The Maiden Ship


La serie è composta da: 
 
1. The Maiden Ship 
 
2.  The Lion of the Sea

3. The Rightful Bearer


Genere: Fantasy

Autrice: Micheline Ryckman

C'è un tempo per nascondersi, un tempo per scappare e un tempo per combattere.

Dain Alloway aveva solo nove anni quando ha iniziato una nuova vita con suo padre a bordo della The Maiden. Otto anni dopo, il ragazzo di città aristocratico diventato un marinaio-mercante sente di vivere con un piede a terra e uno in mare. La vita naviga tranquilla fino alla notte in cui si sveglia e trova una donna misteriosa nella sua cabina.

Gli eventi che si dispiegano dopo la sua apparizione trasformano il mondo di Dain. Adesso, cacciato da demoni senza volto, si ritrova in una pericolosa tela di intrighi e magia. Mentre la crisi aumenta, il giovane marinaio scopre grandi poteri dentro di sé, talenti che potrebbero capovolgere le parti in una guerra centenaria. Pronto o meno, Dain dovrà rischiare tutto per la salvezza e la libertà di chi ama. 



Salve lettori! 
In questa recensione vi parlo di “The Maiden Ship” di Micheline Ryckman, libro d’esordio di una disegnatrice che adoro e che potete trovare su Instagram come @whimsicalillustration.

The Maiden è una nave protagonista di molte storie e superstizioni, c’è chi dice addirittura che sia posseduta da un fantasma.
Dain, però, non può farsi influenzare da queste dicerie perché The Maiden sarà la sua casa d’ora in avanti.
Sono passati nove anni da quando il piccolo Dain ha messo piede sulla nave e il suo sogno più grande è tornare a terra e crearsi una famiglia. Ma il padre, come sempre, glielo impedisce, costringendolo a rimanere sulla nave mentre lui e parte della ciurma scende a terra a fare rifornimento.
Proprio quello notte succede una cosa inimmaginabile: la polena prende vita e la Principessa Perduta compare davanti agli occhi di Dain.
Ileana è la protagonista di un’antica storia, la principessa perduta di un regno lontano ed è stata maledetta da un uomo crudele, lo stesso uomo che ha preso possesso del suo regno e che ha risucchiato tutta la magia dal mondo.
Nonostante la scomparsa della magia, alcune persone riescono ancora a sviluppare dei poteri, ma vengono perseguitate e uccise per essi.
Dain scopre tutto ciò in una sera che porta anche una terribile notizia e un nuovo membro sulla The Maiden.
Così inizia un viaggio alla riscoperta della magia, della verità e di una famiglia.


“I fiori di campo sono i più belli di tutti perché crescono in terreni incolti, in quei duri e aspri luoghi dove nessuno si aspetta che qualcosa fiorisca. Sono resilienti in modi che i boccioli da giardino non potranno mai essere. Le persone sono uguali: le anime più pregiate sono quelle che sopravvivono dove altri non riescono. Loro mettono radici, insieme ai loro compagni, ovunque si trovino, e prosperano.”

Lettori, “The Maiden Ship” è un libro d’esordio e si percepisce.
C’è una certa timidezza nella narrazione e velocità nel portare avanti il racconto, ma non per questo la storia ne risente.
La trama è davvero interessante, ricca di elementi che colgono l’attenzione del lettore, studiata perfettamente, infatti i colpi di scena sono piazzati nei momenti più adatti. Soprattutto l’ultimo: incredibile e perfetto!
La magia è la principale protagonista, una magia antica che è stata rubata e viene monopolizzata da un uomo crudele che resta per tutto il libro una sorta di mito, reso reale solamente dagli stalkers, esseri inumani che cacciano gli adepti (le persone con dei poteri).
La parte fantastica è stata curata sin nei minimi particolari, ogni scoperta è necessaria alla storia e aggiunge un altro pezzo al puzzle che l’autrice sta componendo.
I personaggi sono tutti amabili e interessanti, da Dain a Sable, al resto della ciurma.
Dain è il protagonista, lo vediamo accettare gravose responsabilità, magiche e non, è coraggioso e intraprendente, e molto impacciato con Sable.
Sable è una ragazza che ha sofferto molto e che ha vissuto un periodo molto difficile prima di approdare sulla Maiden, ma nonostante questo è forte e vivace, gentile e perspicace.
Per quanto riguarda le descrizioni, si sente che la scrittrice è una disegnatrice, utilizza tanto i colori e le scene sono presentate nei minimi dettagli.

