Una gran brutta idea
Genere: Romance
Scritto da: Jeannine Colette
9 giugno 2024
Ho sempre sognato di diventare madre, ma, dopo aver scoperto mio marito a letto con un’altra donna, ho creduto che quel desiderio non si sarebbe mai più potuto realizzare.
Non avevo però messo in conto il mio miglior amico, Christian Gallagher: un bellissimo cardiochirurgo dagli splendidi occhi verdi che, a quanto pare, vuole un figlio da me...
Quando, nel giorno del mio trentatreesimo compleanno, mia mamma si presenta con un opuscolo sul congelamento degli ovuli, comincio realmente a pensare che avere un figlio con Christian non sia poi una gran brutta idea.
C’è però un piccolissimo problema: lui ha un piano tutto suo che prevede ben tre appuntamenti e... concepire alla vecchia maniera.
Pensavo che il sesso sarebbe stata la parte più difficile, ma mi sbagliavo; sono gli appuntamenti che mi stanno facendo innamorare dell'uomo che conosco da quasi tutta la vita.
L’esperienza con mio marito mi ha lasciata con il cuore a pezzi, eppure credo ancora nell’amore. Voglio il “vissero per sempre felici e contenti”, un figlio e... anche Christian!
Ciao Readers,
Ho concluso per la mia gioia "Una gran brutta idea" di Jeannine Colette edito Hope edizioni.
Meadow è un'infermiera e lavora con il suo migliore amico Christian, chirurgo cardiotoracico. I due sono sempre presenti l'uno per l'altra ormai da vent'anni, per questo quando Meadow prende in considerazione l'idea di congelare i suoi ovuli per poter avere figli un giorno, Christian si propone per darle ciò che vuole, basta che si faccia alla vecchia maniera. Christian è bellissimo ma tra i due non c'è mai stato nulla, ora però dovranno andare a letto insieme e avere un bambino. Passare del tempo con il Christian uomo e non più solo migliore amico cambia la visione delle cose e anche ciò che Meadow desidera. Ma Christian è stato chiaro su ciò che vuole dalla vita, riuscirà Meadow a uscirne con il cuore illeso?
Meadow ha trentatré anni e vorrebbe un bambino, avrebbe potuto avere tutto ciò che desidera se suo marito fosse stato capace di esserle fedele. Quando sua madre le presenta l'idea di congelare gli ovuli non è del tutto reticente, vuole essere madre e vorrebbe un uomo accanto a sé, anche se dovesse rimanere sola non intende rinunciare al suo sogno. Quando Christian si offre come padre del bambino è titubante, le condizioni che propone sono: tre appuntamenti e concepire alla vecchia maniera. Il problema nasce quando questi appuntamenti portano Meadows a guardare Christian in modo diverso.
"Christian Gallagher si è fatto strada lentamente nella mia anima e lì si è costruito una dimora, innescando un fuoco nel mio ventre e un focolare nel mio cuore.
Da quel tipo di amore non puoi allontanarti."
Christian nella vita ha avuto sempre ben chiari i suoi obiettivi e come raggiungerli. Da quando ha intrapreso gli studi di medicina ha dedicato il suo tempo a diventare il migliore nel suo campo e nella sperimentazione per salvare vite. Non si è mai concesso nessuna storia seria per non distrarsi, per questo che non ha mai pensato ai figli, prima di Meadows. Però di una cosa è certo, e si percepisce distintamente nel libro, vuole che lei sia felice ed è disposto a tutto per lei.
"Oggi, il confine tra fantasia e realtà si è offuscato. Devo ricordarmi che questo è solo un esperimento, un gioco, un mezzo per raggiungere un fine. Stiamo creando un bambino per amore, non perché siamo innamorati."
Questo libro non fa proprio per me, mi sono annoiata dall'inizio alla fine. I personaggi sono migliori amici da vent'anni, sono cresciuti insieme, tra loro non c'è mai stato nulla di nulla e improvvisamente un appuntamento cambia le cose. Non c'è stato un graduale innamoramento, nessuno dei due immaginava di essere innamorato dell'altro... un po' strano direi. Può capitare di non saper riconoscere le proprie emozioni da ragazzi, ma a trent'anni, verso un uomo che si conosce da venti? Non è credibile. Non è chiaro invece perché Christian non abbia espresso i suoi sentimenti per lei prima visto che sembra averli sempre provati... non esiste spiegazione logica.
Meno male che Meadows ha iniziato a desiderare un figlio altrimenti loro sarebbero andati avanti all'infinito come migliori amici? La rivelazione quando sarebbe arrivata? Bah.
Inoltre ci sono momenti in cui si divagava su cose che non interessavano a nessuno, personaggi o situazioni praticamente inutili messi lì a riempire capitoli.
Poi, finora la mamma doveva organizzare feste con persone single per trovarle un fidanzato e quando inizia a uscire con Christian tutti la vogliono? È tutto poco credibile, non posso farci niente, vi dirò che mi sono appassionata più alla storia dei genitori della protagonisti che a loro.
Non sapete quanto mi dispiace che questo libro non mi sia piaciuto, ma purtroppo non è scattata la scintilla.
Mi auguro che la vostra impressione sia diversa e che vi possa piacere, ma ormai sono diventata allergica a storie in cui i sentimenti vengono tenuti nascosti fino alla fine, specialmente quando parliamo di adulti. Vi auguro una buona lettura.
Voto libro - 2
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