Serie Nerds vs. Jocks
Solo un universo crudele potrebbe rendere un ragazzo tanto bello così odioso.
Idiota!
Nerd!
Lo spocchioso e super intelligente Dobbs e l’altezzosa stella del football Jesse si fissano dai marciapiedi opposti delle loro confraternite… e dal lato opposto di ogni altra cosa.
L’Alpha Lambda Alpha e la Sigma Mu Tau sono nemiche giurate da decenni. Uno scherzo finito male si rivelerà la goccia che fa traboccare il vaso, e che farà perdere la pazienza al rettore.
Collaborate, oppure perderete entrambe le case.
Ora, la domanda è: Come farà Dobbs a portarsi a casa la tanto ambita vittoria del Quiz Bowl se è costretto ad accettare nella squadra uno stupido atleta?
Risposta: Con un sacco di ripetizioni.
Quando il lavoro insieme si fa intenso, Jesse è tormentato dall’idea di causare alla sua famiglia già stressata ancora più preoccupazioni, e da buon running back, se la dà a gambe.
Dobbs deciderà di lasciarlo perdere o gli dimostrerà che la risposta alla sua domanda esistenziale è
Sì?
Lezioni per l'atleta, che esplora la dinamica enemies to lovers, è una storia d’amore ambientata in un campus universitario dove gli opposti si attraggono e i colpi di fulmine sono dietro l’angolo.
Cosa succede quando gli atleti devono allenare i Nerd? Scopritelo nel secondo volume della serie Nerds vs Jocks!
Sean e Bubba fanno parte di due confraternite rivali: la Sigma Mu Tau, composta dagli alunni più intelligenti e meritevoli dell’Università del Wisconsin-Madison e l’Alpha Labda Alphas, che ospita gli atleti più formidabili del campus.
Dopo l’ennesimo scherzo finito male, il rettore costringerà due “secchioni” della Sigma Mu Tau a unirsi alla squadra di flag football della confraternita nemica, e due “idioti” dell’Alpha Lambda Alphas a competere al campionato nazionale di Quiz Bowl.
Sean è deciso a rimettersi in forma e a trovare un ragazzo – è stanco di essere sempre e solo il secchione che tutti conoscono – e deciderà dunque di unirsi alla squadra di flag football. Bubba, gentile e sempre propenso ad aiutare gli altri, si offrirà di allenarlo e scoprirà lati di sé finora inesplorati…
Ciao, lettrici e lettori!
Poco tempo fa vi ho parlato di un romance LGBT molto carino e divertente, intitolato “Lezioni per l’atleta”, primo della serie “Nerds VS Jocks” scritta da Eli Easton e Tara Lain. Sempre grazie a Triskell, ho avuto il piacere di leggere anche il suo sequel, stavolta focalizzato su altri due personaggi provenienti dalle due fazioni opposte.
Oggi infatti vi parlerò di “Allenamenti per il nerd”, che inaspettatamente ho apprezzato molto più del primo!
“Allenamenti per il nerd” segue le stesse orme del volume precedente, ma personalmente l’ho trovato molto più divertente e narrato meglio.
La rivalità tra confraternite, in questa serie, regna sovrana. Qui abbiamo Sean e Bubba, due ragazzi che sono agli antipodi: il primo appartiene alla Sigma Mu Tau, che è quella che chiamerei la “fazione dei nerd”, mentre il secondo è della Alpha Lambda Alphas (e solo il nome spiega tutto), quindi la “fazione degli atleti”.
Dopo uno scherzo finito male, il rettore obbliga le due confraternite ad impegnarsi in qualcosa completamente fuori dal loro carattere: due studenti della Sigma Mu Tau dovranno far parte della squadra di flag football degli atleti che tanto disprezzano, mentre altri due studenti della Alpha Lambda Alpha dovranno esercitarsi per far parte del campionato di Quiz Bowl.
Come potete immaginare, la situazione è devastante da entrambi i punti di vista.
Ed è in questo contesto caotico che Sean e Bubba si uniscono. Quando Sean si unisce alla squadra, Bubba è intenzionato ad aiutarlo a rimettersi in forma, e tra i due nascerà un’intesa che fiorirà man mano, finché l’attrazione che provano l’uno per l’altro non si infiammerà completamente.
"Mi sarei impegnato al massimo per renderlo fiero di me e dimostrargli che il nostro giuramento di non permettere a nessuno di definire chi eravamo era la decisione migliore che avessimo mai preso, dopo quella di darci una possibilità."
