Melody. Un passo fuori dal cuore
Genere: Narrativa ragazzi
Autore: Sharon M. Draper
Melody ha ormai dodici anni e può comunicare grazie al computer Elvira, nonostante la sua paralisi cerebrale. Ma questo non le basta: sta crescendo e vuole diventare più autonoma. Decide così di cercare un campo estivo adatto a ragazzi come lei e si imbatte nel Green Glades, lì per la prima volta trascorrerà una settimana lontana dalla famiglia. Ogni giorno al campo ci sono nuove sfide e Melody si trova a vivere esperienze per lei incredibili, dal nuoto all'equitazione. In sette giorni, tra falò serali e passeggiate nel bosco, Melody riesce a superare le sue paure e a capire il valore dell'indipendenza, in un percorso che la porterà a credere di più in se stessa, a trovare nuovi amici e perfino a provare la scintilla di un amore. Con la voce limpida e ironica di sempre, Melody torna per raccontare il diritto di desiderare l'indipendenza, di scegliere per se stessa, di amare, nonostante la disabilità, di fronte a un mondo adulto che dà sempre per scontato cosa sia meglio per lei.
Salve lettori, oggi vi parlo della mia ultima lettura, ovvero "Melody. Un passo fuori dal cuore" di Sharon M. Draper, edito da Feltrinelli.
Questo non è il primo libro che parla della protagonista, ho scoperto che nel 2010 è uscito un altro libro che ci racconta di Melody. Tuttavia “Un passo fuori dal cuore" può essere letto anche senza il precedente, come ho fatto io.
Melody ha 12 anni e ha una paralisi celebrale. Ciò non limita la sua voglia di comunicare, anzi a farlo per lei è Elvira, il suo computer personale.
È piena estate e la voglia di uscire, di fare cose nuove, e perché no, essere autonoma, si trasforma in un vero e proprio desidero per Melody, che comincia a fare ricerche per un campo estivo per ragazzi come lei.
Trova il Green Gades; scruta e legge tante volte i servizi che propongono così da poter proporre l'idea ai suoi genitori.
Per la gioia di Melody, i suoi accettano, così si troverà a trascorrere un'intera settimana al campo estivo da sola, lontano dalla famiglia.
La felicità non vieta alla paura di nascere in Melody, ma ben presto viene rimpiazzata dalla voglia di scoprire nuove cose.
In un’avventura travolgente, Melody conoscerà la parola amicizia, conoscendo persone con le sue stesse difficoltà che a volte si sentono inadeguate quanto lei nel mondo. Tante nuove scoperte e “prime volte” caratterizzeranno questa frizzante settimana indimenticabile. Ma come affronterà queste novità Melody?
“Sei un trionfo, signorina Melody,” mi ha detto sottovoce. “Non dimenticarlo mai. E io non mi dimenticherò mai di te.”
Questo è uno di quei libri impossibili da dimenticare. Il coraggio, la forza di volontà, la voglia di vivere di Melody sono così entusiasmanti che ogni parola arriva al lettore come una carezza sul cuore.
Ho amato scoprire attraverso i suoi occhi l'entusiasmo e l'adrenalina delle prime volte, oppure superare le paure a testa alta, come imparare a nuotare e a cavalcare.
È stato tenero scoprire l'emozione, attraverso le sue parole, dell'amicizia speciale tra lei e Noah.
La crescita della protagonista è percepibile, pagina dopo pagina, ma nonostante ciò trovo che il personaggio di Melody sia estremamente maturo per la sua età.
Lo stile della Draper mi è nuovo, ma l’ho molto apprezzato, appunto perché è scorrevole e mai ripetitivo.
Ho trovato il romanzo favoloso e ben ideato, era soprattutto ben scritta l'ambientazione del campo estivo, tale da rendere la permanenza lì un'incanto e un inno alla natura.
La storia di Melody vi trasmetterà tanta positività, vi accompagnerà in un crescendo di emozioni, che poi si libereranno sul finale.
“Notte, ragazza lucciola.”
Alla prossima.
Margaret
Voto 4,5
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