L'isola del mistero

 


Genere: Narrativa

Scritto da: Meg Shaffer

27 agosto 2025

Lucy è cresciuta con i libri di "Clock Island", una serie d’avventura dove i protagonisti devono superare diverse prove per riuscire a realizzare i desideri. Ora, che è adulta, tornerebbe volentieri a quei giorni in cui le bastava sfogliare quelle pagine per credere che tutto sia possibile. La realtà, invece, è che lo stipendio da maestra non le basta per arrivare a fine mese, men che meno per realizzare il suo sogno più grande: adottare Christopher, un bambino di sette anni che, come lei, è rimasto orfano. Eppure, forse ora Lucy ha la chance che attendeva da tempo. Dopo anni di silenzio, l’autore di "Clock Island", Jack Masterson, ha scritto a lei e ad altri fan fedelissimi una lettera dove li invita sull’isola dove ha ambientato le sue storie. Non si tratta di una visita di piacere, bensì di una competizione con un ambito premio: l’ultimo, attesissimo capitolo della serie, un’edizione di inestimabile valore. Lucy dovrà fare affidamento all’intelligenza e al buon senso per riuscire a risolvere gli enigmi e superare gli ostacoli, perché nulla sull’isola è come appare. Ma deve ricordare che, come le hanno insegnato i libri di Masterson, solo le persone coraggiose realizzano i desideri, perché sanno che non basta esprimerli, bisogna impegnarsi per renderli reali.



Salve salve!
Da un po’ di tempo avevo in TBR “The Wishing Game”, romanzo d’esordio di Meg Shaffer, ma solo da poco ho scoperto che era stato tradotto in italiano da Garzanti con il titolo “L’isola del mistero”.

Lucy Hart ha 26 anni, è un’assistente d’asilo e il suo desiderio più grande sarebbe adottare Christopher, che ha 7 anni e ha paura dei telefoni, ma è bravissimo a leggere e a scrivere.
Quando i suoi genitori sono morti, Christopher ha cercato Lucy e da quel momento Lucy ha fatto di tutto per poter diventare la madre del bambino, ma le manca il denaro.
Sia Lucy che Christopher sono grandissimi fan della serie per bambini Clock Island di Jack Masterson.
Sull’isola, i bambini coraggiosi che esprimono un desiderio possono incontrare il misterioso Mastermind, che attraverso giochi e indovinelli li aiuta a superare le proprie paure e a realizzare i loro sogni.

«Ricordi come dice sempre Jack Masterson nei suoi libri? Gli unici desideri che vengono esauditi…»
«…sono i desideri dei bambini coraggiosi che continuano a desiderare anche quando sembra che nessuno stia ascoltando, perché qualcuno da qualche parte lo fa sempre.»

Clock Island esiste davvero, è un’isoletta del Maine e il suo autore vive proprio lì. Sono anni che Jack non scrive più nulla e Hugo, l’illustratore della serie, non riesce più a sopportare l’infelicità e la disperazione che si respira sull’isola. Hugo si era detto che sarebbe rimasto pochi mesi sull’isola per aiutare Jack a riprendersi, ma sono passati anni e la situazione non è cambiata. Nonostante voglia bene a Jack come a un padre, Hugo non riesce più a sopportare di vederlo ridotto a uno straccio.
Ma dopo anni, arriva una notizia inaspettata: Jack ha scritto un nuovo libro, di cui esiste un’unica copia, e quattro lettori potranno tentare di vincerlo.
Lucy è tra i fortunati, perché da piccola aveva scritto diverse lettere al Mastermind e l’isola… non è la prima volta che ci mette piede.

Pregò per il miracolo più antico della Storia: un uomo morto che torna in vita.”

