La Regina del Nord

 
La serie è composta da: 
 
1. La regina del Nord 
 
2. La regina del Nord. L'ombra della rivolta


Genere: Young Adult

Autrice: Rebecca Ross

16 Ottobre 

"Così ci prepariamo alla guerra. Non con la spada o con lo scudo, né con l'armatura. Siamo pronte perché siamo sorelle in arme, perché il nostro legame è più profondo del sangue. E risorgeremo per le regine del passato, e per quelle che ancora devono venire." Regno di Valenia, 1566. Sono passati sette anni dall'arrivo di Brianna nella prestigiosa Magnalia, la scuola per giovani prescelte che ambiscono a perfezionare la propria vocazione ed essere adottate da un patrono. Brianna però è l'unica allieva a non aver mai mostrato doti particolari e, se non fosse stato per l'enigmatico maestro Cartier, non avrebbe trovato la sua vocazione tra Arte, Musica, Teatro, Eloquenza e Sapienza. Ma alla cerimonia finale, il peggior timore della ragazza diventa realtà, e Brianna rimane l'unica senza un patrono. Ancora non sa che dietro allo spiacevole imprevisto si cela la sua più grande fortuna. Lo scoprirà solo quando un misterioso nobile - troppo esperto con la spada per essere un semplice protettore - la sceglierà. Brianna si troverà allora dentro un vortice di intrighi e piani segreti per rovesciare il re e ripristinare sul trono l'antica legittima monarchia, tutta femminile. Perché ci fu un tempo in cui sul Nord regnavano le regine. Ed è ora che quel tempo ritorni.


Buongiorno lettori,
torno con una nuova recensione della mia ultima lettura, “La Regina del Nord”, primo libro della duologia “The Queen’s rising” di Rebecca Ross, uscito già un annetto fa e che ho voluto finalmente recuperare in occasione dell’uscita del secondo volume, entrambi portati in Italia da Piemme.

Questo è il libro d’esordio dell’autrice, un fantasy young adult ambientato tra due regni in conflitto e molto diversi fra loro. Uno è il regno di Valenia, dove vige l’etichetta e viene apprezzata l’arte in tutte le sue forme; l’altro è Maevania, un regno meno incline al piacere della bella vita e che predilige l’arte della spada, con alle spalle una grande storia di regine e donne guerriere.
In quest’ultimo è appena terminata una guerra civile interna che ha rovesciato il sistema monarchico per favorire un nuovo re autoritario e sanguinario, che continua a rendere il fermento della popolazione e dei nobili molto alto.
A ciò, i cittadini di Valenia restano ben lontani, giudicando il popolo di Maevania bruti.

La nostra protagonista è Brianna, una giovane ragazza a metà tra i due mondi, con padre Maevanio e madre Valeniana, rimasta orfana di madre appena nata e con un padre ci cui non conosce il nome. È sempre vissuta a Valenia insieme al nonno materno, ma sente un’attrazione particolare verso questa terra così magica che è la Maevania.

Il racconto si apre con lei che a dieci anni viene accettata nella prestigiosa Magnalia, una scuola dove, per sette anni, cinque giovani promesse studiano per perfezionare la propria vocazione – in arte, musica, eloquenza, teatro o sapienza – per poter diventare appassionate in una delle principali arti.
Nel suo anno avevano già accettato le cinque studentesse ma, dopo le pressioni del nonno, la direttrice decide di fare un’eccezione e accoglierla. Ma Brianna non ha talenti particolari e ogni anno passa da una passione all’altra per cercare quella che fa per lei arrivando alla sua ultima scelta, Sapienza, che porterà avanti per i rimanenti 3 anni.

La narrazione si sposta temporalmente fino a pochi giorni prima dell’ultimo esame per diventare appassionate, ma Brianna non riceve nessuna offerta alla cerimonia e rimane senza un patrono. Intanto, strani e inspiegabili avvenimenti iniziano ad accadere ed è sempre più certo che siano in correlazione con il suo vero cognome e l’eredità di suo padre.


“A Magnalia solo le ragazze di censo e di talento venivano ammesse a coltivare le loro passioni. Non era luogo per giovani bisognose, per figlie illegittime, o per chi osasse sfidare i re.
Eppure io ero la somma di tutto questo.”

Mi sono ricreduta su questo libro nel corso della lettura, in quanto nella prima parte lo avevo trovato noioso e poco appassionante. Ho avuto la tentazione di abbandonarlo, ma per fortuna dopo le prime cento pagine l’azione ha iniziato a smuoversi e la trama piatta si è evoluta. Ed è questo, secondo me, il punto debole del libro che può ostacolare i lettori: essendo un fantasy l’autrice ha bisogno di spiegare il mondo dove ci troviamo e deve riassumere gli ultimi sette anni della protagonista velocemente, per poi stravolgere completamente l’ambientazione e i personaggi che conosciamo. Forse avrei preferito che avesse strutturato il tutto in modo diverso, prendendosi più tempo per i dettagli, per approfondire i legami tra i personaggi, non rincorrere la storia e l’azione che sarebbe avvenuta nei successivi tre quarti del libro.
I personaggi mi sono piaciuti abbastanza e ci sono stati alcuni colpi di scena che non mi aspettavo minimamente e che non mi hanno permesso di mettere più giù il libro fino alla fine.

Lo stile di scrittura dell’autrice è abbastanza scorrevole e semplice, avrei preferito qualcosa di più articolato e che si soffermasse di più nella descrizione di questo nuovo mondo, ma in linea generale i difetti non hanno pesato in maniera eccessiva. È stata una lettura piacevole e un buon inizio saga.
Sono curiosissima di cominciare il secondo e conclusivo volume, che è uscito questo mese e che leggerò immediatamente.
Buone letture!


Voto: 4 
 



Genere: Young Adult

Autrice: Rebecca Ross

24 Settembre

Regno di Maevania, 1566. Dopo essere uscita vittoriosa dall'insurrezione per riportare sul trono la legittima regina Isolde, Brianna deve affrontare altre sfide: ora che è entrata nella famiglia di lord MacQuinn, riuscirà a farsi accettare anche dal suo popolo? E di chi può fidarsi tra i nobili, se il suo stesso padre la voleva morta? Intanto Cartier, riappropriatosi del suo ruolo di capoclan, sta cercando di ridare prestigio al casato dei Morgane. Nel farlo, sogna di avere Brianna al proprio fianco ma i due sono costretti a mettere da parte i propri sentimenti per fronteggiare un nemico più grande. I sostenitori del vecchio regime non vedono l'ora di trovare il nervo scoperto delle forze ribelli per riguadagnare la corona. Tra complotti e giochi di potere, segreti legami di sangue, torture e rapimenti, cosa, più dell'amore, è in grado di sparigliare le carte in gioco?

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