Condannati


Genere: Romance Contemporaneo

Autore: Jane Harvey-Berrick

Dopo otto anni di prigione, il ventiquattrenne Jordan Kane è l’uomo che tutti odiano.
Costretto a tornare nella sua città natale, durante la libertà vigilata, Jordan scopre che lì niente è cambiato da quando è stato rinchiuso in riformatorio. È un reietto, evitato da tutti, anche dai suoi stessi genitori. Ma la loro avversione non si avvicina nemmeno lontanamente al disprezzo che prova ogni volta che si guarda allo specchio.
Arrangiandosi con alcuni lavoretti per la chiesa locale, Jordan attende il momento opportuno per andarsene da quella arretrata città. Ma la distanza sarà in grado di cancellare i ricordi che lo perseguitano? Intrappolato nella prigione della mente, si domanda se lo strazio di vivere si placherà mai.

Torrey Delaney è nuova in città, è tornata per stare con sua madre, e non si comporta come gli abitanti si aspetterebbero dalla figlia di un pastore. La sua reputazione di ragazza facile è sulla bocca di tutti. Se poi a questo si aggiunge la sua nuova amicizia con il duro ex detenuto, ora uomo tuttofare, sua madre è tutt’altro che felice della brutta strada intrapresa dalla figlia.
L’amicizia tra i ragazzi diviene via via più profonda, ma due persone segnate dalla vita possono essere in grado di portare la loro relazione a un livello superiore? Torrey riuscirà a convivere con i demoni di Jordan, e Jordan sarà in grado di abbattere le difese di Torrey? Con la disapprovazione di una piccola città che grava pesantemente su di loro, troveranno il loro posto nel mondo? Avranno la forza di lottare contro le avversità o il loro mondo verrà brutalmente fatto a pezzi?

L’amore è una condanna a vita?


Buongiorno lettori!
Oggi vi parlo di “Condannati”, il nuovo romanzo di Jane Harvey-Berrick uscito qualche giorno fa con Hope Edizioni.
Torrey Delaney è una ragazza a cui non importa cosa dica la gente di lei, fa ciò che vuole e vive la vita al momento. Alcune scelte l’hanno portata nella sperduta cittadina dove abita la madre, di cui è la guida spirituale, diventando, agli occhi degli abitanti, la scapestrata figlia del pastore.
Ma in questo luogo sperduto non è l’unica pecora nera che ogni buon abitante vorrebbe allontanare. Jordan Kane è tornato in città dopo otto anni di prigione. È un ragazzo del posto, ma per ciò che è accaduto tanto tempo prima è diventato un reietto. È il non essere accettati dagli altri che unirà i due protagonisti.
Entrambi hanno demoni che li perseguitano, ma tra loro nascerà presto un legame, che da amicizia diventerà qualcosa di più profondo.
Entrambi saranno ciò di cui l’altro ha bisogno o la loro vicinanza sarà la miccia che completerà la loro distruzione?
È una lettura molto profonda e dolce, dove si va oltre le apparenze e si impara a conoscere una persona senza farsi condizionare da ciò che si sente dire.
Torrey è una protagonista sagace, divertente e sfrontata.
Per quanto tutti credano di sapere come si debba comportare una figlia del pastore, lei rimane se stessa, vestendosi e comportandosi come crede.
Ciò di cui molto presto ci renderemo conto è che dietro la facciata da tipa tosta si nasconde una ragazza con delle insicurezze, che ciò che fa vedere al mondo esterno è principalmente un muro per difendere il suo cuore.
Questo non le impedisce di essere gentile con chi merita, come Jordan.
Quello che sa di lui è che tutti lo trattano ingiustamente, lo reputano la feccia della cittadina, e questo a lei non sta bene. Ci mettere tutta se stessa per stargli vicino e conoscerlo meglio, anche perché una parte di lei è molto attratta da lui. Quello che nascerà sarà un legame di amicizia, confideranno l’uno nell’altro, finché in gioco entreranno i sentimenti, nati dall’attrazione che li accompagna dal loro primo incontro. Jordan vive nel dolore e nel rimpianto da quel terribile momento che lo ha portato in prigione, non sa più come vivere la sua vita e come camminare a testa alta. È un ragazzo che sente su di sé la pesantezza dei suoi errori e dei demoni che lo perseguitano, ha cicatrici che non sembrano voler guarire.

“Un errore. Questo è tutto ciò che è bastato. Uno stupido, puerile, sciocco errore.”

Tornare nella sua cittadina in libertà vigilata è dura, soprattutto quando si sente indesiderato anche dai propri genitori. Sta cercando di riscoprire ciò che lo circonda e il suo posto nel mondo, ma senza l’aiuto necessario è dura.
Torrey sarà proprio ciò di cui ha bisogno. Devo dire che Jordan mi ha spezzato il cuore dal primo momento in cui l’ho incontrato; anche se non sapevo ciò che gli era successo, vedevo un ragazzo sulla via della distruzione, che non riesce a trovare un barlume di serenità nella sua vita. Tutti commettiamo errori, piccoli o grandi che siano; se è una persona buona ne commetterlo ha il diritto di essere perdonato e di perdonarsi, soprattutto se è realmente pentito di ciò che ha fatto.
“Condannati” è un libro che non potete perdervi, soprattutto se avete voglia di una storia d’amore che va contro la negatività e le ingiustizie, in cui i protagonisti hanno il potere di guarirsi l’un l’altro e i sentimenti sono sinceri.
Di sicuro tratta temi che, purtroppo, sono comuni, come giudicare il prossimo per il suo passato. Ma ci mostra anche che esistono persone che vanno oltre e che vedono le persone per ciò che sono realmente, accentandole.
La storia di Torrey e Jordan è narrata sotto entrambi i punti di vista, permettendo al lettore di conoscere ogni aspetto dei personaggi e di entrare nel vivo della storia. Direi che vi ho detto abbastanza, quindi cosa aspettate? Correte a leggerlo! Ringrazio la Hope Edizioni che mi ha permesso di leggere questo coinvolgente romanzo. Buona Lettura.


Voto: 4




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