L’amore non era nei piani
Genere: Contemporary romance
Autrice: Elena Fantiù
15 Giugno 2022
C’erano una volta un'autrice, un blocco dello scrittore, un editore e un editor...
Scrivere un romanzo non è semplice e lo sa bene Francesca. Servono ispirazione e trama solida, ma quando mancano entrambi quel dannato foglio bianco rimane tale.
Ma cosa accade se all'improvviso appare una Musa e con essa la scrittrice diventa il personaggio principale di una storia d'amore?
Fra incontri bizzarri, streghe buone e un ping pong a più giocatori Francesca si troverà a fare i conti con se stessa.
C'erano una volta... No, ci sono. Ecco perché la storia può essere scritta.
Salve a tutti, lettori e lettrici.
Il libro di cui vi parlerò è “L’amore non era nei piani” di Elena Fanti, un contemporary romance autoconclusivo.
La protagonista, Francesca, è alla disperata ricerca di un’idea brillante per il romanzo che ha promesso di consegnare al suo editor e destino vuole che l’ispirazione arrivi in maniera inaspettata e leghi Francesca, timida e diffidente, a persone che non si sarebbe mai aspettata di incontrare.
Ci vengono presto presentati Paolo e Andrea, entrambi colleghi di Francesca con due personalità differenti e un diverso passato alle spalle, ma di cui ben presto si scopre che hanno qualcosa in comune.
“A volte ricordare il passato è una vera e propria fregatura. Ecco perché tutti vogliono dimenticare.”
Attraverso queste prime riflessioni della protagonista ci rendiamo conto che c’è di più nella sua storia di una semplice scrittrice che non ha idee per il suo nuovo romanzo, peccato che l’esecuzione di questo aspetto della storia non sia ben riuscita. Sia Francesca che tutti gli altri personaggi, se pur di alcuni ci vengano raccontate le difficoltà personali, risultano essere tutti estremamente bidimensionali.
Il dilemma amoroso che viene portato avanti per tutta la trama viene descritto in maniera superficiale. Il lettore non riesce a stabilire una connessione con nessuno dei personaggi perché le loro personalità sono blande, poco elaborate e difficili da prendere sul serio. Anche nei momenti in cui sarebbe dovuto esserci un culmine emotivo, la lettura rimane estremamente sterile e ci si domanda se le azioni dei personaggi, tutti al di sopra dei 20 anni, siano coerenti con quelle di persone della loro età. Poco realismo e troppi cliché.
Il romanzo è di sole 150 pagine, di conseguenza lo consiglierei a chi è interessato a storie brevi e molto, molto leggere.
Voto libro - 2
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