Un bambino chiamato Natale
Genere: Libri per ragazzi
Autore: Matt Haig
9 Dicembre 2022
Adesso lo sanno tutti, chi è Babbo Natale. Ma c'è stato un tempo in cui non lo conosceva proprio nessuno. È stato quando era solo un ragazzino di nome Nikolas, che viveva nella seconda casa più piccola di tutta la Finlandia, con un padre che faceva il taglialegna, una zia che aveva un bruttissimo carattere e una bambola-rapa, che poi è misteriosamente scomparsa. Questa è la sua storia vera, un'avventura piena di neve, rapimenti, renne scontrose, topi sognatori, e poi ancora neve, elfi, troll, sempre neve, di nuovo neve e magia, tanta magia. La magia, se ci si crede, non tradisce mai! Da uno dei più amati autori inglesi contemporanei, la vera, indimenticabile storia di Babbo Natale, da cui è stato tratto il film di Gil Kenan con Jim Broadbent, Henry Lawfull, Kristen Wiig e Maggie Smith.
Ciao readers,
Si sta avvicinando il Natale. Io amo questa festività e tutte le storie che girano intorno ad essa. Proprio per questo non potevo lasciarmi scappare una storia speciale regalatami dalla casa editrice Salani: "Un bambino chiamato Natale" di Matt Haig.
Tutti conosciamo Babbo Natale, la sua storia e il suo lavoro. Ma sappiamo chi era prima di diventare l'uomo più famoso del mondo?
Questo libro ci racconta di Nicholas, un bambino figlio di un boscaiolo che ha perso la madre e vive nella povertà. Non ha nulla per cui essere felice, eppure a lui basta stare con il padre Joel. Un giorno però Joel viene reclutato per andare a cercare Elfhem, il paese degli elfi, nell'estremo Nord. Nessuno è mai tornato indietro e Nicholas nell'attesa deve vivere con la zia che odia i bambini. Ha inizio così un'avventura tra le rigide nevi del Nord che non hanno mai risparmiato nessuno.
Nicholas è un bambino speciale. Mentre leggevo il libro sono rimasta piacevolmente stupita dalla sua bontà, dolcezza ed empatia. Ci sono giorni in cui non ha un piatto caldo a tavola, non ha una mamma, non può avere un giocattolo, deve accontentarsi di una bambola ricavata da una rapa. Non si lamenta mai, capisce anche più di quello che dovrebbe.
Però, quando si ritrova con una zia che lo maltratta e lo umilia, decide di affrontare un viaggio che potrebbe mettere in pericolo la sua vita pur di tornare dal padre. Accompagnato da un topolino e da una renna, in questo viaggio scoprirà che la magia, a cui ha sempre creduto, esiste davvero.
«Un’impossibilità è solo una possibilità che ancora non capisci.»
Questo libro è stata una scoperta bellissima. La lettura è stata veramente travolgente, mi è sembrato di intraprendere il viaggio verso Elfhem insieme a Nicholas. Non riuscivo a smettere di leggere, il mio pensiero era sempre rivolto a questo bambino che senza alcun mezzo, senza vestiti e senza cibo, attraversava ostacoli più grandi di lui. Questo però non lo ferma e il suo buon cuore verrà ricompensato. Lo stile dell'autore è giovanile e accattivante, per di più la storia è accompagnata da disegni molto belli. Lo consiglio davvero a tutti, senza limiti di età o di genere. È una storia che reputo fondamentale per chi vuole credere ancora in Babbo Natale.
Lettori, non perdete l'opportunità di sognare grazie a questa storia. Un consiglio? Il Natale è vicino e può essere un regalo per tutta la famiglia. Correte ad acquistarlo e buona lettura.
Voto libro - 5
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