Where Love Meets Destiny Series


La serie è composta da:

1. Dimmi che sarai qui
2. Soprattutto con te
3. Più delle parole



Genere: Romance

Scritto da: Mia Sheridan

Bree Prescott si è appena trasferita nella tranquilla e isolata cittadina di Pelion, nel Maine, dove spera di ritrovare la serenità di cui ha disperatamente bisogno. Proprio il primo giorno nella sua nuova casa sul lago, tuttavia, incontra Archer Hale, un uomo affascinante e solitario. Anche lui, come Bree, nasconde dei segreti dolorosi, ferite che hanno scavato così in profondità da farlo chiudere per sempre nel silenzio. Nessuno in città può dire di conoscere davvero Archer, ma Bree vuole provarci, perché forse l'unico modo per liberarsi dalle catene del dolore e riassaporare la felicità è aiutare quell'uomo a trovare la voce che sembra aver perso per sempre...





Ciao amiche divoratrici di libri! 
Oggi voglio parlarvi di un libro molto famoso che è riuscito a conquistare il cuore di chiunque l’abbia letto, compreso il mio, “Dimmi che sarai qui” di Mia Sheridan pubblicato dalla Newton Compton. 

La protagonista di questo romanzo è Bree Prescott che, in seguito alla morte del padre, rimane senza famiglia e si trasferisce in una piccola e tranquilla cittadina del Maine, per cercare di riacquistare un po’ di serenità perduta. Proprio in questa città conoscerà Archer Hale, un ragazzo particolare con un passato tutt’altro che facile. In paese sembra che nessuno lo conosca davvero e addirittura in molti pensano che non sia del tutto “normale”.
Tutti lo tengono alla larga e lui ,a sua volta, non vuole che nessuno gli si avvicini, ma Bree con il suo carattere deciso e il suo gran cuore cercherà di illuminare il buio che ha sempre accompagnato la vita del “ragazzo solitario”. Non sarà facile per la ragazza riuscire a far aprire il cuore di Archer. Sarà una vera e propria sfida riuscire ad addolcire l’anima di quel ragazzone che tutti guardano come fosse un alieno, quando in realtà è semplicemente l’uomo che ogni donna desidererebbe avere al proprio fianco. 

La poca esperienza di vita di Archer sarà descritta in modo sensibile, ma vi farà nascere dei grossi sorrisi quando l’argomento che toccheranno i protagonisti sarà il sesso.
 Una storia d’amore incredibilmente romantica, che ho adorato tantissimo.
Una di quelle letture che ti lasciano senza fiato, che ti emozionano, che ti fanno riempire gli occhi di lacrimoni.
La scrittura impeccabile della Sheridan permette di leggere continuamente senza mai annoiarsi, io l’ho letto tutto in una sola notte. Una storia che riesce a entrare nel cuore del lettore, travolgendolo e regalando grandi emozioni. Ho iniziato questo romanzo con un po’ di scetticismo, molte volte mi capita di leggere libri di grande successo oltre oceano, che a mio parere sono stati grandi delusioni. 

“Dimmi che sarai qui” invece è stata una grande scoperta, una boccata d’aria fresca, una bellissima novità. Tutto quello che ci si aspetta di vivere e provare leggendo un libro, questa storia riesce a regalarlo al lettore a colpi di dolcezza. Non avrei mai smesso di leggerlo, sono arrivata alla fine soddisfatta della lettura e dispiaciuta perché fosse finito. 

"...sono qui perché mi hai visto, non solo con i tuoi occhi, ma con il tuo cuore..."
 

Ragazze non potete assolutamente non catapultarvi in questa storia, non vi deluderà e sono convinta che quando leggerete l’ultima parola gioirete proprio come ho gioito io alla notizia del film! L’unica pecca é che sarà difficile dopo averlo letto iniziare un nuovo libro e trovare la stessa intensità che troverete tra le righe di “Dimmi che sarai qui” e sarà ancora più difficile provare le emozioni che l'autrice riuscirà a trasmettervi con la storia commovente di Bree e Archer. È proprio il caso di dire che questo libro prende un posto d'onore nella mia lista di "letture preferite" e se come me avete amato "Forse un giorno" di Colleen Hoover, sono certa che anche voi amerete "Archer's voice" tanto da farlo entrare di diritto nella vostra lista "preferiti". 

