Mezzolupo
Autore: Jay Northcote
Genere: M/M
Compagno, famiglia, branco, casa… riusciranno Quinn e Kellan ad avere tutto quanto?Quinn è cresciuto con la sensazione di essere fuori posto nella piccola città che chiama casa. Si strugge per il desiderio di qualcosa a cui non riesce a dare un nome, e si è sempre sentito diverso, ma senza mai sapere il perché.Kellan fa parte di un branco di mutaforma nomadi. Quando si accampano nei boschi vicino alla città di Quinn, trovano degli umani poco amichevoli e sospettosi nei confronti dei nuovi arrivati. Nell’istante in cui Kellan vede Quinn, e soprattutto lo fiuta, capisce che è speciale. Ma per la prima volta in vita sua non può fidarsi dei propri istinti. Quinn è umano, e lui è un lupo mutaforma, quindi come potranno mai essere compagni?I due legano in maniera immediata ed esaltante, e a Quinn si spezza il cuore nel sapere che il loro rapporto può soltanto essere temporaneo. L’amore non è abbastanza, dato che le leggi del branco proibiscono ai mutaforma di accoppiarsi con gli umani. Fra il branco e gli umani esplode la tensione, e quando scopre su se stesso una sconvolgente verità in grado di cambiare ogni cosa, Quinn teme che gli toccherà scegliere fra l’unica vita che abbia mai conosciuto e l’uomo che ama.
Hi guys,
Oggi vorrei parlavi del libro “Mezzolupo” di Jay Northcote, tradotto da Quixote translation.
Quinn vive in un piccola città da sempre, dove però non riesce a sentirsi a casa. Kellan è un mutaforma nomade che per caso si accampa vicino alla città.
Sin dal primo sguardo e dalla prima "annusata", Kellan sa che Quinn è speciale, il suo odore lo attrae come una calamita. Quinn, però, è umano e le relazione con i mutaforma sono proibite. Quello che c'è tra loro è innegabile e si sviluppa in maniera inesorabile.
Una verità sconvolgente e inaspettata cambierà tutte le carte, ma sarà anche dolorosa e pericolosa.
Jay Northcote è un autore di cui vi ho già parlato in passato con la serie “Rainbow Place” (di cui trovate le mie recensioni in blog), è un autore molto bravo, i cui libri non mi stancano mai.
Anche in questo libro, il suo primo paranormal fantasy che leggo (anche se credo sia proprio il primo in assoluto), la lettura scorre in maniera leggerissima e piacevole.
Anche se apparentemente lo svolgimento e il finale sono facilmente intuibili, lo stile rimane comunque coinvolgente, senza scadere nella banalità.
La caratterizzazione dei personaggi mi è piaciuta molto, entrambi sono forti e coraggiosi, ma fragili nel profondo.
Quinn subisce le dicerie di una città in cui non si sente a casa e a suo agio e piccoli problemi di autostima, poi, non aiutano. Kellan, invece, anche se non lo dimostra, soffre per la mancanza di un posto fisso in cui vivere e per le cattiverie che spesso arrivano dagli umani, che lo trattano come un "appestato", quasi al pari di un animale.
Entrambi sono attratti l'uno dall'altro e riescono a comprendere ciò che desiderano: affetto, amore, una casa, una famiglia. Ed è quello che trovano stando insieme.
"I loro destini erano allineati, come corpi celesti in orbita. Sarebbero stati sempre connessi, anche se non fossero stati fisicamente insieme."
L'unica nota che avrei approfondito è quella legata alla storia dei mutaforma, sia della loro origine che degli scontri intercorsi nel tempo con gli umani.
“Mezzolupo” è un buon paranormal fantasy, con il tocco di Jay Northcote che rende tutto magico e dolcissimo, perfetto per i lettori che amano un’alta dose di romanticismo.
Daniela
Voto libro - 4
0 comments