Ti regalo la luna (ma non lo dire a nessuno)
Genere: Romance
Scritto da: Kristan Higgins
23 gennaio 2024
Pack up the Moon
Dopo la morte della moglie, Joshua Park si è accorto di essere precipitato in una solitudine totalizzante: in quanto scienziato, lavora principalmente da solo. E la timidezza di cui ha sempre sofferto ha reso negli anni la sua cerchia di amici molto ristretta.
Lauren era la donna della sua vita, l’unica che lo conoscesse e fosse in grado di trascinarlo fuori dal suo guscio. Così perfetta da aver previsto che senza di lei Joshua si sarebbe chiuso in sé stesso.
Per questo, prima di morire ha escogitato un piano per fargli superare il dolore, la rabbia e la negazione, indirizzandogli dodici lettere. Dodici lettere per accompagnare Joshua nel primo anno senza di lei, in un percorso straziante ma bellissimo e a volte persino divertente. Dodici lettere per ritrovare la gioia. Dodici lettere per imparare la lezione più preziosa di tutte: la strada per la felicità non segue mai una linea retta.
Un romanzo commovente sul potere dell’amore e sul coraggio di ricominciare
Dodici lettere, una sola, grande lezione.
La strada per la felicità non segue mai una linea retta.
Salve Confine,
Oggi vi parlo del ritorno in Italia di un’autrice di cui ho letto praticamente tutti i romanzi pubblicati qui da noi, Kristan Higgins, che torna con la Newton Compton editori e il suo romanzo “Ti regalo la luna. Ma non dirlo a nessuno”.
Josh e Lauren vivono il loro sogno d’amore. Si amano moltissimo, ma veramente tanto, al punto che, quando lei scopre di essere malata gravemente, riesce solo a concentrarsi su cosa succederà al marito dopo la sua morte.
È così che decide di scrivergli delle lettere, dodici lettere che gli verranno consegnate ogni mese per un anno, il primo anno senza di lei, che lo aiuteranno ad affrontare il lutto e la vita dopo di loro.
“Avevano sfruttato al meglio il tempo rimasto. Fino in fondo. Il loro matrimonio era stato breve, ma felicissimo. Terrore immenso misto a beatitudine assoluta. La loro bellissima catastrofe.”
Sentite come un nonsoché di déjà vu?
Sì, la trama è molto simile a “P.S. I love you” di Cecelia Ahern, altra autrice che mi piace tantissimo, ma non fermiamoci a questo.
In questo romanzo conosciamo due personaggi veramente meravigliosi: Lauren è una giovane donna bella e piena di vita, è un’esplosione di allegria e simpatica confusione, totalmente l’opposto di Josh, che è timido e riflessivo, silenzioso, dedito al suo lavoro, quello dello scienziato in campo medico, che rifugge il contatto sociale.
Quando si incontrano per la prima volta non riescono più a dividersi, due opposti che si abbandonano all’attrazione e all’amore.
Si sposano, fanno progetti di vita, vogliono una famiglia con dei bambini, sognano tutto quello che due innamorati possono osare di sognare, ma il destino ha altri progetti per loro.
Quando Lauren comincia a stare male non pensa certo che sia il cancro a infestare i suoi polmoni, ma quando le viene data la diagnosi, dopo un attimo di abbandono allo sconforto e al dolore, comincia a preoccuparsi del marito, del suo tenero Josh, che ha bisogno di direttive anche solo per ricordarsi di fare colazione. Decide così che la morte non le impedirà di prendersi cura di lui ancora per un po’, almeno fino a quando non sarà pronto per continuare a vivere la sua vita.
Solo perchè i fiori di ciliegio sarebbero caduti non significava che si dovesse piangerli mentre erano sull'albero.
La scelta narrativa dell’autrice è stata fondamentale per farci conoscere entrambi i protagonisti nel modo migliore.
Il romanzo, infatti, alterna capitoli che ci raccontano di Josh dopo la morte di Lauren, e capitoli che ci raccontano del prima, durante la malattia della donna, alternati anche con momenti in cui Lauren scrive lettere al padre defunto per raccontargli della malattia, ma anche di suo marito, dei loro sogni, del loro cane, Ciottolina, del bambino che mai avrà.
Tutto il romanzo è anche un’alternanza tra momenti che stringono il cuore del lettore e momenti di straordinario umorismo che aiutano chi legge e non fanno sentire la pesantezza e la tragicità degli argomenti trattati.
La Higgins è comunque conosciuta per la sua esuberante ironia e me l’aspettavo anche in un romanzo come questo.
Vi piacerà leggere delle continue sfide con le quali Lauren sprona il marito Josh a guarire il suo cuore spezzato. Lettera dopo lettera, lo aiuterà a trovare nuovi hobby, nuovi amici, nuova ispirazione per il suo lavoro e forse, chissà, anche il germoglio di un nuovo amore…
Non aspettatevi le lacrime strazianti di “P.S. I love you”, non le troverete, e non mettete i due romanzi a confronto, sono stati scritti con fini differenti. Godetevi semplicemente la lettura, i personaggi, molti dei quali sono davvero spassosissimi, e l’amore tra Josh e Lauren che la morte non riuscirà mai a spegnere.
Buona lettura.
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