Incomplete Series


Autore: A. S. Kelly

Genere: Romance

Quando ho conosciuto Kyla avevo sedici anni, lei ne aveva quindici.
Lei era come un raggio di sole che si fa strada tra polvere e macerie; io ero il buio che torna a ingoiare tutto quello che sopravvive.
Lei era un sogno bellissimo in cui vorresti vivere per sempre; io ero l’incubo che viene a ricordarti che il per sempre non esiste.
Lei era la speranza, il domani; io ero l’angoscia, l’oggi.
Lei era la cura, la medicina; io ero il tormento, il dolore.
Lei era la vita; io ero quello che la vita viene a togliertela.
Eppure ci siamo amati e non di un amore qualunque. 
Ci siamo amati dell’unico amore possibile. 
Sapevo già cos’ero quando Kyla è entrata nella mia vita, sapevo cos’ero in grado di provocare, ma ci ho voluto credere lo stesso. 
Per lei sono uscito allo scoperto.
Per lei ho rischiato.
Per lei ho sperato.
Credevo che mi avesse guarito, che lei fosse il mio miracolo.
Mi sono fidato e ho lasciato che provasse a salvarmi, ma non immaginavo che il prezzo da pagare sarebbe stato così alto e che lei lo avrebbe pagato per entrambi.

Romanzo profondamente emotivo che tratta tematiche delicate non adatte alla sensibilità di tutti.


Salve lettrici,
Oggi vi parlo di “When It Hurts”, l’ultimo romanzo di A.S. Kelly. 
Questa volta l’autrice che adoro ci porta in una storia completamente diversa dal solito. Una storia dove, come in ogni suo scritto, la famiglia viene prima di tutto.
La famiglia di cui parliamo è la famiglia della Elliott, una famiglia di bambini abbandonati a se stessi. La Elliott è un orfanotrofio per bambini che non hanno nessuno; non è un bel posto e non è di certo un posto felice, ma in quel luogo, diversi anni prima, si è creata una bellissima famiglia. Ma dopo l’incendio della struttura, quella famiglia di bambini disperati viene divisa. Nessuno sa dove è l’altro e nessuno ha il coraggio di scoprirlo, fino al giorno in cui uno di loro, dieci anni dopo, decide di riunirli. Zack, il protagonista di questa storia, è un uomo pieno di cicatrici, visibili ed invisibili, e non sta vivendo davvero. 
Lui crede di aver perso la sua famiglia in quell’incendio e non riesce a perdonarsi. Quei ragazzi erano la sua famiglia, l’unica che aveva, e Kyla, la sua dolce Kyla, era l’altra metà del suo cuore. Dunque per Zack, che sicuramente è il ragazzo che ne è uscito più distrutto dalla loro separazione, non sarà affatto semplice ritrovarseli davanti dopo tutti questi anni. Nonostante siano passati anni, nessuno di loro ha dimenticato. Zack di certo non ha dimenticato la sua Kyla, la sua dolce metà, e lei non ha dimenticato lui. Nessuno potrebbe dimenticare un amore così grande, ma tra di loro ci sono troppi segreti e lasciarsi andare all’amore non è facile quando sei convinto che la vita dell’altro sarebbe migliore senza di te. Zach infatti nasconde un segreto enorme, che lo tormenta ogni notte e che non lo lascia vivere.

“Nel giro circolava la voce che la Elliott fosse l’ultimo viaggio, il posto in cui approdavano tutti quelli che nessuno voleva più.”

