Funny story. Un amore per finta


Genere: Romance


Scritto da: Emily Henry


6 Giugno 2025


A Daphne è sempre piaciuto come il suo fidanzato Peter raccontava la loro storia d'amore. Come si erano incontrati (in una giornata tempestosa), si erano innamorati (per un cappello volato via) ed erano tornati nella sua città natale sul lago per iniziare la loro vita insieme. È sempre stato davvero bravo... finché il racconto non è diventato il prologo della storia d'amore di Peter con Petra, la sua amica d'infanzia. Di colpo Daphne si ritrova bloccata in una sperduta cittadina del Michigan, senza amici né famiglia ma con un lavoro da sogno (e una paga da fame), e non le resta che accettare di condividere un appartamento con l'unica persona che può capirla: l'ex di Petra, Miles Nowak. Trasandato e caotico, Miles è esattamente l'opposto dell'organizzata e riservata Daphne. All'inizio della convivenza i due, che non hanno niente in comune, cercano di evitarsi il più possibile, finché una sera, complice un bicchiere di troppo, nascono un'amicizia e un piano. E se il piano prevedesse anche di pubblicare foto deliberatamente fuorvianti di loro due insieme, be', chi potrebbe biasimarli? Tanto è solo per finta, perché non esiste proprio che Daphne inizi un nuovo capitolo della sua vita innamorandosi dell'ex fidanzato della nuova fidanzata del suo ex fidanzato... giusto?



Salve Confine,
Ritorno dopo un po' di tempo, ma alla grande, perché vi parlo dell'ultimo romanzo di Emily Henry, "Funny Story", edito HarperCollins, che ringrazio per la copia digitale.

Conosciamo Daphne, un'appassionata bibliotecaria che si ritrova improvvisamente single e sola quando il fidanzato, Peter, le comunica che è innamoraato della sua migliore amica Petra, a pochi giorni dal loro matrimonio.
Per Peter, Daphne aveva lasciato tutto, seguendolo nella sua cittadina dove lei non conosce praticamente nessuno, se non le persone della ristretta cerchia del suo ex.
Disperata e senza un piano B, Daphne si trasferisce a casa di Miles, a sua volta ex di Petra, anche lui abbandonato all'improvviso.
Non è certo la situazione ideale per nessuno dei due, ma condividendo lo stesso dolore forse potrebbero riuscire a riprendersi e a riorganizzare le loro vite, anche senza l’amore... o forse no!

"Non puoi costringere nessuno a sceglierti. Puoi solo scegliere di non scomparire quando non lo fanno."

Ancora una volta Emily Henry mi ha conquistata! Ho fatto le quattro del mattino perché incapace di abbandonare Daphne e Miles e i loro cuori spezzati! Che bei personaggi e compagni sono stati!

Daphne è una giovane donna di una vulnerabilità disarmante, ma non è una vittima; il suo cuore è ferito ma lei non si arrende e, dopo una prima elaborazione di ciò che le sta accadendo, è pronta a riscoprirsi, soprattutto quando si rende conto che la sua vita accanto a Peter era una vita modellata attorno a quella del suo ex, dove l'essenza della vera Daphne non c'era più. In questo la aiuta Miles, senza dubbio.

"Certe persone entrano nella tua vita per ricordarti chi sei, anche quando tu stessa l'hai dimenticato."

Miles è nient’altro che adorabile! È un personaggio maschile di grande sensibilità, disordinato e ironico, pronto a porgere la mano per aiutarti ad alzarti da terra malgrado lui stesso sia in ginocchio.
È un uomo pieno di sfumature e sorprese e si offre di accompagnare Daphne nel suo piccolo viaggio alla scoperta della cittadina dove adesso vive, ma anche alla scoperta di sé stessa.

Peter e Petra sono incommentabili. Anime capricciose e mancanti di rispetto. Peter è davvero detestabile, soprattutto quando diventa chiaro quanto sia enorme il suo ego e quanto contino davvero per lui i sentimenti e le opinioni di Daphne. È egoista e incapace di prendersi la responsabilità emotiva delle sue azioni.
Posto meraviglioso, in cui io stessa avrei voluto lavorare, è la biblioteca dove lavora Daphne, i suoi colleghi e i clienti abituali... è una famiglia trovata per caso!

Come sempre, la Henry mi ha conquistata col suo stile brillante e la sua penna affilata. Alterna momenti ironici e di esilarante comicità a momenti di profonda riflessione e di grande passione, trattando con accurata sensibilità argomenti come la vulnerabilità emotiva, la solitudine e i rapporti con la famiglia.
"Funny Story" è l'ennesima conferma sul talento e l'affidabilità di questa autrice che, con le sue storie semplici e senza pretese, è capace di scaldare i cuori, o quanto meno il mio!
Buona lettura.

Voto libro - 4.5





 

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