Chiamalo con il suo nome

Genere: Romance 

Scritto da: Lauren Kate 

21 ottobre 2022

Salve Confine,

Oggi vorrei parlarvi di un contemporary romance davvero carino, ovvero l’ultimo romanzo di Lauren Kate, famosa per l’amatissima “Fallen Series” uscita più di dieci anni fa ormai, ma mai dimenticata!

Il romanzo in questione è “By any other name. Con qualsiasi altro nome”, uscito lo scorso ottobre per Leggereditore, che ringrazio per la copia cartacea inviatami; un romanzo diverso dai precedenti per genere e non solo, ma sicuramente non meno apprezzabile.

Lanie vive il suo sogno a New York: ha un fidanzato perfetto in quanto incarna perfettamente la lista delle “novantanove cose” che l’amore ideale deve avere, redatta da lei; lavora come editor presso una casa editrice che pubblica la sua scrittrice romance preferita, la misteriosa Noa Callaway, fonte di ispirazione nonché la persona che, inconsapevolmente, l’ha aiutata dal riprendersi per la perdita della madre malata e con la quale intrattiene, da ben due anni, uno scambio di email cominciato per lavoro e che si è trasformato in una bella amicizia virtuale.

Potrebbe diventare la prossima direttrice editoriale della stessa casa editrice a patto che la suddetta Noa Callaway consegni in tempo il suo ultimo romanzo per il quale è già in ritardo da ben 4 mesi.

C’è solo un piccolo problema: di quel romanzo non esiste nemmeno una bozza, una sola pagina scritta, probabilmente nemmeno un’idea!

Lanie deve subito attivarsi, perdere quel contratto di lavoro non è nemmeno un’opzione, deve incontrare Noa e aiutarla a trovare l’ispirazione per scrivere uno dei suoi bellissimi romanzi. Per questo incontro è sia piena d’ansia per il suo futuro, che eccitatissima ed emozionata perché finalmente la conoscerà di persona, la vedrà per la prima volta, visto che la Callaway, non mostrandosi mai, è un mistero per tutte le sue lettrici.

Certo non si aspettava che tutta quell’ansia e quell’emozione si sarebbero trasformate in rabbia e delusione. Perché?

Non ve lo posso di certo dire, dovrete leggerlo da voi!

“Chiudo gli occhi. Cosa voleva mia madre? Una volta pensavo che volesse alzare l’asticella per tutti coloro che amava, darci qualcosa a cui puntare. Negli ultimi tempi la penso diversamente. Non credo che le ultime parole che mi ha detto fossero una sfida, ma una manifestazione di fiducia. Credo che mia pensasse che ero capace di amare davvero qualcuno, perché amandomi in quel modo per i dieci anni trascorsi insieme mi aveva mostrato come fare. Credo che le sue parole fossero un paracadute, riposto ma sempre pronto ad aprirsi quando fossi stata pronta a saltare.”

“By any other name” è un romanzo che non mi aspettavo, nel senso che, viste le premesse e la trama, mi aspettavo un romanzo spumeggiante, pieno di dialoghi frizzanti con qualche scena light spicy, una sorta di hate to love.

Bene, se cercate questo tipo di romanzo allora cadete male perché vi troverete a leggere una commedia romantica senza colpi di scena, scossoni o palpitazioni importanti.

“By any other name” è più un romanzo delicato, che racconta di perdite importanti, rapporti che si spezzano mentre altri nascono timidi e fioriscono; è un romanzo che parla di amicizia e supporto, di contemplazione interiore e, ovviamente, di amore.

Sì, perché l’amore permea tutto il romanzo, amore romantico ma anche amore per un genitore e, infine, per sé stessi.

I personaggi, alla fine, per quanto si parli di editoria e scrittori best sellers, sono persone normali che vivono vite pressoché normali, amano e soffrono, hanno dubbi e paure comuni.

Mi è piaciuto molto leggerlo, ho passato un paio di giorni sereni e rilassati con questo romanzo tra le mani mentre immaginavo, per esempio, la vita di Elizabeth e Edward con i loro picnic del sabato a Central Park… che tenerezza!

Se volete sapere di chi o cosa io stia blaterando, andate a leggere questo bel romanzo.

Buona lettura.