Insomma lettrici, come potete vedere l’autrice questa volta ha cambiato totalmente genere e si è buttata su qualcosa di decisamente più intenso. 
“When It Hurts” è un romanzo decisamente profondo e totalmente diverso da quelli a cui l’autrice ci ha abituato. Non ci sono battutine, momenti ironici o spensierati. È tutto molto triste in questa storia, per questo ho apprezzato ancora di più l’autrice; è capace di raccontare qualsiasi tipo di storia e lo fa sempre con uno stile ben definito. Impossibile inoltre non rimanere coinvolti in questa storia che, come sempre, tratta temi delicatissimi. L’autrice non ci fa vagare mai in acque scontate e ogni volta sceglie dei temi diversi e sempre molto delicati. Questa volta ha deciso di trattare il tema della disabilità, in particolare della sordità, un tema che a me è molto a cuore visto che lavoro con i bambini sordi. Ho riconosciuto in Kyla la dolcezza e la sensibilità di chi ha perso l’udito, ma ha iniziato a sentire con il cuore. Ma non è solo Kyla ad avermi fatto innamorare. Zack è un personaggio veramente complesso e veramente unico.
Non sono riuscita a comprenderlo totalmente, ma la sua bellezza deriva proprio dalla sua personalità. Lui è un ragazzo rotto, spezzato, una ragazzo che non sa amare e che non vuole essere amato, è un ragazzo pieno di cicatrici, ma è davvero unico. Zack e Kyla sono l’anima di questo romanzo, ma non ne sono il cuore. Il centro di questa storia è la famiglia e ognuno di loro è perfetto così com’è: pieno di cicatrici e di segreti. Nel romanzo le storie dei ragazzi della Elliott sono tutte collegate e se questo primo romanzo si sofferma solo su Zack e Kyla, immagino che ne avremo presto degli altri. Non vedo l’ora di scoprire i segreti che si aggirano intorno a Josh, alla sua vita, così come non vedo l’ora di sapere se Rhys metterà a posto la sua, di vita. Ognuno di loro ha un bel magone da sopportare e io non vedo l’ora di conoscere le loro storie e svelare finalmente tutti i loro segreti.

“Certe anime nascono così, predestinate, e restano incomplete fino a quando non possono ricongiungersi con chi appartiene loro di diritto.”

Dunque lettrici, chi mi conosce sa che per me un romanzo di A.S. Kelly è sempre una garanzia e anche questa volta mi sento di dire che l’autrice ha fatto centro.
Raccontato a PoV alterni, questo romanzo ci racconta la storia di due persone destinate, di due anime che si cercano ed è impossibile non rimanerne affascinati. Io ve lo consiglio assolutamente perché mi ha regalato veramente tantissime emozioni grazie alla sua intensità!


Voto storia - 4.5



Genere: Romance

Autore: A. S. Kelly

Quando ho conosciuto Jane avevo diciassette anni, lei ne aveva quindici.
Lei era come un fiore che sboccia anche se intorno c'è solo cemento; io ero l’erba che continua a crescere ostinata anche se provi ad estirparla.
Lei era la ragazza che vedeva tutto e che non parlava con nessuno; io ero il ragazzo che sapeva tutto e che parlava solo per ferire. 
Lei era la fragilità, l’innocenza; io ero la forza, l’inganno.
Lei era la mia parte più debole, la mia coscienza; io ero la sua parte più nascosta, l’oscurità. 
Lei era la mia sola ragione; io ero il suo unico errore. 
Credevo di essere inarrivabile, credevo di essere indistruttibile, fino a quando lei non ha posato i suoi occhi su di me e tutto il mio mondo è andato in pezzi. 
Per lei ho fatto la mia scelta. 
Per lei ho promesso. 
Per lei ho mentito. 
Credevo di poter cambiare, che lei fosse la mia speranza, ma non immaginavo che amarla mi avrebbe portato a prendere la decisione più difficile di tutte. 
Due vite in cambio di una, questo il prezzo. 
Un prezzo che allora non ero disposto a condividere ma che adesso non voglio più essere l’unico a pagare.