Voto libro - 5








Genere: Romance

Scritto da: Mia Sheridan

5 settembre 2023


Crystal ha imparato che l’amore porta solo dolore, e che non provare nulla è decisamente più sicuro che rischiare di essere feriti ancora una volta. Così le ha insegnato la vita, suo malgrado. Per questo ha messo tra lei e il mondo una barriera per proteggersi dalle delusioni. In fondo, un cuore indurito è meglio di un cuore straziato.
Quando però entra nella sua vita Gabriel Dalton, un uomo dal passato tormentato, Crystal ne è affascinata, e crede di scorgere in lui qualcosa di buono. Un giorno alla volta, la gentilezza e le attenzioni di Gabriel sgretolano ogni sua difesa, mettendo in discussione le sue convinzioni più profonde.
Crystal e Gabriel non credevano che quella stessa vita che li aveva privati di tutto potesse offrire loro un dono così potente e inaspettato come l’amore. Ma l’amore non sempre basta, ed ecco che devono affrontare un’altra grande sfida: i sentimenti che provano l’uno per l’altra saranno abbastanza forti per resistere ai fantasmi del passato?



Salve Confine,
a grande sorpresa la Newton Compton ha portato in Italia per noi lettrici romantiche un storia d'amore meravigliosa.
Si tratta del romanzo straordinario dell'autrice Mia Sheridan, conosciuta dalle lettrici italiane per la serie "A Sign Of Love", in cui abbiamo incontrato e amato Archer.
Questo romanzo è uno stand alone uscito in lingua originale nel 2017 circa col titolo "Most of all, you", la Newton ce lo propone in una raccolta di autoconclusivi Tra i più romantici dell'autrice col titolo "Soprattutto con te" e la bella cover originale. Andiamo a vedere di cosa sto parlando. 

Crystal è una bellissima ragazza spezzata che lavora come spogliarellista in un club di dubbia moralità. La sua vita, sin dall'infanzia, l'ha guidata su quel palco, a strofinarsi contro una palo da lap dance. Una vita senza possibilità di scelta, perché le scelte le sono state tolte quando la madre, malata di cancro e prossima alla morte, la lascia sulla soglia di casa di un padre che lei non aveva 
mai conosciuto. Ai tempi non si chiamava Crystal ma Eloise, Ellie per la sua mamma, ma è un nome che non utilizza più perchè appartiene al passato, ad una bimba innocente che amava gli arcobaleni, anche quelli che nascevano nelle pozzanghere di fango.
Una notte, mentre si esibisce, incrocia lo sguardo con uno splendido giovane uomo che non sembra appartenere a quel luogo dubbio e infimo. 
Gabriel Dalton nella sua piccola cittadina era considerato un eroe, dopo che, all'età di 9 anni, è stato rapito e costretto a vivere in un buio scantinato per sei anni, è riuscito a liberarsi, a uccidere il suo carceriere per salvarsi la vita e tornare a casa dalla sua famiglia. Quando arriva scopre che i suoi genitori sono morti e che gli è rimasto solo Dominic, il fratello minore, e George, socio e grande amico del padre.

Nonostante l'esperienza traumatica, oggi Gabriel è una persona serena che ha imparato a scendere a patti con l'orrore della sua infanzia e tutto il resto. All'apparenza trascorre una vita normale, scolpendo il marmo e la pietra per la società di famiglia, andando poco in paese e rilassandosi nella quiete della sua casa immersa nel verde. In realtà, però, Gabriel ha ancora un grosso scoglio da superare, ed è quello della paura del contatto fisico con le persone, con le donne in particolare.
Decide che è arrivato il momento di pensare a superare anche quell'ultima difficoltà, perciò va in un club per soli uomini, e quando incrocia lo sguardo con la ballerina sul palco, si sente calamitato da lei.
Finisce per chiederle di aiutarlo a superare il suo problema sotto compenso, come se fosse una terapia psicologica. Crystal sulle prime non accetta poi, a causa dei sempre presenti problemi economici, cede e tutto ha inizio.
Non pensate subito ad un idillio amoroso, non è.

