Sognando New York


Genere: Romance

Autore: Mario Bergamo

Alex ha 19 anni, ha il suo gruppo di amici e il suo sogno di trasferirsi a New York non appena conclusi gli studi. Una passione nata da un percorso di crescita grazie al quale Alex entra in contatto con nuove persone, venendo considerato il punto di riferimento del gruppo. Alex incontra Iris, restauratrice trentenne, e ne rimane catturato: un nuovo e barocco sentimento lo pervade nell'animo. Un meraviglioso parallelo, questo libro, tra la quotidiana vita di paese e una condivisa passione per la "Grande Mela"... Matilde, invece, che ruolo avrà in questa storia? Un percorso turbolento inizierà a farsi strada nella vita di un piccolo grande uomo, dettato dalla ragione che prevale sul sentimento. Quale sarà la decisione finale di Alex? Chi è veramente Iris? Forse le nuove decisioni saranno l'inizio di una nuova avventura...


Ciao ragazze eccomi qui dell'angolo Self, oggi voglio parlarvi del primo romanzo di un giovane scrittore: "Sognando New York" di Mario Bergamo. In questo libro veniamo travolti da un turbine di sentimenti: amore, amicizia, dolore, passione, romanticismo ma specialmente da un sogno. Il romanzo si apre con: “ A chi crede nei sogni”, frase che rispecchia a pieno il tema del libro. Questa è una storia per chi ha la volontà di rincorrere ciò in cui crede e che ama davvero. Tutti sogniamo di vivere o di visitare la città che adoriamo, in questo caso il sogno del nostro protagonista Alessandro è di andare a New York, la grande Mela. Alessandro ha 19 anni e ad un corso di cresima incontra la dottoressa Iris Casertano, laureata presso l’accademia delle Belle Arti di Firenze. Iris è una donna ironica, frizzante e sfrontata quel tanto che basta. 

"Questi miei diciannove anni diventano di colpo troppo pesanti, mi stanno troppo stretti. Fino a qualche istante fa, fino a quando ha visto lei, ha sempre pensato che aveva tutto il tempo del mondo per crescere, ora? Perché dopo averla vista voglio essere “Grande” Voglio esserlo solo perché voglio che lei mi noti? Sì, è così!Possibile che mi sono preso il classico colpo di fulmine?"

Alex dopo averla incontrata si domanda se lei potrà mai innamorarsi di lui. Chi non si è mai posto questa domanda?, be' penso che tutti vorremmo poter avere la risposta, vorremo poter essere all'altezza della persona che desideriamo cercando di migliorarci per far si che si accorga di noi. Da quel primo incontro Alex inizia a scrivere su un quaderno i suoi sentimenti. La necessità di parlare di lei a qualcuno è forte ma il timore che i suoi amici non capiscano come, in un solo incontro lui si senta così preso, non gli permette di aprirsi completamente.
In quel quaderno raccoglie tutte le sue confessioni ma si ripromette di non scrivere né date né orari come un diario.
L'amore lascia nel cuore tante ferite, più grande è l' amore che senti più il cuore ne soffre. Si arriva addirittura a pensare che l'amore non esiste negando un sentimento nonostante lo si provi dentro. Come in ogni bella storia d'amore si deve soffrire per apprezzare i momenti belli.  Non vi dirò se Alex e Iris finiranno insieme o meno ma vi assicuro che è un libro scorrevole che si legge molto facilmente. Io l'ho adorato: è come un vero diario dove ci sono anche frasi cancellate come accade nella realtà. Ammiro molto il protagonista perché a 19 anni ha la testa sulle spalle e nonostante i molti sogni non molla. Vi consiglio vivamente di leggerlo e voglio lasciarvi una frase dell'autore che mi ha colpita molto: 

“Ascoltate il vostro cuore e ciò che vi suggerisce al momento, così almeno avrete il finale che più desiderate.”

Beh mi sembra che questa frase abbia già detto tutto, ma voglio condividere con voi ancora una cosa. Mi sono ritrovata a immaginare e sperare che esista un ragazzo dolce come Alex. Mi ha fatto sognare ad occhi aperti e mi ha lasciato delle belle sensazioni. Faccio i miei complimenti all'autore, essendo il suo primo libro ha fatto proprio un bel lavoro. Grazie alle sue parole ci permette davvero di sognare. Ora voglio ascoltare anche le vostre opinioni, io vi lascio con questa dolcissima frase:

«Iris... io non respiro se tu non ci sei!»

«Iris... io non respiro se tu non ci sei!»

Marya


Voto storia - 4 Bellissima




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