Salve lettrici, 
Non vedevo l’ora di avere tra le mani “Broken Pieces: la storia di Rhys e Jane”, e nell’esatto momento in cui ci è arrivato l’ho divorato.
Adoro A.S. Kelly, sempre sul pezzo con storie originali, intense ed emozionanti e, dopo aver letto il primo volume della serie Incomplete, sapevo che sarei andata sul sicuro con questa storia.
Rhys mi aveva affascinato tantissimo già nel primo volume, quello su Zach e Kyla, ma nel libro dedicato completamente a lui mi ha davvero incantata.
Rhys era il ragazzino più violento della Elliot, l’istituto dove i ragazzi si sono conosciuti, e come tutti loro era un’anima spezzata, sola.
Rhys ha un problema di autocontrollo, di gestione delle emozioni, e ha il terrore di essere una persona cattiva, crudele, capace di cose orribili, ma insieme alla sua famiglia riesce piano piano ad uscirne e a capire di non essere come credeva. 
In questo romanzo, come nel precedente, hanno un ruolo molto importante i ragazzi della Elliott, la famiglia di Rhys.
Ritroviamo dunque Zach e la sua Kyla, il caro Josh, Lucas e Jane.
In questo volume, però, sarà Rhys a riunire la sua famiglia quasi completamente.
Se nel volume precedente Josh aveva fatto un ottimo lavoro a riportarli tutti in città, a farli riunire come una famiglia, in questo sarà il nostro protagonista a farli sentire tutti amati. 
Rhys, al contrario di ciò che crede, è davvero un bravo ragazzo, un po’ insicuro, ma dal cuore d’oro, un cuore che ha donato tanti anni prima alla sua ragazza degli alberi. Io ho adorato questo personaggio, davvero dolce e insicuro. 
Ho provato empatia per lui e mi ha spezzato il cuore la sua storia.
Quando erano poco più che adolescenti alla Elliot, Rhys si è innamorato di Jane, la ragazza degli alberi, di un amore senza confini e che ha consolato le loro anime cupe. 
Alla fine però, dopo l’incendio che ha separato questa famiglia, Rhys ha deciso di lasciar andare Jane, di donarla a un altro uomo, a Lucas, che sapeva l’avrebbe amata e protetta, e l’ha fatto con il dolore nel cuore e la consapevolezza di non poterla amare come Jane meritava. 
Ora, dieci anni dopo l’incendio, Rhys vorrebbe riprendersi quello che ha lasciato indietro e rincominciare da se stesso per essere degno delle ragazze che ama. 
Jane, infatti, ha una bambina, Sarah, che ha gli stessi occhi del padre, che Sarah non conosce, perché per lei è Lucas il padre.
Dunque, tra un altalenarsi di emozioni, vedremo i due protagonisti raggiungere il loro lieto fine attraversando dolorose bugie e segreti scomodi.
L’autrice, anche in questo caso, è stata davvero brava nel raccontarci una storia che regala tantissime emozioni. 
È una storia di seconde possibilità e di rivincita, di due anime spezzate e fragili. 
Rhys e Jane sono due ragazzi che nella vita hanno dovuto sopportare piu del dovuto e attraversare l’inferno. 
Ma mentre Rhys è dovuto uscirne da solo, Jane ha avuto la fortuna di avere accanto Lucas.
Non per questo la strada di Jane è stata meno in salita o meno dolorosa e ritrovarsi dopo tanti anni davanti all’unico uomo che abbia mai amato non facilita le cose.
Per fortuna, però, i due troveranno il loro lieto fine grazie alla forza della loro famiglia, che li accompagnerà passo dopo passo ricordandogli che senza le persone che amiamo siamo persi. 
Un bellissimo lieto fine per il ragazzo dei fiori e la sua ragazza degli alberi. 

“Era per questo che stavi sempre sul tuo albero?”
“Volevo vedere cosa c’era fuori.”
“Ora puoi guardare tutto quello che vuoi.”
“Anche tu.”
“Io non voglio guardare che te.”

Adesso non mi resta che leggere l’ultimo volume, quello su Josh, che immagino completerà il quadro e regalerà a tutti i componenti di questa famiglia il vero lieto fine, quello ricco di amore e felicità.


Voto storia - 4.5





Genere: Romance 

Autore: A. S. Kelly

24 Marzo 2020 


Quando ho incontrato Josh conoscevo poche cose della vita. Conoscevo il buio, la solitudine e la paura. 
Conoscevo la sofferenza e il dolore. 
Conoscevo il sapore delle lacrime e quello della disperazione. 
E conoscevo il volto della morte. 
Non sapevo che rumore potesse fare nella tua testa una risata e non sapevo che male potesse fare al tuo cuore una carezza. 
Non sapevo che al mondo ci fosse altro. 
Non sapevo che al mondo ci fosse lui. 
Ho dovuto imparare a sopravvivere, a difendere anche l’aria che respiravo. 
E ho imparato a proteggere tutto quello che non potevo toccare. 
Per lui ho vissuto ogni mio giorno. 
Per lui sono tornato indietro. 
Per lui continuo a combattere contro me stesso. 
Credevo che lui fosse la mia punizione, credevo che il suo odio fosse la mia sola condanna. 
Non potevo immaginare che lui avrebbe voluto sapere, che avrebbe voluto capire. 
Che fosse disposto a perdonare. 
E non potevo immaginare che un giorno sarebbe tornato indietro anche lui. 
E solo per salvare me. 