“The Maiden Ship” è stata una lettura veloce e interessante, la storia è originale e sono davvero curiosa di leggere come continua.
Essendo pubblicato in self potete trovare l’ebook su Amazon, mentre il cartaceo è disponile solamente sul sito dell’autrice.
Baci


Voto libro - 3.5
 




Genere: Fantasy

Autrice: Micheline Ryckman 
 
7 Febbraio 

Non sempre la famiglia è di sangue, e la casa è dove si trova il cuore. Dain Alloway ci ha messo tre anni per capire queste verità fondamentali. Ora capitano della The Maiden, circondato dalla famiglia che ha scelto e che ama, Dain decide di mettere fine a un genocidio centenario e prevenire una guerra.
Ma quando la ragazza che ama gli viene strappata dalle braccia, Dain è costretto a a scegliere tra il salvare lei o il salvarsi tutti.


Salve lettrici e lettori!
Il 7 febbraio esce il secondo volume della serie “The Maiden Ship” di Micheline Ryckman, che magari i più conoscono come @whimsicalillustrations su Instagram.
Grazie all’autrice ho avuto la possibilità di leggere il romanzo in super anteprima, e di questo la ringrazio tanto, perché ho potuto concludere il 2020 con il bel young adult ambientato in mare che desideravo quando ho deciso di leggere “Fable”. Ma non divaghiamo!
Vi avverto che se non avete letto il primo volume troverete qualche spoiler nella recensione.
Torniamo a bordo della Maiden, da Dain e Sable, e la loro famiglia.

Dain deve abituarsi ai suoi poteri, ma soprattutto alla madre che pensava morta. Alis Alloway ha abbandonato suo figlio, per una buona causa, certo, ma il modo in cui ha deciso di imporsi negli affari e nella vita di Dain non la aiutano a farsi perdonare. Se n’è andata e ora vuole comandare come se ne avesse diritto, e questo fa imbestialire Dain.
Sable è affascinata dal capitano della Wildflower, ha una conoscenza alchemica invidiabile e lei desidera sapere tutto sui suoi poteri. Ma non riesce a sopportare l’idea di rattristare Dain, quindi rinuncia alle sue visite al capitano Alloway per amore verso il giovane. Si rende conto che per Dain sta rinunciando a tante cose, ma lo ama e per lui farebbe questo e altro.
Anche Dain ama Sable, anche se ancora non gliel’ha detto, e vorrebbe tenerla al sicuro per sempre, per questo quando un nuovo essere mostruoso compare nel cielo e la rapisce, ne è distrutto. La rabbia e la disperazione della sua perdita lo rendono cieco ed egoista, mentre Sable viene controllata corpo e anima dall’Imperatore, il nemico che vuole distruggere i quattro regni e soggiogare le varie popolazioni al suo potere.
Inizia così il nuovo viaggio della Maiden e del suo equipaggio, una nuova pericolosa avventura che li porterà sempre più vicino al loro nemico e alla guerra per salvare i quattro regni.

“Non preoccupiamoci del passato o di come andrà a finire. Cerchiamo di fare il massimo con il presente, insieme.”

