The Entanglement of Rival Wizards
Genere: Romance
Scritto da: Sara Raasch
Sebastian Walsh: Dipartimento di Evocation. Umano. Primo nella sua famiglia ad aver scelto il college al posto dell’esercito.
Elethior Tourael: Dipartimento di Conjuration. Mezzo elfo. Stronzo arrogante. La nuova generazione di Tourael alla Lesiara U.
Entrambi: finalisti per la borsa di studio Mageus.
Sebastian si rifiuta di permettere a chiunque di portargliela via, sicuramente non uno snob pieno di soldi. Ma cosa è peggio di una nemesi che ruba la tua borsa di studio? Poterla vincerla entrambi. A condizione di lavorare insieme.
Sebastian è all’inferno. Thio è pensieroso. Ruba tutto lo spazio con il suo progetto… e i suoi bicipiti. Porta spuntini per il famiglio di Sebastian…
… e non è affatto come Sebastian pensasse.
Quando il passato di Sebastian con i Tourael lo costringe a scegliere tra la sua ricerca e Thio, la decisone dovrebbe essere semplice. Lavorare con il suo rivale potrebbe essere passeggero… ma innamorarsi del suo rivale potrebbe mandare all’aria il suo futuro.

Salve salve!
Dopo aver amato la serie “Royals and Romance” di Sara Raasch non potevo lasciarmi scappare la nuova serie “Magic and Romance”, in cui lo STEM academia incontra Dungeons & Dragons.
Il titolo del primo volume è “The Entanglements of Rival Wizards”.
Sebastian Walsh è a un passo dal concludere la sua carriera accademica. Gli mancano gli ultimi step: vincere la borsa di studio, concludere la sua ricerca, laurearsi.
Poi potrà finalmente iniziare a lavorare per la fondazione no profit specializzata in incantesimi di protezione.
C’è un unico ostacolo… Elethior Tourael.
Non basta che faccia parte della famiglia più ricca e disgustosa del mondo, che si arricchisce con armi e guerre. Non solo fa parte del dipartimento di Conjuration, acerrimi rivali del dipartimento di Evocation di cui Seb fa parte. Si ritrova a dover condividere con lui la borsa di studio (l’unico modo che ha per portare avanti la sua ricerca), quindi a dover passare insieme i prossimi sei mesi e non solo, devono anche unire i loro progetti!
Seb è furioso, ma è pronto a mettere da parte l’astio e a dimostrare di essere un mago serio e maturo. E questa sua determinazione dura per… qualche ora. Non appena Elethior apre bocca la pazienza di Seb va in fumo.
Elethior è arrogante e presuntuoso e Seb non ha alcuna intenzione di mostrargli la sua preziosa ricerca, solo per correre il rischio che vada a spifferare tutto alla sua famiglia, che Seb odia con tutto se stesso.
Collaborare con la sua nemesi, però, è alla base dei requisiti della borsa di studio, quindi Seb deve stringere i denti e parlare in modo onesto con Elethior.
Elethior che forse non è così male come sembra, che odia la famiglia Tourael quasi quanto Seb e che lo guarda in modo strano, in modo possessivo, quasi con desiderio…
“Immagino che io ed Elethior siamo… non amici, che gli dei ce ne scampino. Ma… colleghi? Che fine che sta facendo il mondo.”
Questo libro è perfetto per chi cerca un fantasy contemporaneo ambientato in accademia.
C’è tantissima magia, sia messa in pratica che studiata nella teoria.
Parlando da profana di D&D (quindi siate clementi con me), i maghi che praticano la magia di “conjuration” richiamano qualcosa di già esistente, invece chi pratica la magia di “evocation” crea dal nulla. Da qui la faida che Seb ha avuto l’onore di portare avanti a forza di scherzi tra dipartimenti, in particolare contro la sua nemesi.
Il world building non viene descritto nei minimi dettagli, ma risulta comunque chiaro, un po’ perché è facile immaginare l’ambientazione da college americano, un po' perchè Sebastian ci aiuta con le sue spiegazioni, inoltre l’autrice ci dà le informazioni di cui abbiamo bisogno per ambientarci in modo davvero originale attraverso gli annunci e gli allarmi per la sicurezza pubblica. Ad esempio quando creature varie si aggirano per la città causando guai!
“Limiti. Mi sono riempito di limiti e, per gli dei, un bulldozer di testardaggine dovrà passarmi sopra prima che lasci andare la presa molto, molto debole che ho sulle ultima vestigia della mia sanità.”
Proprio come la serie sui monarchi delle festività, anche questo libro ha l’aria di essere una storia leggera e tranquilla, quando in realtà tratta temi molto importanti. Parla di traumi profondi, di tortura, di codipendenza, di manipolazione emotiva e finanziaria.
Sebastian e Orok, il suo migliore amico e coinquilino, hanno un rapporto strettissimo, sono talmente uniti che pensano tutti stiano insieme.
Orok non abbandona mai Seb, anche quando pensa stia facendo una cavolata, e Seb è pronto a stare accanto a Orok quando ne ha bisogno.
Si conoscono da quando erano piccoli, sì, ma questo rapporto così stretto deriva anche dall’esperienza (che definire traumatica è poco) causata dalla famiglia Tourael e dal loro centro di addestramento.
Le estati che i due amici sono stati costretti a passare lì hanno segnato entrambi in modo profondo, lasciando traumi e ferite, in loro e intorno a loro. Infatti, la ricerca di Seb deriva proprio da quell’esperienza orribile.
Anche Elethior ha un passato (e un presente) non facile: usato come una marionetta dalla famiglia Tourael, il suo futuro già stabilito e una punizione ben chiara se non rispetta le regole.
“Non ho mai avuto cose belle nella mia vita che la mia famiglia non abbia rovinato. Quindi questo? Questo voglio farlo nel modo giusto.”
Ma non ci sono solo cose tristi in questo libro!
Sebastian è un narratore ironico e combinaguai e, soprattutto quando è intorno a Elethior, non riesce proprio a stare tranquillo, quindi non mancheranno risate.
Il suo rapporto con Orok, tralasciando i traumi, è dolcissimo; sono due migliori amici stupendi.
E poi c’è lo spicy… Non mi aspettavo tutte queste scene di sesso ma devo dire che non mi sono dispiaciute. Sono scritte benissimo e sono coerenti sia con la storia che con i personaggi.
La storia tra Seb e Thio ha inizio da una chimica scoppiettante, un po’ di fastidio, tante schermaglie e una passione travolgente, quindi la temperatura tende ad alzarsi al massimo in un istante!
“Non so tu, ma ho smesso di credere che ci sia un modo per ripulirmi il sistema. Sono abbastanza sicuro che sia tu il mio sistema adesso”.
Ho adorato anche questo libro di Sara Raasch, mi ha dato tutto quello che cercavo: una storia originale, personaggi iconici, temi profondi, momenti divertenti e tanto amore.
Mi piace molto lo stile di questa autrice, lo trovo fluido e incalzante, inoltre riesce a farti affezionare ai personaggi senza sforzo e a farti provare tutte le emozioni che provano anche loro.
Non vedo l’ora di leggere il prossimo volume di questa serie adult, sono certa che Orok saprà regalarci grandi cose!
Baci


0 comments