ULTIMO CAPITOLO DELLA SERIE


Salve lettrici,
Con “Beautiful Liars: la storia di Josh e Lucas” termina la serie Incomplete di A.S. Kelly, che ci ha raccontato dei ragazzi della Elliott e che, con questo volume, ci racconta la storia di Josh e Lucas.
La storia di questi ragazzi è sempre stata molto complicata e triste, e il romanzo non è da meno.
Quello che hanno passato Josh e Lucas assieme alla loro famiglia non è affatto facile da dimenticare. 
Il loro bagaglio è davvero grande, pensante, quindi sapete benissimo che ci sarà da soffrire. 
Grazie ai volumi precedenti mi ero fatta un’idea sulla loro storia e non sono rimasta affatto delusa.
L’autrice ha strutturato benissimo il romanzo, puntando tutto sulle emozioni. 
Non è semplice, infatti, perdonare il tuo carnefice, ma grazie all’aiuto delle persone che ami, e grazie all’amore, Josh riesce a perdonare Lucas per tutte le ferite che gli ha recato in passato e alla fine non solo riesce a perdonare, ma trasforma anche l’odio in qualcosa di puro: trasforma l’odio in amore.

“Sto dicendo che siamo la salvezza l’uno dell’altro, che siamo come tanti pezzi di puzzle, scoloriti e consumati, ma che se infilati nel posto giusto, accanto al pezzo a cui combaciano perfettamente... siamo capaci di ricreare ancora un paesaggio mozzafiato.”

Dunque, come in ogni altro volume di questa serie, troveremo tantissime emozioni, tantissimo dolore, tenerezza e amore. 
Il cuore di Josh, che avevamo già conosciuto nei romanzi precedenti, è davvero grande, così grande da riuscire a perdonare dove nessun altro sarebbe riuscito.
Lui è buono ed è il collante della famiglia, ma questa volta non sarà lui ad aggiustare le cose, verrà aiutato da coloro che lo amano.
Grazie ai loro amici, Josh e Lucas avranno il loro bellissimo lieto fine. 
Un lieto fine non semplice, perché entrambi i protagonisti sono spezzati. 
E se avevamo già avuto tantissimi indizi su Josh e sulla sua capacità di amare, devo dire di essere rimasta davvero colpita da Lucas.
Lucas pensava di essere morto quando era poco più che un ragazzino nell’incendio dell’istituto in cui viveva prima di arrivare alla Elliott. 
Quando è arrivato lì si considerava già morto e odiava ogni parte di sé, e per punirsi puniva Josh.
Josh era la sua preda preferita, il bambino che picchiava e che da ragazzi ama. 
Adesso che Lucas ha accettato se stesso sa che non era il ragazzo che odiava, ma ciò che rappresentava, ciò che Lucas è. Per il suo percorso penso che l’autrice abbia fatto un ottimo lavoro con Lucas. 
Lucas rappresenta una buona parte degli omosessuali, spaventati da se stessi e da ciò che la società potrebbe pensare di loro. Ho adorato il fatto che Lucas combaci perfettamente con Josh, come due pezzi di un puzzle, come l’esatta metà di te stesso. 
Amo follemente questa autrice perché mi regala sempre letture coinvolgenti, intense e passionali.
Con il suo stile, sempre molto dettagliato, ci racconta delle storie vere, di dolori, sofferenze e verità.
Con questa serie ci ha portato nel mondo dei bambini abbandonati e ha dato loro una famiglia spendidida, fatta di amore e di legami, anche se non di sangue. 
Un finale perfetto, dunque, questo di Josh e Lucas, ricco di sentimenti e emozioni che toccano il cuore.
Non dimenticherò molto presto questi personaggi che con le loro storie hanno toccato il mio cuore. 
Buona lettura!

Voto storia - 4.5


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