Gabriel e Crystal sono profondamente danneggiati, al passo avanti di uno ne corrisponde uno indietro dell'altro. Il dolore che li governa è troppo grande e, se Gabriel con la sua gentilezza, con la purezza del suo cuore e la serenità dei suoi pensieri, riesce a fare breccia nella corazza di Ellie/Crystal, di contro la ragazza vive ancora il trauma subito durante la sua infanzia che non le permette di aprirsi, di donarsi e di donare.
Amiche, leggendo questo romanzo ho avuto l'impressione di aver trovato un giacimento di diamanti!

La Sheridan ci offre storie veramente incredibili ed è un peccato che non siano tutte a nostra disposizione qui in Italia. Per fortuna questa è arrivata anoi e dobbiamo approfittarne!
I personaggi! 
I personaggi sono indimenticabili! 
Sono tracciati benissimo. La profondità con cui la scrittrice scandaglia la loro anima ce li fa sentire veri, vicini.
Se avete amato Archer, il ragazzo silenzioso e dal cuore d'oro, vi innamorerete anche di Gabriel. È un personaggio estremamente positivo che è riuscito ad accettare la vita che gli è toccata senza tormentarsi su ciò che poteva essere se non avesse vissuto il rapimento e la segregazione, il terrore e tutto quello che gli è capitato in quello scantinato e che leggerete. La serenità con cui si confronta col mondo l'ho sentita dentro di me. Mi è successa questa cosa stranissima che potrà sembrare pazzia, ma tant'è. Quando leggevo la storia dal suo punto di vista, mi sentivo dentro i suoi pensieri, sentivo la calma, la tranquillità che ispiravano le sue parole. Mi mancano gli strumenti per spiegare questa sensazione e sono un po' frustrata per non essere capace di usare le parole come ha fatto la Sheridan, ma vi giuro che non sono pazza! Non così tanto almeno!

Stile impeccabile, ritmo incalzante, dialoghi meravigliosi, ma le caratteristiche tecniche vanno in secondo piano comunque, quando con parole semplici un autore riesce a creare questa magia.
Sono entusiasta oltre il limite e si vede, ma vi giuro che, per smorzare l'emozione, l'entusiasmo e tutto quanto, alla fine di questa lettura ho aspettato ben quattro giorni per scrivere questa recensione. Non volevo sembrare troppo presa e di parte, ma a quanto pare non è servito.
Vi consiglio di leggerlo se cercate un'esperienza emozionale difficilmente eguagliabile!
Buona Lettura!

Voto libro - 5


 


Genere: Romance

Scritto da: Mia Sheridan

21 novembre 2023

Jessica aveva undici anni quando ha incontrato per la prima volta Callen Hayes, e ha subito riconosciuto in lui il rifugio sicuro di cui aveva bisogno, il principe dagli occhi tristi che sarebbe riuscito a strapparla dai suoi problemi. Così è stato, fino a quando Callen non le ha regalato il più straordinario, indimenticabile bacio della sua vita... ed è scomparso nel nulla, senza una parola. Sono passati anni da allora, e Callen Hayes è diventato un famoso compositore, noto in tutto il mondo per il suo talento ma anche per la pessima reputazione. Nessuno conosce i demoni interiori che lo tormentano e lui non sembra intenzionato a fare nulla per impedire che lo distruggano. Ma, in un giorno che sembrava come tutti gli altri, incontra l'unica persona in grado di far tornare un po' di luce nella sua vita: Jessica. La sua Jessie. Così fresca, pura e innocente. E così dannatamente irresistibile. Jessie e Callen appartengono a due mondi diversi. Tra loro ci sono troppe ferite aperte, troppi segreti, troppe bugie. E, soprattutto, un sentimento troppo intenso che somiglia spaventosamente all'amore.





Salve Confine,
finalmente sono tornata a leggere qualcosa di un’autrice che mi piace da sempre, Mia Sheridan, che con “Più delle parole. More than words” chiude la trilogia “Where love meets destiny” pubblicata da Newton Compton editori.

