La famiglia prima di tutto!
Autore: Sophie Kinsella
Genere: Chick-lit
12 febbraio
Fixie Farr è sempre stata fedele al motto di suo padre: "La famiglia prima di tutto". E, da quando lui è morto, lasciando nelle mani della moglie e dei tre figli il delizioso negozio di articoli per la casa che ha fondato a West London, Fixie non fa che rimediare ai pasticci che i suoi sfaticati fratelli combinano invece di prendersi cura di sé. D'altra parte, se non se ne occupa lei, chi altro lo farà? Non è certo nella sua natura tirarsi indietro e, soprattutto, non sa trattenersi dal mettere ogni cosa a posto, anche se non la riguarda.
Così quando un giorno in un bar un affascinante sconosciuto le chiede di tenere d'occhio il suo portatile lei non solo accetta ma, a rischio della sua incolumità, salva il prezioso computer da un danno irreparabile.
Sebastian, questo il nome dell'uomo, è un importante manager finanziario e, volendo a tutti i costi sdebitarsi con lei, le scrive su un pezzo di carta: "Ti devo un favore".
Sul momento Fixie non lo prende sul serio, abituata com'è a trascurare i suoi bisogni, ma si sbaglia di grosso. Riuscirà a trovare il coraggio di cambiare e smettere per una volta di pensare solo agli altri?
“La famiglia prima di tutto” è il romanzo di cui vi parlo oggi, firmato Sophie Kinsella, autrice di successo amatissima dalle lettrici.
Il romanzo è stato pubblicato in Italia da Mondadori e racconta la storia di Fixie Farr, la più leale dei fratelli Farr.
Lei è la proprietaria, insieme ai suoi fratelli e a sua madre, di un negozio di articoli per la casa. Farr è il nome del negozio e per la dolce Fixie significa tantissimo. Il negozio per lei è tutto, perché è il lascito di suo padre, morto qualche anno prima.
Il padre di Fixie era un uomo dedito alla famiglia e così Fixie decide di seguire il suo motto alla lettera e mette sempre la sua famiglia prima di tutto, anche prima di se stessa.
I suoi fratelli sono un vero disastro e oltre a non saper prendersi cura di loro stessi, non sono capaci nemmeno capaci di prendersi cura degli affari di famiglia e quindi, dopo che la madre decide di prendersi una pausa, è Fixie a prendersi tutte le responsabilità, al lavoro e fuori.
Lei ha un bel difetto: vuole sistemare sempre ogni cosa, che sia un pelucchio fuori posto o la vita privata altrui. Ed è proprio questo difetto che le fa incontrare Sebastian.
Seb è un manager finanziario e quando Fixie gli salva il pc, lui sente di dover fare qualcosa per lei e le lascia un bigliettino con i suoi dati.
Dati che le permetteranno di riscuotere il favore in qualsiasi momento.
Inizia così la loro bellissima storia d’amore, una storia che ci fa riflettere molto.
“L’amore non è una transazione commerciale! Non consiste nel fare qualcosa l’uno per l’altro.
L’amore significa che tutti i debiti sono azzerati.”
L’autrice ha marcato tantissimo in questo romanzo il ruolo della famiglia e il ruolo dell’amore incondizionato, tanto che non difinirei la storia di Fixie semplicemente come una storia d’amore, ma più come una storia di crescita e maturità, non solo per la protagonista, ma anche per tutti gli altri personaggi.
Ho adorato la vastità dei personaggi che andiamo a incontrare. Abbiamo una sorella troppo superficiale, poco attenta alle esigenze degli altri, soprattutto a quelle di suo marito, e un fratello troppo ambizioso, pronto a mandare in fumo la sua vita per pochi spicci, uno zio svitato e una madre troppo apprensiva. Poi, abbiamo la nostra Fixie. Esageratamente disponibile e poco di polso. E, ancora, abbiamo Seb, troppo incastrato nel passato per viversi il presente.
Dunque, la Kinsella non sbaglia neppure stavolta e ci regala una bella storia, ironica, ben scritta e con un significato profondo.
Voto: 4
0 comments