To All the Boys I've Loved Before Series

Avevamo lasciato Lara Jean e Peter felici e contenti dopo aver schivato le pallottole che miravano a uccidere il loro tenero rapporto amoroso.

Li ritroviamo ancora insieme, a distanza di un anno, alle prese con la fine dell'ultimo anno del liceo e la decisione sulla scelta del college da frequentare.

Il loro rapporto funziona benissimo, Peter è completamente pazzo della sua stramba ragazza e, con la pazienza di un santo, asseconda tutte le sue tenere follie.

Insieme fanno progetti per l'anno futuro, quando si ritroveranno insieme all'Uva, l'univesità della Virginia.

Peter è già stato preso grazie al suo talento nello sport, gioca a Lacrosse; Lara Jean aspetta ancora la sua risposta, ma entrambi sono sicuri. 

Purtroppo la nostra amica coreana non viene presa alla Uva e, dopo qualche giorno di sconforto, si consola sapendo che andrà a frequentare un'altra università che era tra le sue scelte, la William e Mary.

I due ragazzi non si sconfortano, decidono di continuare la loro relazione a distanza, studiando modi per potersi vedere.

Purtroppo nemmeno a questo punto possono stare tranquilli.

Da una parte torna lo spettro di un amore passato, mi riferisco a John Ambrose McClaren, e dall'altro abbiamo l'intrusione di un genitore dei due che non vede di buon occhio la relazione tra i ragazzi.

In più, e come se non bastasse, Lara Jean viene accettata anche dall'univesità della Carolina, e quando va a visitarla se ne innamora, ma è troppo lontana dalla Uva e, frequentandola, non potrebbe vedere Peter molto spesso.

Schiacciata dall'indecisione, dalla paura, dai consigli esterni e dalle minacce velate, Lara Jean si trova a rimettere in discussione il suo rapporto col povero Peter.

Che succederà ancora? Ce la faranno i due giovani innamorati a superare l'ennesima prova? O questa volta sarà decisamente la fine di un amore nato troppo presto, troppo giovane e senza futuro?

Lettrici, inaspettatamente ci ritroviamo tra le mani un'altra avventura, un'altra prova da superare per Lara Jean e Peter.

Come la stessa scrittrice ha scritto nei ringraziamenti, col secondo volume della serie aveva dichiarato la fine della storia tra i due amatissimi adolescenti di Charlottesville. Poi, però, la richiesta dei lettori affezionati ha stuzzicato la creatività della Han ed eccoci a leggere il terzo romanzo. Avevo paura che, come spesso accade in questi casi, sarei andata a sbattere contro una forzatura, un romanzo mal riuscito, scritto solo per cavalcare l'onda del successo, e invece no!

Questo terzo romanzo è la naturale continuazione del secondo, sviluppato e scritto come se fosse sempre stato in progetto. 

È questa la vera conclusione che Peter e Lara Jean meritavano. E che conclusione!

Sempre in stile Han, troviamo dialoghi divertenti e pertinenti all'età dei ragazzi protagonisti. Spesso verremo emozionati da piccole perle di saggezza disincantata.

Il linguaggio pulito è una caratteristica fondamentale di questa serie, che la rende adatta ad un pubblico vasto di lettori che comprende anche i giovanissimi.

Fresco e leggero, risulta scorrevole e godibile.

I personaggi sono sempre gli stessi, abbiamo abbandonato Josh in maniera definitiva per acquistare la vicina di casa della famiglia Song-Covey, Trina, che intraprenderà una relazione inaspettata col signor Covey. Questa sottostoria mi è piaciuta veramente tanto: impensabile che due tipi, così estremamente opposti, siano invece così perfetti l'uno per l'altra.

La tenerezza e l'impaccio con cui il signor Covey si accinge a corteggiare Trina mi hanno fatta sorridere. Un uomo rimasto vedovo troppo presto, che decide di dedicare la sua vita al ricordo della moglie e alle sue tre bambine, fino a quando, con l'aiuto di Kitty, (eh sì, c'è sempre il suo zampino!), non si lascia andare, piano piano.

Anche Trina mi è piaciuta tanto. Entra in questa famiglia a passo leggero, senza smuovere gli equilibri, con un grandissimo rispetto per chi c'era prima e per ciò che è stato.

La vera star del romanzo, a parer mio, è l'ammiccante Peter Kavinsky! 

Peter comincia come un donnaiolo impenitente e finisce per essere il fidanzanto più dolce e fedele del mondo. Paziente e gentile con Lara Jean e tutte le sue sorelle, amorevole e totalmente dedicato all'amore per la sua ragazza. Assolutamente altruista nel rapporto di coppia, cerca di sistemare tutto, di trovare soluzioni, di smuovere il mondo pur di tenere accanto a se Lara. Nonostante più volte la ragazza ferisca i suoi sentimenti, è sempre pronto a guarire e tornare da lei. Troppo tenero! Adorabile Peter!

Avete capito che ho apprezzato il tutto. 

Non pretendo di fingere che la serie sia un capolavoro, ma sicuramente è un pezzo forte nel suo genere, la perla degli young adult.

Se pensate che presto diventerà un film per Netflix, capirete bene che non sto esagerando!