The Elite King's Club series
Madison Montgomery è una principessina: suo padre è un uomo ricco e potente e lei può permettersi praticamente qualunque cosa… tranne una vita normale.
Sono infiniti, infatti, gli scandali che travolgono la famiglia. E la morte di sua madre è solo l’ultima tragedia che infrange la reputazione dei Montgomery. Così Madison si ritrova alla Riverside Preparatory Academy, la scuola privata negli Hamptons a cui suo padre l’ha iscritta, senza chiedere la sua opinione. Appena arrivata, Madison capisce subito che non sarà facile stare lontana dai guai: la scuola è controllata da un gruppo di ragazzi tanto popolari quanto poco raccomandabili. Tutti vogliono essere come loro… o ne sono terrorizzati. E Madison ha appena catturato l’attenzione del loro capo, un certo Bishop Vincent Hayes.
Evitare quei ragazzi è praticamente impossibile, anche perché Bishop non sembra avere nessuna intenzione di lasciarla in pace. E prima ancora che possa rendersene conto, Madison si trova invischiata in una rete di segreti e bugie che la coinvolgono molto da vicino...
Ciao Lettori,
la Newton Compton editori ha deciso di pubblicare nel nostro Paese la serie "Elite Kings Club" della nota scrittrice americana Amo Jones e ci ha gentilmente concesso in recensione il primo volume "Il cigno d'argento".
Possiamo considerare la serie dark romance, anche se di dark ha più pretese che elementi concreti del genere.
Madison Montgomery ha diciotto anni e si è appena trasferita nella città di Riverside dopo il matrimonio di suo padre con la sua nuova compagna. I suoi non sono divorziati, sua madre si è suicidata dopo aver ucciso l'amante del padre. Del suo passato sappiamo molto poco, a parte che ha già cambiato diverse scuole a causa degli impegni lavorativi di suo padre e che non fa amicizia facilmente, sappiamo anche che nel suo passato le è successo qualcosa di brutto, anche se non ci viene svelato cosa. A Riverside inizia a frequentare la Riverside Preparatory Academy, un istituto super esclusivo frequentato dai rampolli di famiglie super ricche come la sua. A differenza delle altre scuole, però, legherà immediatamente con Tatum e dopo poco con Tillie, incontrata mentre è al lavoro in un centro commerciale.
Una delle prime cose che Tatum farà, sarà spiegare a Madison che i veri padroni della scuola sono dieci ragazzi molto potenti e molto pericolosi appartenenti ad un club segreto, l'Elite Kings Club, e le consiglia di stare loro alla larga, anche se, lo stesso giorno, Madison si accorge di essere squadrata da tutto il gruppo e in special modo da Bishop, il loro leader. Madison non darà molto peso alle parole di Tatum, credendo che i racconti dell'amica siano solo pettegolezzi senza fondamento.
Non sarà in grado di stare lontano dal gruppo dei dieci, in ogni caso, perché scopre che uno dei ragazzi, Nate, è il suo fratellastro (la cui esistenza non le era stata comunicata dal padre) e i suoi amici, in un modo o nell'altro, sono sempre piazzati a casa sua.
Con lo scorrere dei giorni, tra Madison e Bishop si instaurerà un rapporto di odio e amore condito da un bel po’ di sesso spinto e da episodi di violenza che il gruppo perpetrerà ai danni di Madison, che tuttavia non comprende cosa i ragazzi vogliano da lei. Madison inizierà anche a ricevere degli strani messaggi minatori sul suo cellulare. Altra cosa di rilievo è un misterioso libro che la nostra protagonista trova in biblioteca e che esercita su di lei uno strano fascino, pur non comprendendone le ragioni.
Le cose si complicano quando un pomeriggio, dopo un brutto giorno a scuola, va a casa di Bishop e lì capisce di essere il cigno d'argento...
Amici lettori, sebbene la trama non abbia molto spessore, il problema è che gli atteggiamenti dei personaggi e i dialoghi sono privi di logica: questi assumono comportamenti opposti da un momento all'altro, nei dialoghi c'è continua contraddizione, perché ciò che viene detto in una pagina viene contraddetto nelle successive, senza spiegazione. Anche tutta la storia del club segreto viene solo accennata, in tutto il libro non si concretizza, vediamo solo un gruppo di ragazzi con il delirio di onnipotenza che combinano bravate quali corse clandestine e atti di bullismo di gruppo. Qualche cosa in più la intuiamo grazie al libro che Madison legge e di cui sono riportate integralmente le pagine, come una storia nella storia.
Oltretutto ho trovato davvero strappato il finale. La protagonista, dopo aver snobbato gli avvertimenti dell'amica, non aver fatto nessun collegamento tra il libro e quello che la circonda (nonostante gli evidenti parallelismi), non aver dato nessun peso alle telefonate minatorie, nell'ultima pagina, praticamente dal nulla, capisce di essere il cigno d'argento (senza però darci lumi su che cosa sia un cigno d'argento e perché è così importante), come?
Anche i personaggi lasciano molto a desiderare: Madison sembra sempre sotto effetto di stupefacenti pur non facendone uso. Sostiene di essere incapace di avere rapporti sessuali senza sentimenti e intanto si lascia molestare da quasi tutto il gruppo, confessa di essere un'emarginata ma appena arriva nella nuova scuola ne diventa la regina. Pensa una cosa e fa il contrario.
Tatum, la migliore amica di Madison, non ha personalità, si limita a guidare la sua Ferrari e a fare shopping. Tillie, la seconda amica di Madison, è un personaggio ambiguo, ma anche lei personalità zero. Idem dicasi per i caratteri maschili.
Mi spiace, perché l'autrice non ha una cattiva penna ma in questo primo volume riesce a creare solo confusione. Sono d'accordo sul fatto che, essendo una serie, la trama va pensata nel lungo periodo, ma un primo volume deve lasciare il lettore in sospeso e in tensione e non con addosso la sensazione di non aver capito niente perché sballottato di qua e di là per tutto il libro.
Voto libro - 2
0 comments