C’era una volta una bambina affascinata dall’avventura che, durante un’escursione avventurosa per fuggire all’aria tossica che si respira in casa sua, incontra, all’interno di un vecchio vagone, un bambino triste e silenzioso, lividi sul viso e sofferenza dovuti alla violenza del padre. I due bambini, pian piano, diventano amici e durante questi incontri imparano qualcosa l’una dall’altro.
Poi un giorno, all’improvviso, il bambino non si presenta sul vagone, non si presenterà mai più e alla bambina non resta che la solitudine.
La vita va avanti e la bambina, Jessica, è diventata una giovane donna che lavora come cameriera a Parigi mentre sogna di fare il lavoro per il quale ha studiato, tradurre dal francese antiche scritture.
Il bambino è diventato il famoso compositore Callen Hayes, un uomo alla deriva tra alcol, droghe e donne, deciso a scavarsi una fossa profonda e buia.
La luce arriva per entrambi, una seconda possibilità per le loro vite, quando Jessica viene chiamata a trasferirsi nella Valle della Loira per tradurre un antico diario appartenuto a una giovane nobile mandata, sotto mentite spoglie, in guerra al fianco di Giovanna D’arco.
Callen ha bisogno di ritirarsi dalla vita mondana e dalle baldorie varie perché gli è stata affidata la composizione della colonna sonora di un film.
I due si incontreranno proprio lì, nella Loira, tra colline verdi e silenziose e castelli antichi dalle atmosfere decisamente romantiche.
Jessica non ha mai dimenticato Callen, Callen non ha mai dimenticato Jessica, ma entrambi sono spaventati dai sentimenti che provano l’uno per l’altra e dal fatto che sanno bene quanto può far male l’amore.
Sapranno andare oltre le loro paure?

“La musica si innalzava intorno a me, dentro di me, riempiendomi il cuore di speranza; le note erano la mia guida personale lungo il percorso che il destino mi stava indicando. Le parole di mio madre non avevano più il potere di ferirmi. Erano state sostituite da parole veritiere e di incoraggiamento. Ma ora sapevo che la vita andava oltre le parole. La vita era risate, amore, fede e gioia. E, soprattutto, era la pace profonda che derivava dal viverla con ardore e senza rimpianti.”

Ennesimo bel romanzo di Mia Sheridan, non il più bello, nella mia classifica al primo e secondo posto stanno proprio i primi due di questa trilogia che ho letto in lingua originale in tempi non sospetti quando non erano ancora riuniti in un’unica serie.
Amo molto il suo modo di scrivere, il suo stile è riconoscibilissimo con quelle atmosfere da cantastorie che riesce a creare con le parole.
Come sempre, anche qui, il romanticismo e i sentimenti puri e forti fanno da padroni, coinvolgendo subito chi legge.
Sheridan è molto brava a toccare le corde giuste e a far in modo che ci si affezioni subito ai suoi personaggi, anche quando non sono positivi in tutto.

“Ero diventato un maestro dell’inganno, avevo affinato la mia abilità di mentire su due piedi, di distrarre, di sviare. Ed era stato estenuante.”

Callen, per esempio, non è un santo, la sua vita dissoluta e atta all’autolesionismo non è certo un esempio, ma come non tifare per lui mentre percorre la strada della sua assoluzione che è parecchio in salita.
Jessica è la classica brava ragazza, ingenua e di buoni sentimenti che porterà la luce sulla strada di Callen, ma è anche forte e determinata, pronta a tutto pur di vivere il suo sogno.

Mi è piaciuta molto la sottotrama che accompagna la trama principale, ovvero quella della giovane nobildonna che conosciamo attraverso le traduzioni che Jessica fa del suo antico diario. Anche qui molto amore e romanticismo, ma non voglio anticiparvi nulla.
Se cercate una lettura tranquilla, piena di buoni sentimenti che fanno battere il cuore, allora vi consiglio “Più delle parole. More than words”, vi terrà dolce compagnia.
Buona lettura.

Voto libro - 4













 

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