In viaggio verso noi
Genere: Romance
Scritto da: Kati Wilde
8 settembre 2022
Una promessa.
Due cuori.
Tre regole.
Quattro settimane per infrangerle tutte.
Quando la migliore amica di Aspen Phillips la invita a un road trip di un mese, lei prova sentimenti del tutto contrastanti. A condividere i loro spazi ristretti ci sarà Bramwell Gage, fratello iperprotettivo e idiota a tutto tondo. Bram è sexy a livelli ridicoli, ma non fa alcuno sforzo per nascondere quello che pensa di Aspen: che è spazzatura che non va bene per sua sorella. Ma Aspen farà del suo meglio per andare d’accordo con il rigido milionario e mantenere la sua promessa, nascondendo un segreto sulla sorella di Bram che lui non dovrà mai scoprire.
Ma quando un bacio rovente rivela che i sentimenti di Bram verso di lei sono molto più intensi di quanto creda, le emozioni di Aspen fanno un’inversione di marcia. Improvvisamente la ragazza che non aveva niente ha tutto, ma solo se la verità sulla sorella di Bram rimarrà nascosta. Perché quando tutti i segreti e le promesse si sveleranno, Aspen rischierà di perdere tutto...
Cari amici del Confine,
la mia prima lettura dell’anno è stato un enemies-to-lovers che non vedevo l’ora di leggere: “In viaggio verso noi” di Kati Wilde, pubblicato da Triskell Edizioni, che ringrazio per la copia ebook.
Il libro è un romanzo rosa contemporaneo autoconclusivo con tutte le carte in tavola per catturare l’attenzione del lettore con i suoi molteplici trope: road trip (tenda e chalet compresi), fratello della migliore amica, miliardario-povera studentessa, grumpy-sunshine, segreti in grado di sovvertire l’ordine delle cose, enemies-to-lovers (con continuo tira e molla rabbioso annesso), orfani in cerca di rivalsa, complessi di inferiorità e chi più ne ha più ne metta.
Aspen Phillips è stata invitata dalla sua coinquilina e migliore amica Bethany al viaggio post-laurea di un mese con il fratello Bramwell Gage, un essere iperprotettivo ed estremamente razionale racchiuso in un pacchetto estremamente sexy.
Tra i due non corre buon sangue, ma tra i pro e i contro al viaggio, hanno vinto i pro.
“Così ho pensato che se avessi potuto andarmene per un po’, se solo avessi potuto non pensare al futuro per qualche settimana, sarei stata in grado di rimettere la testa a posto.”
Quando Beth dà buca a entrambi, dicendo solo ad Aspen la sua destinazione e chiedendole di tenere il segreto, mette in moto un meccanismo che porterà i due a condividere il viaggio.
Tra Aspen e Bram è un continuo punzecchiarsi e decretare tregue che non durano mai molto, almeno fino a quando non trovano alcuni argomenti comuni che li portano direttamente dentro “Per tutte le volte che…” di Valerio Scanu.
“Anche se lui non vuole che lo sia. Non vuole desiderarmi. Perché sono una volgare approfittatrice che è un male per tutti.
Il che, okay, va bene. È reciproco, nemmeno io vorrei desiderarlo. È ancora uno stronzo pretenzioso e moralista.”
Il tutto è raccontato dal punto di vista di Aspen, quindi non capiamo mai cosa passi per la testa del nostro “Uomo di latta” e spesso, veramente molto spesso, l’unico desiderio è quello di affogarlo in un lago o buttarlo giù da un dirupo.
Mentre Aspen è apertamente una persona che agisce di impulso ma al contempo riesce in qualche modo a gestire i problemi in modo efficiente, Bramwell si nasconde dietro una facciata di granito per poi espodere e non vedere più in là del suo naso.
A tratti mi è sembrato quasi di leggere un “Orgoglio e Pregiudizio” dei giorni nostri, in una versione “on the road”, con famiglie problematiche e molto più hot.
Le caratterizzazioni di personaggi e luoghi sono molto accurate senza però essere pesanti: sono riuscita a immaginare ogni scenario senza annoiarmi e non ci sono inutili ripetizioni, cosa super apprezzata.
Fino all’85% circa della lettura non ero molto convinta di come stessero andando le cose, anzi ero quasi delusa, ma con un bel colpo di coda si è risollevato tutto.
Ho inoltre apprezzato come siano stati trattati diversi temi decisamente difficili nel corso di tutta la storia, ma non posso parlarne perché costituirebbero spoiler.
Nel complesso è una storia coinvolgente, scorrevole ma difficile, che consiglio a dei lettori consapevoli.
Buona lettura e alla prossima.
Voto libro - 3.5
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