“Allenamenti per il nerd” è un libro molto veloce da leggere, ma che rimane impresso per la dolcezza della sua trama, nonché per le situazioni divertenti che mi hanno fatto quasi piangere dalle risate in più occasioni. È molto facile entrare tra queste pagine ed empatizzare con i personaggi, per me costruiti molto meglio rispetto al primo libro della serie.
Sono contenta di aver riposto le mie speranze in questo sequel standalone poiché, se ricordate, non sono stata molto entusiasta di “Lezioni per il nerd”, dato che ho trovato i personaggi abbastanza tossici sia se presi da soli che nelle interazioni.
Sean e Bubba, invece, hanno un bellissimo sviluppo caratteriale con il passare dei capitoli, il che è ammirevole considerando che è un’opera di nemmeno 300 pagine. La loro chimica, inoltre, è costruita in modo graduale e non troppo affrettato, il che rende la scorrevolezza della storia molto più naturale.
L’unica pecca è che, alcune volte, ho sentito qualche forzatura nel corso della trama, lì si è perso un po’ di realismo.
Ovviamente, questa è una piccolezza, considerando anche i temi che scaturiscono dall’opera.
Non vedo l’ora di leggere anche il terzo volume della serie, che spero venga tradotto al più presto!
Il rischio che questi due finiscano per uccidersi è molto alto, tanto quanto il rischio che finiscano per innamorarsi.
Rand odia Jax perché è il presidente della Sigma Mu Tau, la confraternita di nerd nemica giurata della casa di Rand, l’Alpha Lambda Alpha. Jax è un tipo rilassato e dallo spirito zen – almeno finché non cerca di fregarti -, vegano e amante della natura. Che falso!
Jax odia Rand perché è il presidente privilegiato, ricco erede di un impero petrolifero, distruttore dell’ambiente e succhiatore di anime degli atleti dell’ALA, ma soprattutto perché Rand ha iniziato a odiarlo per primo: non ha fatto altro che inviargli vibrazioni di odio fin dal primo giorno in cui si sono incontrati. Che idiota!
I due nemici non sono mai riusciti a fare una conversazione senza urlarsi contro, fino a quando la vecchia Buick di Jax non si rompe durante un viaggio e Rand, per quanto riluttante, si ritrova a soccorrerlo. Jax è costretto a sedersi sui sedili di pelle di Rand. D’altro canto, invece, Rand scopre che i polli possono entrare in un salotto e che le convinzioni di Jax sono tutt’altro che superficiali. Quando gli acerrimi rivali si imbarcano in una missione per salvare un membro della famiglia finiscono per scoprire che, a volte, l’astio non nasconde altro che una folle attrazione. Con tutto questo tempo a disposizione, il loro testa a testa potrebbe diventare un cuore a cuore.
Un bel testa a testa è un enemies-to-lovers in cui gli opposti, costretti a una vicinanza forzata, sono in missione alla ricerca di una sorella. Una storia d’amore e uno scontro di culture il tutto condito da un bel po’ di scene spicy.
Ciao, lettrici e lettori del Confine!
Con un po’ di ritardo, oggi sono qui per parlarvi di un’opera che mi ha divertita come non mai e che spero abbia un po’ più di hype col passare del tempo.
È raro trovare libri m/m con il trope enemies to lovers che facciano scompisciare così tanto e che non siano feticizzati al massimo, ma per fortuna Eli Easton e Tara Lain sanno sempre come prendermi e, soprattutto, come scrivere storie del genere con delicatezza e bravura ben evidenti. Negli anni ho notato un netto miglioramento nella costruzione della trama e la caratterizzazione dei personaggi che prendono vita nella serie “Nerds VS Jocks”. Questa mia impressione è stata sicuramente consolidata dal terzo volume della (per ora) tetralogia, con il titolo “Un bel testa a testa”. È un romance che riesce a strappare un sorriso e a tenere sulle spine. Ve ne parlo proprio ora!
“E io sarei sempre stato il ragazzo che sceglieva l’amore anziché l’ambizione.”
In questo volume ci ritroviamo nuovamente catapultati nell’aria di competizione costante tra la Sigma Mu Tau (confraternita dei nerd) e l’Alpha Lambda Alpha (la confraternita degli atleti).
Stavolta i protagonisti sono già un po’ carta conosciuta e la tensione fra di loro è sempre stata abbastanza palpabile negli altri libri della serie.
