Innamorarsi in libreria

Autore: Annie Darling

Genere: Romance

16 Luglio

Nina O'Kelly, con il suo stile da pin up, i suoi tatuaggi e i capelli che cambiano colore almeno una volta a settimana, è l'anima chiassosa e caotica della piccola libreria Happy Ever After, nel cuore di Londra. Grande fan di Cime tempestose, il romanzo che le ha cambiato la vita e l'ha spinta a uscire dal suo guscio, Nina adora lanciarsi in un appuntamento dietro l'altro alla ricerca del suo personalissimo Heathcliff, l'uomo che le farà girare la testa, la trascinerà in un turbine di passione e le farà scoprire la forza del vero amore.

Quando in libreria arriva Noah, suo ex compagno di scuola nerd, tramutatosi in analista di mercato con tanto di noiosi completi blu marino, Nina lo degna a stento di uno sguardo perché non rientra nei canoni del bad boy.

Ma il cuore, si sa, ha ragioni che la ragione non comprende, e Nina si renderà presto conto che talvolta l'amore si cela laddove meno te lo aspetti. E che non sempre è con un Heathcliff che vuoi passare il resto della vita.

Salve readers!

Come stanno andando le vacanze? Io ormai mi sono trasferita in riva al mare in compagnia di un libro gentilmente inviatomi dalla Sperling & Kupfer: “Innamorarsi in libreria” di Anne Darling.

Già la copertina mi aveva fatto innamorare di questo libro, ma la dolcezza della storia mi ha rapita. Nina lavora nella libreria della sua amica. Ama questo lavoro perché può godere dell'odore dei libri e ama consigliare i suoi clienti nei loro generi preferiti. Non è la lavoratrice ideale per puntualità o modi di fare tra colleghi, ma senza di lei sarebbero persi. È l'unica delle sue amiche ad essere single e cerca il suo Heathcliff in ogni cattivo ragazzo che incontra, per questo si affida ad un'app di incontri. Quando in libreria un consulente inizia ad osservare il lavoro delle ragazze per migliorare la libreria, Nina sa già che quel ragazzo è troppo perfetto per lei. Non sopporta per niente il nuovo intruso, Noah, anche perché è l'opposto di ciò che pensa di volere.

Ma ciò che pensa di volere è davvero ciò che vuole?

"Una decina d'anni prima aveva letto Cime Tempestose, e quel romanzo aveva cambiato la sua vita per sempre. Heathcliff e Catherine erano due amanti avversati dal destino, che non potevano vivere insieme e che non potevano vivere l'uno senza l'altra. Per questo aspettava un Heathciff e non avrebbe accettato rimpiazzi".

Nonostante Nina non vuole farlo trasparire agli altri, anche lei non vede l'ora di trovare l'uomo della sua vita, ma specialmente di trovare la sua strada.

Non sa ancora chi è, sa chi la madre vuole che sia, ma per lei non è abbastanza. È un personaggio incompleto e nemmeno se ne rende conto, fino all'arrivo di Noah. Quando lo conosce ha l'impressione di averlo già conosciuto e quando inizia ad apprezzarlo ricorda che le loro strade si sono già incrociate, ma se lui dovesse scoprirlo non le rivolgerebbe più la parola.

Noah è molto intelligente e già questo mi bastava per sapere che sarebbe stato un bel personaggio (ho una debolezza per l'intelligenza, non è colpa mia).

Lui non ricorda chi sia Nina e pian piano, corteggiandola con la sua dolcezza e stando attento alle sue esigenze, riesce a conquistare quella strana ragazza.

Deve solo riuscire a perdonarla quando il loro passato verrà a galla.

È solo grazie alle attenzioni che Noah ha per Nina che lei riesce a capire molto di sé. Lui è l'esatto opposto degli uomini che frequenta: veste bene, è dolce, educato e amorevole. Mai avrebbe pensato che potesse piacerle un uomo così.

È proprio questo suo modo di fare e il suo credere in Nina che le permetterà di capire che sì ama i libri, ma ha anche un talento per l'arte che potrebbe diventare la sua strada. Il libro è scritto in terza persona. Normalmente questo tipo di narrazione mi annoia, invece in questo caso ne sono rimasta piacevolmente sorpresa, mi è piaciuto tanto. Lo spessore dei personaggi traspare in ogni riga e mi sono affezionata a tutti loro. Ho letto questo libro velocemente, sperando di avere ragione su come sarebbe andata a finire. Me lo sentivo che ci sarebbe stato un lieto fine anche quando sembrava tutto perduto.

Lo stile fresco e giovanile dell'autrice mi ha permesso di entrare nel libro per ridere con i personaggi ma anche soffrire con loro.

È veramente una bella storia che vi consiglio, perché ogni tanto abbiamo bisogno di bravi ragazzi che ci fanno sognare, non devono farlo per forza solo i cattivi ragazzi. Buona lettura.