Questo libro mi ha attirata nella sua rete e non mi ha permesso di liberarmi fino alla fine.
Ultimamente qualsiasi libro legga, per quanto mi piaccia, non riesce a combattere il sonno e gli occhi che si chiudono, ma “L’isola del mistero” ci è riuscito.
Ho macinato pagina dopo pagina con il cuore a mille e la curiosità alle stelle, piena di speranza, di magia e di desideri (e anche un po’ di gelosia).
Lucy Hart ha la possibilità di vivere il sogno di tutt3 noi lettor3 di fantasy: visitare il luogo dove tante volte si è rifugiata da bambina, quando i genitori l’hanno abbandonata e le hanno fatto capire di non amarla.
Non solo, ha anche la possibilità di giocare per vincere il prezioso manoscritto del nuovo volume della serie. Se riuscisse a vincerlo potrebbe rivenderlo, e questo significherebbe ottenere i soldi che le servono per adottare Christopher e dargli la vita che merita.
Per avere la possibilità di vincere, deve prima affrontare le sue paure, deve essere coraggiosa proprio come le protagoniste di Clock Island.
Ma cosa succede quando la sua paura più grande si avvera?

«Hugo, fai silenzio quando un cuore si spezza».

Tutti i protagonisti del romanzo, scrittore compreso, hanno un passato tormentato che, in un modo o nell’altro, li ha spinti tra le pagine di Clock Island per cercare un rifugio, un’ombra che li avrebbe ascoltati, un modo per realizzare i propri desideri.
In alcuni casi, c’è anche chi l’isola l’ha trovata davvero: per alcuni è stata una salvezza, per altri un’avventura, per altri ancora la fine. Per Jack e Hugo sembra essere diventata una prigione.
Per Jack i confini tra finzione e realtà sembrano quasi sfumati, lui è il Mastermind e, proprio come il suo personaggio, vorrebbe poter aiutare tutti i bambini, ma non sempre gli è possibile e questo, nel corso del tempo, l’ha eroso. Qualcosa però lo riporta in vita, anche se Hugo non riesce a capire cosa; è una sfida, ma ha voglia di risolverla o si è stancato definitamente degli indovinelli di Jack?

“Due uomini su un’isola e ognun con l’acqua se la piglia
perché han perso una moglie ed è morta una figlia
ma nessun di loro è padre né si è mai sposato.
Qual è delle donne e dell’acqua il segreto occultato?“

Prima che la sfida inizi, abbiamo già un’idea di alcuni degli eventi traumatici che hanno colpito la vita dei protagonisti, vengono accennati, per poi essere svelati completamente nel corso della storia, quando arriva il momento di affrontare i mostri e trovare la soluzione per andare avanti.
Non sono argomenti facili e l’autrice li affronta con rispetto e delicatezza.
Non vengono usati con semplicità, anzi il modo in cui ne parla è d’impatto ed emozionante.
C’è un connubio tra la triste e cruda realtà e la magia che ricopre tutto come un velo quando questa viene vista dai bambini o attraverso il loro sguardo: la cattiveria degli adulti appartiene ai mostri, nulla è impossibile e la fantasia può diventare reale.

“Certa gente adora parlare di quanto i bambini siano resilienti, ma evidentemente non ricorda più quanto tutto ferisca in profondità in quel periodo della vita.”

Questo libro è una lettera d’amore alla narrativa per l’infanzia, al potere che questi libri hanno e al bene che possono portare nel mondo reale.
È un sogno che si avvera, una magia che diventa realtà, un mondo fantastico finalmente a portata di mano.
È un libro al limite tra reale e fantastico, una storia dolce che riscalda il cuore, che parla di resilienza, di coraggio e dell’importanza di non perdere mai la speranza.
È una di quelle storie che vorresti siano vere davvero e che magari capitassero a te.

“Lucy Hart, vedrai che andrà tutto bene. Andrà ancora meglio che bene. Sarai amata come meriti. E avrai una vita molto magica (sentiti libera di dire di no se lo desideri, perché la magia ha sempre un prezzo).”

Se cercate una lettura che unisca realtà e fantasia, che accarezzi l’anima e faccia sognare, che racchiuda anche un pizzico di romance e il trope della found family, questo libro è perfetto!
Baci

Voto libro - 5






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