I personaggi principali sono Rand e Jax, che hanno da sempre occupato un ruolo chiave nelle confraternite. Difatti Rand è il presidente dell’Alpha Lambda Alpha. All’apparenza potrebbe sembrare il classico ragazzo pompato, un ricco figlio di papà con un numero di neuroni nettamente inferiore alla norma. O meglio, questo è quello che pensa Jax, presidente della Sigma Mu Tau. Ovviamente neanche lui è esente dal pregiudizio del suo rivale, ai cui occhi appare quasi come un guru spirituale, con la sua gentilezza fittizia e il suo voler essere quasi un eroe per il pianeta.
Inutile dire che si detestano alla follia. Forse.
Per un brutto scherzo del destino, la vecchia auto di Jax si rompe nel bel mezzo di un viaggio verso Omaha che doveva inizialmente essere piacevole. Guarda caso è proprio Rand che, diretto alla stessa meta, gli offre soccorso. Ed è da lì che tutto prende una piega inaspettata.
Tra battibecchi, drammi familiari e tensione decisamente non casta, la loro attrazione reciproca non fa che aumentare. Tutto ciò che credevano di sapere l’uno dell’altro è sbagliato e la cosa sorprendente è che non vedono l’ora di riscoprirsi da capo, capitolo dopo capitolo. Ma gli ostacoli sono tanti, pieni di imprevisti dietro l’angolo.
In passato, le strade per vincere il Quiz Bowl e i match di flag football potevano sembrare estremamente tortuose. Ottenere il lieto fine, però, è la loro sfida più grande.
“Non mi piaceva provare gelosia. Non era un sentimento che mi piaceva. Ma Rand era sempre stato bravo a farmi provare sentimenti contrastanti.”
Ho adorato “Un bel testa a testa” dall’inizio alla fine. Come ho già scritto in precedenza, credo che la bravura delle due autrici sia migliorata nella costruzione della trama e nella caratterizzazione dei personaggi non abbia fatto che aumentare di romanzo in romanzo.
Rand e Jax vanno sicuramente a classificarsi tra i primi posti delle mie coppie m/m preferite. Assistere alla loro storia è stato divertente, anche se l’angst non manca. Sono personaggi sicuramente influenzati dal comportamento delle persone attorno a loro. Il padre di Rand, soprattutto, non fa altro che mettergli i bastoni tra le ruote, cercando di indirizzarlo su una strada diversa e lontana da quelli che sono i sogni e i desideri del figlio. Quindi è chiaro come la storyline di Rand, tra i drammi con suo padre e la ricerca di sua sorella Peyton, regni sovrana in quest’opera. È stata anche trattata molto bene e ha dato una profondità in più alla storia rispetto alle trame precedenti.
La relazione tra i due protagonisti, nonostante sia stata veloce, non mi ha infastidita considerando anche i trascorsi negli altri volumi.
Lo stile di scrittura è sempre semplice e scorrevole, il che rende la storia molto veloce da leggere. Il tutto è agevolato dagli intrighi e le scene passionali che, vi assicuro, non mancano di certo! Infatti, credo che la chimica tra Jax e Rand sia tra le più forti scritte da Eaton e Lain, anche se il romance risalta di meno, dando più spazio ai vari drammi presenti.
Non vedo l’ora di affrontare la lettura del quarto volume, “Scommessa con il destino”, che vedrà Felix e PJ come protagonisti. Riuscirà a reggere il confronto con il mio amore per “Un bel testa a testa”? Lo scoprirete nelle prossime puntate!
Grandi scommesse. Grossi guai. Un amore enorme.
Quando Felix, campione di Quiz Bowl, svela di possedere ulteriori, grandi, risorse oltre al suo cervello, tutto quello di cui ha bisogno è PJ, che è pronto a trarne il massimo profitto: scommesse, gare di perizomi bagnati e mazze della settimana.
Ma la vincita in denaro arriva seconda all’innamoramento, e le avventure sessuali presto risultano più interessanti dei tavoli da poker di Las Vegas.
Tuttavia, accettare l’ospitalità del cliente del padre di PJ, il gangster Joey Oretano, si rivela un piano di risparmio quasi fatale e porta Felix e PJ a confrontarsi con il lato serio della vita…
Molto. Serio.
Qualcuno coglierà l’occasione di diventare un eroe?
O qualcuno finirà per morire?
Scommessa con il destino è un gay romance che esplora la dinamica friends-to-lovers, la bisessualità e tutto ciò che succede a Las Vegas… E che deve rimanere a Las Vegas!
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