Odio che ti amo
Come se le cose non fossero già abbastanza difficili essendo l'unica ragazza in una squadra di football universitario, il coach doveva anche assegnarmi Zeke Collins come compagno di stanza.
Presuntuoso kick returner e migliore amico di mio fratello, titolo di cui avrebbe dovuto essere privato anni fa, Zeke è tanto irritante quanto innegabilmente sexy.
Lo odio, e per una buona ragione, una che non gli permetterò mai di dimenticare.
Pensa che, poiché siamo cresciuti insieme, il suo ruolo sia quello di proteggermi, ma in realtà non fa altro che intralciarmi, farmi apparire debole e farmi incazzare di più.
Gli dico che posso cavarmela da sola, e sono determinata a farlo capire sia a lui sia al resto della nazione che guarda l'unica ragazza giocare al football universitario.
La pressione non mi scalfisce. Il giudizio degli altri? Sono pronta ad affrontarlo.
Ma condividere uno spazio ristretto con Zeke Collins? Non sono affatto preparata.
E più siamo costretti a vivere a stretto contatto, più è difficile distinguere la linea sottilissima tra odiarlo e... volerlo.
Un tempo pensavo di amarlo... ma questo prima che iniziassi a odiarlo.
Blurb:
Leo Hernandez.
Miglior running back della North Boston University, famoso scapolo e numero uno nella mia lista di persone che ucciderei se potessi farla franca.
E adesso?
Il mio nuovo coinquilino.
Un tempo pensavo di amarlo.
Ma questo prima che iniziassi a odiarlo.
Non si ricorda chi sono o che ha reso la mia vita un inferno per anni. E prima che mi trasferissi senza saperlo di fronte alla casa in cui abita, non me ne sarebbe potuto importare di meno. Vivevo la mia vita nonostante quanto accaduto quella fatidica estate, inseguendo il mio sogno di diventare una tatuatrice.
Il Pit, come l'università ha simpaticamente soprannominato l'abitazione in cui vive con altri tre giocatori di football, non è stato altro che un fastidio e un promemoria costante del ragazzo che mi ha spezzato il cuore. E vedere le sue avventure di una notte entrare e uscire da lì non è stato affatto d'aiuto.
Ma pagando un affitto così basso e stando così vicino allo studio di tatuaggi dove lavoro, ho imparato a ignorarlo, malgrado i suoi tentativi di entrarmi sotto la pelle.
Almeno fino a quest'estate. Perché quando mi ritrovo senza un posto dove stare dopo che le tubature dell'acqua della casa in cui vivo si rompono, Leo Hernandez mi fa un'offerta che non posso rifiutare: vivere gratis al Pit con lui e gli altri ragazzi finché la mia padrona di casa non sistema questo pasticcio.
Ignorarlo era facile quando vivevo dall'altra parte della strada, ma stando nella stessa casa, con lui che se ne sta a torso nudo per metà del tempo e che mi guarda con un sorrisetto arrogante e uno sguardo ardente, è impossibile.
Eppure devo provarci. Devo respingerlo, anche quando farlo è esasperatamente difficile.
Mi ha già spezzato il cuore una volta.
Non gli permetterò di rifarlo.
Kyle Robbins: il tight end esordiente di Seattle e il primo ragazzo ad avermi spezzato il cuore.
Ah, ho detto che è anche il mio nuovo cliente... e il mio finto fidanzato?
Pensavo di essermi lasciata Kyle e il nostro complicato passato alle spalle. Però, quando si presenta come il mio nuovo cliente a una visita immobiliare, mi rendo subito conto che sono ancora ossessionata da lui.
Cerco di tenerlo a distanza, ma quell'idiota testardo non ci sta. Anzi, raddoppia gli sforzi per convincermi a fargli da agente immobiliare, come se i nostri tragici trascorsi non esistessero affatto.
La provvigione che deriva dal lavorare per lui è la chiave per una nuova vita per me e mio figlio. Vale la pena sopportare quell'atleta arrogante il tempo necessario per trovargli una casa. Ma quando Kyle vede i lividi lasciati dal mio ex marito, pensa di potermi salvare. E improvvisamente è interessato a essere molto più che un semplice cliente.
Prima che me ne renda conto, mi ritrovo coinvolta in un piano così folle che potrebbe funzionare. Kyle fingerà di essere il mio finto ragazzo così da poter tenere a bada il mio ex finché non incasserò la provvigione per la compravendita della casa e me ne andrò da Seattle per sempre.
Tuttavia, con un passato così pieno di chimica e tensione come il nostro, non passa molto tempo prima che le finte carezze che ci scambiamo sembrino fin troppo reali. Ogni tocco mi fa tornare a quella notte. Ogni bacio mi fa girare la testa per l'amore che provavo per lui a diciotto anni. E ogni giorno che passa senza che gli abbia trovato una casa mi fa chiedere per quanto tempo ancora potrò sopravvivere a questo gioco a cui stiamo giocando.
Fingere di frequentarci doveva essere per la mia sicurezza.
Eppure non posso fare a meno di pensare che il mio cuore sia più a rischio che mai.
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