia dei bikers funziona, non ci sono grossi buchi di trama e il libro scorre abbastanza bene, ma (purtroppo c’è un MA ed è anche bello grosso) alcune cose sono trattate in maniera un po’ superficiale.
La parte della relazione tra i protagonisti non è particolarmente d’impatto, manca un pizzico di pathos, le scene hot molto intense sono quelle in cui le emozioni spiccano di più, ma per me non compensano la parte dei sentimenti “romantici”, per questo non mi è arrivato al 100%. Anche altri elementi rimangono accennati e un po’ banali, peccato davvero!
Detto questo, come sempre io sono particolarmente rigida e non riesco a sorvolare su certe cose, ma se amate i romanzi erotici e volete un po’ di azione e violenza, questo è il romanzo che fa per voi.
Buona lettura!
Voto libro - 3.5
Genere: Contemporary Romance
Autore: Silvia Carbone
I fratelli sono la mia famiglia.
Il club, la mia vita.
Sono il figlio di tutti.
E di nessuno.
Sfrontato, irriverente, pericoloso.
Sono la parte scanzonata del club.
Ma il mio passato mi perseguita.
E lei lo capirà.
Kendall Brown è adrenalina e passione.
Due occhi capaci di far perdere la ragione a qualsiasi uomo.
Pelle tatuata come un meraviglioso quadro.
Corpo peccaminoso in cui vorrei sprofondare.
Lei parla alla mia anima.
Io vorrei solo riuscire a toccare la sua.
Mi chiamo Thomas Patel, nuovo Vicepresidente degli Skulls of Hell.
Le fiamme dell’inferno sono la mia condanna.
La pace che bramo è solo tra le sue braccia.
E tutto ciò che voglio è riuscire a stringerla più forte.
*IL ROMANZO CONTIENE SCENE DI SESSO ESPLICITE*
Salve Confine,
oggi vi parlo del secondo volume della serie "Skulls of Hell MC" di Silvia Carbone.
Questo è quel genere di libro a causa di cui noi ragazze, almeno una volta nella vita, abbiamo desiderato un bad boy biker.
Il titolo è “Bullet” e il protagonista è Thomas Patel.
Thomas è il nuovo vicepresidente degli Skulls of Hell, che per lui sono la sua famiglia. Bullet è il classico bad boy a cui piace cambiare ragazza ogni sera, finché non entra in scena Kendall. A quanto pare lei ha le caratteristiche giuste per attirare l'attenzione di Thomas.
Kendall nasconde sicuramente qualcosa ed è in cerca di altre, il suo passato, come quello di Bullet, tornerà a farle visita. Nascerà l'amore tra questi due protagonisti o ancora una volta per Bullet sarà una ragazza come tante a scaldargli il letto?
Questo romanzo per me è stato molto scorrevole, ma in alcuni punti ho trovato che si parlasse sempre della stessa cosa, quindi avrei saltato senz'altro i dettagli inutili.
Ho amato Thomas nel suo modo di affrontare il suo passato senza mai abbattersi, sarà anche un Bikers, ma ha anche un lato dolce e tenero con le persone a cui tiene, ma soprattutto con la sua Kendall.
Kendall è un personaggio che ho trovato simpatico ma, ahimè, personalmente non gradisco le persone che si sentono invincibili e lei in alcuni punti si è mostrata così. Ciò non toglie che la trovi affascinante e che non si fa mettere i piedi in testa da nessuno.
Tutto sommato mi è piaciuto molto anche questo secondo romanzo. Lo consiglio a chi cerca una lettura spensierata e leggera e a chi ama questo genere.
Arianna
Voto libro - 4
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