Miss President
Genere: Romance
Autrice: Tara Sue Me
29 luglio 2021
Per Anna Fitzpatrick, intelligente, affascinante, determinata, essere presidente degli Stati Uniti significa poter fare la differenza. Dopo essere stata scaricata dal suo compagno all'inizio della campagna presidenziale, Anna ha giurato di rimanere single per tutto il suo mandato. È un compito facile, in fondo nessun uomo l'ha mai fatta sentire come il suo compagno di università tanti anni prima. Almeno finché non se ne è andato senza nemmeno un addio. Navin Hazar è contento di essere uno dei principali giornalisti televisivi della nazione. Forse non era quello che sognava, ma i piani non sempre vanno come previsto. Come il piano di tenere nascosto che conosce Anna, o almeno la conosceva, tanto tempo fa. Per quindici anni hanno potuto ignorarsi a vicenda, ma l'elezione di Anna alla più alta carica dello Stato cambia tutto. E quando Navin, suo malgrado, ottiene un incarico come inviato alla Casa Bianca, entrambi si rendono conto che l'unica cosa più complicata della politica è l'amore.
Ciao a tutti, lettrici e lettori!
Oggi vi parlo di un romance molto leggero, particolare per la sua trama e i suoi personaggi.
Si tratta di “Miss President”, scritto da Tara Sue Me e edito da Newton Compton editori.
Oggi vi parlo di un romance molto leggero, particolare per la sua trama e i suoi personaggi.
Si tratta di “Miss President”, scritto da Tara Sue Me e edito da Newton Compton editori.
“A prescindere da quale maschera indosso, e ne indosso sempre una, sono calma. Anna la studentessa. Anna la deputata. Anna la pazza che crede di poter diventare Presidente. E forse, tra pochi minuti, Anna il Presidente appena eletto.”
“Miss President” ha come protagonista Anna Elizabeth Fitzpatrick, una donna estremamente intelligente, tenace e sicura di sé, che ha come obiettivo quello di diventare Presidente degli Stati Uniti per apportare un cambiamento a tutto ciò che non funziona e dare una soluzione ai problemi che sconquassano la società. All’inizio della sua campagna presidenziale, il suo compagno l’ha lasciata, portandola a compiere con sé stessa il giuramento di restare single per tutto il suo mandato. Se non fosse stato per Navin Hazar.
Navin Hazar ha frequentato l’università di Harvard con Anna per due anni, e non erano per niente due sconosciuti. Il tempo passato insieme, i ricordi carichi di passione, sono ciò che custodisce più segretamente, poiché non sarebbe giusto per la sua carriera. Infatti, dopo essersi separati e aver preso due strade diverse, Navin ha iniziato a lavorare per la GBNC, diventando uno dei più acclamati giornalisti televisivi.
Con Anna che ha vinto le elezioni, diventando la prima Presidente donna, e il segreto del loro passato venuto a galla, Navin è costretto dalla GBNC a recarsi alla Casa Bianca per diventare parte della stampa accreditata.
Le loro strade sono pronte ad intrecciarsi nuovamente, ravvivando quella passione che non si era mai acquietata del tutto.
“Posso appartenere alla nazione ogni altro istante di ogni giorno e ogni notte del mio mandato.
Ma stanotte appartengo solo a me stessa. E a lui.”
“Miss President” è una lettura molto rapida, dato lo stile di scrittura dell’autrice che è estremamente scorrevole. Abbiamo due punti di vista, le cui voci narranti sono Anna e Navin.
Mi è piaciuta l’idea di un romance incentrato anche sulla politica e sulla voglia di cambiamento, cosa a cui Anna ambisce più di tanti altri. Infatti, la caratterizzazione di Anna è decisamente tra i dettagli che ho amato di più. È una donna forte, apparentemente difficile da scalfire, e l’ho adorata nella sua tenacia, ma anche nelle sue insicurezze e fragilità.
Navin, con le sue origini turche, mi ha conquistata dal primo capitolo. È un uomo che sa quello che vuole, ed è innegabilmente affascinante. Non ha peli sulla lingua ed è una cosa che ho apprezzato tanto. Insieme, Anna e Navin formano una coppia eccezionale e lo si può notare anche dalla chimica e dall’attrazione che li lega, immutata nel tempo.
La pecca di quest’opera è la narrazione. Nonostante l’idea di base, ho trovato il libro molto piatto. Penso sia stato a causa della mancanza di colpi di scena che, seppur minori, avrebbero potuto ravvivare l’interesse nella lettura.
Credo sia una lettura estiva molto carina, ma poco pretenziosa. Nonostante ciò, ve la consiglio per la leggerezza e per i suoi personaggi particolari. “Miss President” è adatto per essere sfogliato sotto all’ombrellone, magari anche con un bel gelato (che non guasta mai)!
Voto libro - 3
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