Il Senzacoda

 

Genere: Libri per bambini 

Autrice: Loredana Lipperini

5 maggio 2022 

Tutti abbiamo paura di qualcosa. C'è chi ha paura del buio, chi dei fantasmi o del temporale. E poi c'è Ari, che ha paura di tutto. I suoi sogni sono infestati da mostri a dir poco strani: chi mai si farebbe intimidire da un ragno rosa con la pipa o da un serpente con in testa un barattolo? Eppure ogni mattina Ari è sempre più pallida e il cuscino sempre più bagnato di lacrime. Anche i mostri, bisogna ammetterlo, non hanno vita facile: spaventare Ari tutte le notti è stancante e loro hanno decisamente bisogno di una vacanza. Ma come Ari presto capirà, le paure dei sogni sono speciali e per scacciarle serve qualcosa di altrettanto speciale. Qualcosa come… un gatto! Un gatto senza coda, per la precisione. Insieme a lui, Ari attraverserà le terre dei sogni fino a trovarsi al cospetto di un'antichissima banda di felini con il potere di salvare gli umani dagli incubi più terribili. E grazie all'aiuto delle amiche di sempre – e del fantasma di una signorina d'altri tempi – scoprirà tutto il suo coraggio. Divertente e vibrante come le vibrisse di un gatto: un'avventura sospesa tra sogno e realtà che aspetta solo di acciambellarsi sulle nostre gambe per non lasciarci più.

Salve salve!
Protagonista di questa recensione sarà “Il Senzacoda. Storia di una bambina fifona, mostri impossibile e gatti straordinari” di Loredana Lipperini, storia accompagnata dalle magiche illustrazioni di Stefano Tambellini. Questo breve romanzo per bambini è uscito il 5 maggio per Salani, che ringrazio per la bellissima copia cartacea.

“Ma ci sono paure ancora più spaventose, che tutti conosciamo e che ci rimangono addosso più a lungo, e in questo caso gli abbracci e la cioccolata non bastano a scacciarle. Sono le paure che proviamo in sogno, quando noi stessi siamo fatti d'aria e di ombra, e possiamo visitare mondi che non avremmo mai immaginato da svegli. Capita che, in quei luoghi, qualcosa ci venga incontro. E se succede spesso, quello che abbiamo provato non sparisce quando sorge il sole. Le paure dei sogni sono speciali, e per farle passare ci vuole qualcosa di speciale. È esattamente quello che accadde ad Ari.”

Ari ha paura di tutto, ma davvero tutto, non è solo per dire. Non può stare tranquilla neanche nei sogni, infestati da mostri stranissimi e orribili: un grappolo d’uva con gli acini come occhi, una tromba che suona una sola canzone tristissima e un serpente con un barattolo al posto della testa. E questi sono solo i primi mostri, perché ogni volta che chiude gli occhi se ne aggiunge un altro e ogni notte si avvicinano sempre di più. Cosa succederebbe se riuscissero a raggiungerla?

“Nadia rifletté un po'. «È normale avere paura, Ari. Tutti abbiamo paura e sono sicura che anche nei tempi più antichi i bambini e i loro genitori avevano paura delle stesse cose.»”

“Il Senzacoda” inizia come una storia sulle paure e gli incubi, quelli di una bambina ritenuta semplicemente molto fantasiosa. In realtà Ari è tormentata dai mostri dei suoi incubi, ma non sa come dirlo, ha paura di risultare stupida. Inizia confidandosi con le sue migliori amiche, Nadia, che ha una casa piena di gatti, e Stefania, che vive con un fantasma strepitoso, la signorina Elsa.
La cosa più interessante di questo libricino è che la storia non si concentra solo su Ari, ma anche sui mostri che infestano il suo sonno!
Scopriamo tante piccole cose sui mostri, sul mondo dei sogni, ma soprattutto sui… gatti! Entriamo in un mondo magico e inaspettato che ci farà sembrare anche i mostri più terribili poco spaventosi.

“Ari ci pensò su. Perché aveva sempre paura di prendere una decisione? Perché non poteva essere una sognatrice con le idee chiare come Nadia o una guerriera gentile come Stefania? Era il momento di fare qualcosa, di mettere in pratica un'idea tutta sua.”

È una piccola storia che insegna ai bimbi a non chiudersi in sé stessi, che è importante confidarsi, con gli amici, ma soprattutto con i genitori, perché anche se all’inizio sembrano non capire, quando ne abbiamo davvero bisogno, sono subito pronti a starci accanto e a proteggerci.
Tra fantasia e realtà, mostri davvero particolari e gatti maestosi, “Il Senzacoda” potrebbe essere un bel modo per far capire ai bambini di potersi fidare degli adulti e agli adulti che devono sempre ascoltare i bambini.
Baci


Voto libro - 4







You Might Also Like

0 comments