Se “The Maiden Ship” è lo scheletro della serie, “The Lion of the Sea” è i muscoli.
In questo volume ogni pezzo viene ripreso e approfondito, scolpito, modellato alla perfezione per una trama sempre più avvincente.
Scopriamo nuovi aspetti della magia, così variegata; forse avrei voluto qualche spiegazione teorica in più, ma è un desiderio personale non una mancanza della storia, le notizie che abbiamo bastano alla trama che leggiamo.
Abbiamo ulteriori informazioni storiche, ottenute in un modo straordinario, che hanno arricchito questo mondo così affascinante e tenuto all’oscuro della verità troppo a lungo. Ci sono ancora tanti misteri da svelare e non vedo davvero l’ora di poterli scoprire.

I personaggi si riconfermano ben caratterizzati, alcuni sono adorabili, altri odiosi.
Dain è sempre un po’ troppo pieno di sé, ma sta imparando ad ascoltare gli altri e a non agire solo per sé e secondo ciò che lui crede giusto.
Sable ha finalmente trovato l’amore e sarebbe disposta anche ad annullarsi per esso, ma per fortuna si rende conto che fare una cosa del genere finirà solo per deteriorare una relazione. Nonostante il modo in cui sono stati separati sia tragico, stare lontana da Dain le ricorda che lei è forte, furba, coraggiosa, sa cavarsela e sa salvarsi da sola. Certo, contare su qualcun altro è meraviglioso, ma non significa per forza chiudersi in un bozzolo e non lottare. Soprattutto dato che lei ne ha tutte le capacità, anche più di quelle che pensava.
È stato bello ritrovare anche tutto l’equipaggio della Maiden, mentre ho detestato Alis Alloway. Lasciare il figlio è stato un sacrificio fatto per un bene superiore, certo, ma ciò non vuol dire che può dettare legge come se tutto le fosse dovuto.
Lo stile è molto semplice e il libro scorre benissimo.
C’è azione, amore, magia, paura e mistero.

Inoltre, ho notato un miglioramento rispetto al primo volume. In “The Maiden Ship” si notava che era un debutto, mentre in “The Lion of the Sea” si percepisce una sicurezza maggiore, le parole si susseguono senza difficoltà e la trama si sviluppa con i giusti twist.
Sono fermamente convinta che questa sia una serie Young Adult ambientata in mare perfetta, ha davvero tutto e non vedo l’ora di leggere il terzo volume!
Baci.


Voto libro - 4




Genere: Fantasy 

Autrice: Micheline Ryckman 
 
30 maggio 2022

Fai pace con il passato, altrimenti rovinerà il futuro.

A Dain Alloway è stato dato il compito di trovare il legittimo detentore e fermare l’invasione imminente dei quattro regni. Il viaggio si avvicina e i dubbi lo invadono, la sua sicurezza vacilla… Dain non è più sicuro di essere la persona giusta per il compito. Chi è lui per sfidare un imperatore e la sua creatura mostruosa? Chi è lui per fermare una guerra? 

Nel frattempo, il talento di Sable Cortham e cresciuto e ogni nuova lezione la avvicina a diventare una delle adepte più potenti nella storia. Ma utilizzare questo tipo di magia rende Sable un target. Sta iniziando a domandarsi, anche se troveranno il legittimo detentore e fermeranno l’imperatore, quanti altri cattivi la cercheranno per il suo potere? I quattro regno saranno mai sicuri per gli adepti? 

Elden Grayspire è stato salvato da poco da una prigione di pietra centenaria, e per quanto cerchi di godere della sua ritrovata libertà, soffre poiché la sua amata è ancora prigioniera. Triste per la perdita di così tante cose nel passato, solo e disperato, Elden fa fatica a trovare un posto in questa nuova era. In procinto di imbarcarsi in una missione segreta contro l’uomo che l’ha maledetto tempo prima, riuscirà a scoprire il suo scopo e il modo di appartenere a questo tempo? 


Salve lettrici e lettori! 
Grazie all’autrice Micheline Ryckman ho potuto leggere in anteprima “The Rightful Bearer”, terzo volume della trilogia The Maiden Ship che uscirà il 30 maggio 2022. 

