Te lo dico sottovoce


Genere: Romance

Autore: Lucrezia Scali


Mia ha trent’anni, alle spalle storie d’amore che non hanno lasciato bei ricordi, e una madre che le organizza appuntamenti al buio, forse spinta dal senso di colpa per non averle mai dato l’affetto di cui aveva bisogno. Ogni notte sogna il suo principe azzurro, ma la mattina si sveglia accanto a un meticcio con le orecchie cadenti e il pelo ispido. Durante il giorno, invece, gestisce una delle cliniche veterinarie più conosciute di Torino e coordina l’attività di pet therapy presso l’ospedale locale. L’amore, quello vero, sembra proprio non arrivare nella sua vita. O almeno così pensava Mia, prima di conoscere Alberto, un medico affascinante, e Diego, un poliziotto che si è appena trasferito a Torino dalla Puglia. Cupido sta finalmente per scagliare la sua freccia: riuscirà a colpire il cuore dell’uomo giusto per Mia?


Salve a tutti ragazzi, Ho appena finito di leggere "Te lo dico sottovoce" e voglio raccontarvi a caldo le mie sensazioni. Questo libro è la prima opera autopubblicata di Lucrezia Scali, 
lit-blogger di "Il libro che pulsa" e che ha scalato le classifiche di Amazon conquistando tutti. Dato che è stato un successo del web, ho deciso di iniziarlo a leggere anche io. Mia è una veterinaria di 30 anni che vive con il suo cane Bubu, il suo non è solo un lavoro, ma una vera e propria passione. Lavora in una clinica con la sua migliore amica Fiamma e un collega Antonio, suoi alleati non solo nel lavoro. Oltre a dedicarsi alla clinica, la sua passione la spinge ad affiancare la polizia in casi di emergenza che coinvolgono animali e in piú collabora con un ospedale, per un progetto di pet therapy che la rende la donna più felice del mondo. Per la sua strada incontra l'affascinante pugliese Diego, da poco arrivato in città, il quale essendo un poliziotto ha aiutato Mia in qualche recupero. Tra i due le cose non sono così facili all'inizio, sembrano non piacersi proprio ma non sempre le prime impressioni sono giuste. Mia incontra anche un altro uomo molto affascinante: Alberto, medico che lavora nello stesso ospedale dove Mia si reca per assistere i bambini per la terapia. La nostra protagonista dovrà destreggiarsi tra due uomini completamente diversi, ma tra bugie e segreti non sarà facile. Ha una famiglia che non fa altro che disapprovare le sue scelte, la madre sembra non sia mai stata in grado di amarla e per questo viene cresciuta dai nonni. Una parte importantissima della vita di Mia, la quale dopo la loro morte si trova spesso a pensare a loro con un sorriso malinconico o a ricercare i loro consigli. Come se questo non bastasse un passato doloroso la investirà con una potenza tale da farla rimanere senza fiato. Tema centrale del libro è l'amore per gli animali, di come loro possono migliorare la qualità della nostra vita. Mia grazie alle sue amate terapie conoscerà bambini che purtroppo della vita hanno conosciuto solo la parte peggiore. Appena iniziano le terapie, Mia si convince sempre di piú che questo suo progetto è la cosa migliore,gli animali possono rendere migliore la vita di qualcuno semplicemente strappando un sorriso a chi motivi per sorridere non ne ha. Io amo i cani, non importa quanto male l'uomo può fargli, non tradiscono, non voltano le spalle, sono sempre lì ad amarci
incondizionatamente. Questo libro mi ha preso proprio per questo motivo, non è il classico triangolo amoroso, la storia d'amore fa da sfondo, il tema principale sono loro. Ogni pagina trasuda amore e rispetto per esseri che si affidano all'uomo sempre, un rispetto che non tutti hanno, come noteremo dagli interventi di Mia in casi di maltrattamenti. Ci aiuta a riflettere su come molte volte diamo per scontano l'amore che i cani hanno per noi, siamo presi così tanto dalla nostra vita che dedichiamo loro il minimo del nostro tempo, senza renderci conto di quanto anche solo una carezza moltiplica il loro affetto per noi. Molto importante è anche il tema della pet therapy, cosa ancora poco diffusa. Mia ci dimostra come poveri bambini afflitti da mali terribili riescono a trovare il sorriso giocando o relazionandosi con i vari cani selezionati da lei e Fiamma. Un ospedale asettico può diventare un luogo per evadere dal proprio dolore. Molto toccante è anche quello che è nascosto nel cuore di Mia, il peso che si porta dietro, ma state tranquilli che non vi anticipo nulla, lo scoprirete solo sfogliando le pagine. Forse tra tanti bei giudizi su questo libro sarò una voce fuori dal coro ma non posso mentire: all'inizio non riuscivo ad attaccarmi alla storia, non c'era una struttura o una bussola che mi indicasse in che direzione mi stava portando l'autrice, faceva conoscere il mondo di Mia ma senza un preciso metodo. Cosa che non mi è parsa chiara è stata anche la presentazione di Diego, prima è scostante e rigido e all'improvviso diventa dolce e cotto di lei. È un cambiamento che mi è sembrato troppo veloce, secondo il mio parere era un aspetto da approfondire questo cambiamento con una conoscenza. Come ho detto però ci sono anche lati positivi, la scrittura è semplice e scorrevole e vi assicuro non ne rimarrete delusi. Se amate gli animali vi consiglio di affiancare Mia in questa avventura. Buona lettura Katia. 

 Voto storia - 3 Bello 




You Might Also Like

2 comments