Ragazze infrante
Scritto da: Simone St. James
Genere: Mistery
27 gennaio 2023
Vermont, 1950. C’è un luogo per ragazze che nessuno desidera ospitare, troppo intelligenti, ribelli, illegittime... Si chiama Idlewild Hall ed è un collegio. E nella piccola città in cui si trova, girano voci che sia infestato da fantasmi. Le paure sussurrate di quattro coinquiline gettano le basi per una profonda amicizia, fino a quando una di loro scompare misteriosamente... Vermont, 2014. Per quanto ci abbia provato, la giornalista Fiona Sheridan non può fare a meno di ripensare agli eventi che gravitano intorno alla morte della sorella maggiore, avvenuta vent’anni prima nei pressi delle rovine di Idlewild Hall. Quando viene ritrovato un altro cadavere durante i lavori di ristrutturazione del collegio, Fiona scoprirà segreti che dovevano rimanere sepolti e sentirà una voce che le sarà impossibile ignorare. Cos’è successo veramente a sua sorella?
Salve lettori,
finalmente vi parlo di un libro che ho terminato di leggere poche ore fa e uscito poco tempo fa. Mi sono innamorata della trama appena l’ho vista, e già questo prometteva bene, ma leggerlo è stato davvero fantastico!
Vi sto parlando di “Ragazze infrante” di Simone St. James, edito da Fanucci per la collana TimeCrime, che ringrazio per la copia.
Nel 1950, nel Vermont, se eri una figlia illegittima, una ragazza vispa e intelligente oppure un’orfana, ti mandavano alla Idlewild Hall.
Il collegio non ha una bella reputazione, gira voce che ci sono i fantasmi. Lo sanno bene Sonia, Cece, Katie e Roberta, che li hanno visti con i propri occhi.
Nel 2014, a distanza di anni dalla morte della sorella, Fiona Sheridan, una giornalista, è ancora seppellita dai ricordi e dai fascicoli della tragedia, anche se l’assassino è in prigione.
Fiona non comprende alcuni elementi del caso e, all’insaputa dei suoi genitori, è rimasta legata al ricordo della morte di sua sorella.
Per questo si ritrova spesso fuori ai cancelli della vecchia Idlewild, perché è lì che è stato ritrovato il corpo di Deb.
Fiona scopre che la Idlewild è stata acquistata e che presto inizieranno i lavori di ristrutturazione.
Vuole davvero conoscere il pazzo che ha deciso di acquistare un luogo tanto inquietante, così chiede un’intervista. Proprio durante l’intervista, tenuta all’interno della vecchia scuola, viene ritrovato il corpo di una ragazza. Chi è quella ragazza? Questo ritrovamento fa sorgere nuove domande sulla sorella: la sua morte è davvero andata come ha raccontato la polizia?
“Sei tu a costruirti il tuo destino, pensò. Lo costruisci ogni giorno. Ed è così che tutto ha inizio.”
Grazie ai capitoli alternati tra passato e presente riusciremo ad entrare appieno nella storia. Con uno stile semplice, elegante e scritto in terza persona in maniera egregia, Simone St. James realizza una storia di fantasmi moderna davvero avvincente. La storia scorre facilmente, così riesce a intrattenere il lettore in scene terrificanti e a tratti ipnotiche, fino a divorarlo del tutto. Inoltre, non solo saremo incantati dalla storia della Idlewild, c’è anche un altro mistero da scoprire!
“Dicono che ogni giorno si debba fare qualcosa che ci spaventi…”
Fiona è stata un’ottima protagonista, tosta, caparbia, coraggiosa, perfetta sotto ogni punto di vista. Ma ho anche amato tanto i capitoli delle ragazze del collegio. Quelli sono stati i capitoli più impressionanti, devo ammetterlo.
Un libro dall’atmosfera gotica e dallo stile magistrale che raccoglie due storie in una. Cos’altro devo dirvi per convincervi a leggerlo?
Margaret
Voto libro - 5
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