The Ex Hex
Genere: Romance Fantasy
Scritto da: Erin Sterling
Nove anni fa, Vivienne Jones ha consolato il suo cuore spezzato come ogni giovane strega avrebbe fatto: vodka, musica strappalacrime, una vasca piena di schiuma... e una maledizione all'esecrabile ex. Certo, Vivi sa bene che con la magia non si scherza, ma quanto danno potrà mai fare con solo una candela agli agrumi a portata di mano? Al massimo un giorno o due di messa in piega storta.
Proprio così, fino a quando Rhys Penhallow, discendente del fondatore della città, spezzacuori incallito, ancora superbamente bello proprio come nove anni fa, non torna a Graves Glen. Quella che doveva essere una toccata e fuga per rigenerare le correnti magiche e una veloce comparsa al festival autunnale della città, si trasforma in un terribile disastro. Rhys è afflitto da un incidente dopo l'altro, tanto che Vivi dovrà ammettere che la sua innocua maledizione poi tanto innocua non è.
Improvvisamente, Graves Glen si troverà sotto l'attacco di sanguinari giocattoli a molla, un fantasma incavolato nero e un impertinente gatto parlante. I due dovranno mettere da parte la loro chimica fuori controllo per cercare di salvare la città e spezzare la maledizione prima che sia troppo tardi.
( Trama tradotta da Il confine dei libri)
Ciao lettori,
oggi ci dedichiamo al romance puro con un romanzo che uscirà in Italia a Gennaio con Mondadori, ma sapete che a noi piace regalarvi succose anteprime e quindi ci siamo portate avanti. Parliamo di “The Ex Hex” di Erin Sterling, primo di una serie che ad oggi vede pubblicati due romanzi.
Vivienne Jones è una strega che vive in un piccolo ma caratteristico paesino della Georgia, caratteristico perché metà della sua popolazione è magica e convive anonimamente ma pacificamente con l'altra metà normale.
Graves Glen, questo il nome della città, ha un'altra caratteristica, intorno ad esso scorrono potenti correnti magiche che sono la causa della sua fondazione nei secoli precedenti, quando uno stregone della famiglia Penhallow attivò le fonti magiche convogliandole nella città.
Ancora adolescente, Vivienne ha avuto una diretta e molto focosa conoscenza con la famiglia più importante della città grazie a Rhys, meraviglioso e magnetico. Peccato anche fedifrago, cosa che ha spezzato il cuore della piccola strega.
Dopo nove anni, lei è una professoressa di storia all'Università della città e lui è da qualche parte in Inghilterra dove Vivi spera rimanga tutta la vita.
Questo sarebbe anche il desiderio di Rhys, salvo la decisione del suo terribilissimo padre, che lo obbliga a ritornare in città per la commemorazione della fondazione del paese e la rigenerazione delle correnti magiche che solo un membro della famiglia Penhallow può rievocare.
Il fatto è che, nonostante la tragica fine della loro storia, nessuno dei due è mai davvero riuscito a dimenticare l'altro e l'idea di rivedersi atterrisce Vivi e mette in grande agitazione Rhys.
Le cose si complicano quando allo stregone iniziano a capitare incidenti sempre più frequenti e sempre più pericolosi fino alla scoperta del fatto che il poverino è stato maledetto!
"Il bagno non stava aiutando.
Di nuovo.
Era immersa nell'acqua e circondata da candele, ma almeno non c'era vodka a portata di mano. E nemmeno era tormentata dal viso o dal profumo di Rhys. E non stava piangendo. Sicuramente un miglioramento rispetto alla volta precedente.
Ma allora perché si sentiva peggio?"
Allora amiche (e amici), la caratteristica principale del libro è che è molto divertente. Più che un romance sembra una commedia all'italiana con tanto di tensione sessuale che fa il pari con l'ironia che avvolge tutti i protagonisti. Con la giusta scenografia e i giusti attori sarebbe un bel film.
Sia Vivienne che Rhys sono protagonisti ben identificati, così come accurati sono la cugina e la zia di Vivienne e il padre di Rhys, personaggi secondari ma fondamentali per rendere completo il quadro della trama.
Anche lo stile dell'autrice mi è molto piaciuto, pulito e mai sopra le righe, è riuscita molto bene a conciliare sensualità e commedia senza scadere nel triviale.
Lo consiglio se volete passare un paio di pomeriggi con l'obiettivo di sollevarvi l'umore e non pensare a niente.
Voto libro - 4
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