Genere: Historical Romance
Scritto da: Mini Matthews
16 febbraio 2024
Helena Reynolds farebbe di tutto per scappare dalla sua vita a Londra, anche se ciò comporta raggiungere una remota tenuta sulle scogliere del North Devon e sposare un perfetto sconosciuto. Greyfriar’s Abbey, però, non è il tipo di rifugio che aveva immaginato. E l’ex capitano dell’esercito Justin Thornill – per quanto sia alto, tenebroso e bello in modo devastante – è tutto fuorché un eroe romantico. Justin ha trascorso gli ultimi due decenni a costruire la propria fortuna, a farla pagare agli altri e a patire un periodo prolungato di tortura in una prigione indiana. Adesso, gli serve qualcuno che gli spiani la strada verso gli abitanti del villaggio. Qualcuno che amministri la sua tenuta – e, occasionalmente, gli riscaldi il letto. In breve, ciò che gli serve è una moglie, e un annuncio matrimoniale sembra il modo perfetto per procacciarsene una. Il loro matrimonio avrebbe dovuto essere un accordo d’affari e niente di più. Un’unione calcolata, libera dai vincoli dell’amore e dell’affetto. Quando il passato di Helena torna a minacciarla, però, i sentimenti sempre più forti di Justin lo spingeranno a correre in suo soccorso? O i suoi stessi oscuri segreti lo costringeranno a lasciarla andare?
Ciao Lettori,
siamo felici di partecipare al Review Party per l'uscita di “Una proposta conveniente”, primo volume della serie romance storica “Parish Orphans of Devon” della scrittrice Mimi Matthews, edito dalla Casa Editrice Queen Edizioni che ringraziamo per l'invito al party e per la copia digitale del libro.
Il libro si apre con l'arrivo di Helena Reynolds, la protagonista femminile, in una locanda nel Devon. Ha risposto a un annuncio matrimoniale e si è candidata per diventare la consorte di un uomo sconosciuto in un remoto villaggio del nord dell’Inghilterra.
Quando il segretario di Justin Thornhill la vede, è subito deciso a respingere la sua offerta: la donna è ben oltre gli umili standard richiesti alle potenziali candidate, tanto da temere guai o sotterfugi ai danni del suo datore di lavoro.
Ma Justin ha un'idea molto diversa e decide di accettare la proposta di Helena, nonostante la consapevolezza dei segreti che necessariamente una donna come lei deve avere se disposta a sposare un uomo nelle sue condizioni. Soprattutto vista la mole di segreti che hanno costretto lui a pubblicare l'annuncio.
Su insistenza di Helena i due si sposano nel giro di un paio di giorni, appena in tempo, prima che i problemi della donna si presentino letteralmente alla sua porta. Justin scopre ben presto la causa della fuga da Londra della moglie, ma è deciso a difenderla e a fare di tutto per impedire che la sua famiglia le faccia del male.
Mi spiace non poter essere più esplicita con la trama, perché il tema trattato dalla scrittrice è stato molto interessante ed è il primo libro storico che leggo che affronta l'argomento. Non avrei mai immaginato che le famiglie dei nobili si potessero spingere fino a tali torture per estorcere le eredità ai loro affini.
In ogni caso, il tema e il suo sviluppo non sono la sola nota positiva di questo primo volume, che mi è piaciuto molto sotto ogni aspetto.
Mimi Matthews ha un vero talento nella costruzione della trama e dell'intreccio della storia, i suoi personaggi sono vivi e veri: Helena è una protagonista splendidamente ritratta; nemmeno una volta ho pensato al suo personaggio come artefatto o poco verosimile, perché la scrittrice ha saputo combinare paure, debolezze, fragilità con una forza, determinazione e dolcezza tanto bene da farmi ancora pensare alla fondatezza storica del personaggio.
Ho trovato un po' più melenso il personaggio maschile, ma giustifico la cosa; Justin è modellato su Helena, è un personaggio creato apposta per accompagnare lei nel suo viaggio di rivincita e nonostante tutto è un bel carattere maschile, il gentiluomo vero nascosto tra le scogliere al posto dei tanti ipocriti imbellettati di cui Londra era piena ai tempi.
Anche il ritratto della società londinese viene eseguito con poche pennellate, ma definite e ben descrittive delle ipocrisie di quel tempo.
Molto ben costruita anche la base dell'intreccio della serie. La scrittrice ci ha presentato tutti i personaggi che credo popoleranno i nuovi romanzi, in special modo quello del prossimo, ma in ogni caso ha usato un espediente semplice ma di effetto per tutto il resto della serie.
Mi è piaciuto molto anche lo stile narrativo dell'autrice, che è riuscita a mantenere costante la mia tensione lungo tutta la lettura: tensione emotiva, perché mi ha tenuta sempre indecisa sull'evoluzione della storia (essendo un rosa mi aspettavo un lieto fine, ma non sono riuscita a darlo per scontato in nessun punto del libro); tensione sensuale, perché la chimica tra i due è altissima e ho vissuto la frustrazione di entrambi come fosse la mia.
Un libro che consiglio moltissimo a chi ama il genere, ma anche a chi di solito legge altro perché è molto più di un semplice romance.
Voto - 5