Nimona
Genere: Fantasy
Autrice: Noelle Stevenson
Nimona è una ragazzina che vuole diventare l'assistente del cattivo più cattivo del regno, Lord Ballister Cuorenero. Ma forse il suo capo non è poi così cattivo. E forse Nimona non è una semplice ragazzina. Una storia di azione, paladini, grandi cambiamenti e rancori.
Salve lettrici e lettori!
Il mio viaggio nel magico mondo di fumetti e graphic novel non è finito, perché in questa recensione vi parlo di “Nimona” di Noelle Stevenson, che può essere trovata anche in italiano grazie a Bao Publishing.
Questa graphic novel, iniziata come web comic, è uscita nel 2015 e ha vinto tantissimi premi. Andiamo a scoprirla!
Il mio viaggio nel magico mondo di fumetti e graphic novel non è finito, perché in questa recensione vi parlo di “Nimona” di Noelle Stevenson, che può essere trovata anche in italiano grazie a Bao Publishing.
Questa graphic novel, iniziata come web comic, è uscita nel 2015 e ha vinto tantissimi premi. Andiamo a scoprirla!
Siamo in un mondo medievale in cui tecnologia e scienza hanno preso piede. Ci sono cavalieri buoni e cattivi, abiti e lavori del tempo, un re… ma anche computer, televisioni e armi chimiche!
Qualcuno crede anche ancora nell’esistenza della magia.
Non Lord Ballister Blackheart, cavaliere diventato il nemico numero uno del regno.
È considerato da tutti il cattivo, ma il titolo che gli hanno dato potrebbe essere solo apparenza, un ruolo che gli è stato affibbiato perché tutti i regni hanno bisogno di un buon villain!
Ma Blackheart non crede neanche a questo, finché Nimona non arriva nella sua vita e la stravolge.
Nimona è una ragazza dai capelli rosa, una mutaforma che desidera diventare l’assistente del cattivo più cattivo del regno. Ma Blackheart è interessato solo alla scienza e tutto quello che fa sembra essere più a favore del regno che contro.
Soprattutto quando scoprono che l’Istituzione sta portando avanti esperimenti molto pericolosi che potrebbero mettere in pericolo il regno intero...
“Quindi non sei pazzo, eh? L’Istituto sta DAVVERO tramando qualcosa.”
“Pensavi fossi pazzo?”
“No, no, PAZZO in senso positivo. Nel senso di scienziato pazzo cattivo!”
“Smettila.”
“Pensavi fossi pazzo?”
“No, no, PAZZO in senso positivo. Nel senso di scienziato pazzo cattivo!”
“Smettila.”
“Nimona” è una storia di avventura, magia, tornei, cavalieri e mostri leggendari.
È un mondo variegato e inaspettato, in cui passato e futuro si amalgamano alla perfezione. Medioevo e invenzioni contemporanee non sono mai sembrate così perfette insieme.
È davvero ricco e inaspettato e vedere come riescono a convivere realtà così diverse è divertente.
Ma “Nimona” è anche una storia di amicizia, lealtà, amore, giustizia, paura e fiducia. È ricca di insegnamenti importanti e la maggior parte arrivano proprio da Nimona e Blackheart.
La storia di Nimona è oscura, non ci viene raccontata, ma sappiamo subito che la ragazza ha sofferto e ha problemi a relazionarsi. Le è difficile soprattutto fidarsi completamente di qualcuno, così come per Blackhart, eppure la loro improbabile collaborazione ha il sentore di poter essere qualcosa di molto più importante e qualcosa di cui sia Nimona che Blackheart avevano bisogno: una famiglia.
Ma i segreti si mettono sempre di mezzo e rischiano di rovinare tutto, anche quella piccola fiamma di fiducia che sembrava avesse riacceso i cuori e la speranza dei due protagonisti.
“Nimona” è una storia piena di azione, adrenalinica, sembra non esserci un attimo di pace, ma quando arrivano solo dolcissimi.
La storia di Nimona e Blackheart insegna anche che le etichette di buoni e cattivi a volte possono essere affibbiate senza ragione apparente; si può finire per essere classificati villains e il proprio comportamento si adatta di conseguenza, ma il cuore non cambia in base a un aggettivo.
Blackheart si è rassegnato al suo ruolo di villain, l’importante è che gli permettano di dedicarsi alle sue invenzioni, ma quando scopre che il mondo è in pericolo non esita un momento ad entrare in azione.
A differenza del cosiddetto “eroe”, Sir Ambrosius Goldenloin (nemesi di Blackheart) che lavora per l’Istituto senza porre domande, anche quando gli ordini vanno contro tutto ciò che dovrebbe servire come cavaliere.
“Nel frattempo… che ne diresti di rapinare una banca?”
“D’accordo! Sono d’accordo a rapinare una banca!”
“Immaginavo lo fossi.”
“D’accordo! Sono d’accordo a rapinare una banca!”
“Immaginavo lo fossi.”
La graphic novel è affascinante e divertente, ma riesce ad essere anche triste e seria. E questo non me lo aspettavo. Sarà stato anche questo il motivo del grande successo e dei numerosi premi: “Nimona” stupisce per la forza dei suoi personaggi e dei messaggi che trasmette.
Per quanto riguarda i disegni, mi è piaciuta tantissimo l’unione di due periodi storici così diversi ma che in qualche modo stanno benissimo insieme. I colori più usati sono verde e rosso, colori scuri e metallici per il laboratorio, potenti e vibranti per la magia, giallo e marrone per le scene all’esterno con il popolo e le ambientazioni medievali.
I personaggi hanno tratti particolari che li rendono unici.
Devo dire che “Nimona” mi ha davvero stupito, mi è piaciuta per la storia, i personaggi, i messaggi e i disegni. Se avete voglia di leggere una graphic novel molto originale e particolare, allora Noelle Stevenson e la sua Nimona fanno per voi!
Voto libro - 4.5
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