La guerra con l’Imperatore è alle porte. 
Dain, Sable e la loro famiglia sanno che non possono evitarla, devono vincere per sé stessi, per gli altri adepti e per il bene di tutti i Quattro Regni. Ancora non hanno idea di chi sia il proprietario del ciondolo dato a Dain dalle sirene, ancora non conoscono la persona che può sconfiggere l’imperatore, né riescono a dare una spiegazione alla profezia delle sirene, ma sanno che non possono fermarsi. Devono continuare finché non troveranno il modo di vincere la guerra, liberare gli adepti e dare nuova vita alla magia, perché loro sono gli unici in grado di poter porre fine a questo incubo. 
Ma la ricerca non è semplice, il pericolo è sempre più vicino e le possibilità di essere scoperti e attaccati sempre più alte. 
Ce la faranno Sable, Dain e la loro famiglia a salvare i regni e a ottenere, finalmente, il futuro che desiderano? 

“La sofferenza è relativa. La cosa più difficile che qualsiasi persona abbia mai affrontato è la più difficile. Non possiamo metterle a paragone, possiamo solo provare compassione per le sofferenze degli altri, qualsiasi esse siano.”

“The Rightful Bearer” chiude perfettamente una trilogia young adult ricca di avventura, di amore e di personaggi stupendi. 
L’attenzione dell’autrice si è sempre divisa tra avventura e personaggi, donandoci capitoli adrenalinici di catture e fughe, così come passaggi introspettivi necessari per la crescita dei componenti di questa adorabile famiglia. 
Dain è cresciuto, nel suo ruolo di capitano, di fidanzato, di mago. È più sicuro di sé, almeno all’apparenza, perché dentro è corroso dai dubbi di non essere abbastanza, di essere un impostore. Però le sue azioni dimostrano il contrario: Dain è un buon leader, un bravo amico e compagno, un mago capace. 

“Voglio che ricordi che qualsiasi cosa affronteremo nei giorni a venire, qualsiasi cosa succeda domani o il giorno dopo, e quello dopo ancora, io ti amo e correrei il rischio di oggi altre mille volte per tenerti al sicuro.”

Ritroviamo Sable ancora scossa dalla prigionia nel castello dell’Imperatore. Ha una macchia nera nel cuore che rischia di risucchiarla nella disperazione, ma con l’aiuto di Ileana capisce che quelle ferite le servono per crescere, per diventare più forte. 
Sable deve anche fare i conti con il fatto che è il suo potere a mettere in pericolo la sua famiglia, le sue capacità così peculiari. La consapevolezza di essere la causa di una guerra sanguinosa la porta a chiedersi se liberare la magia sia la scelta migliore. Sable sa che la guerra deve essere combattuta e l’Imperatore sconfitto, ma è l’unica che sembra preoccuparsi del futuro, forse perché ha sempre vissuto nella paura di essere catturata e sfruttata, ma non vuole che altri adepti finiscano nelle mani di qualche altro cattivo affamato di potere e senza scrupoli. Per il momento, però, si impegna ad aiutare come può la sua famiglia, anche a costo di prosciugarsi fino all’ultima goccia. 

"Non guarirò tutto, amica mio. Una parte dovrebbe rimanere sempre, perché la nostra sofferenza ci forma. Se eliminassi tutto, perderesti la possibilità di crescere. Potresti non essere d’accordo ora, ma ci sono cose che hai imparato e imparerai ancora da questi ultimi mesi che non dovrebbero mai essere strappati via.” 

Ritroviamo ovviamente anche gli altri membri di questa dolcissima famiglia, gli originali come il saggio Mo, la dolce Lydia, il vecchio Toff, l’affascinante Casper, ma anche quelli conosciuti nel secondo libro e che, con molta naturalezza, hanno conquistato un posto, non solo nella famiglia della Maiden, ma anche nel cuore di noi lettori. 
Oggettivamente questo ultimo libro è costruito davvero bene, un classico young adult che rispetta i trope del genere creando una lettura godibile e affascinante. 
I personaggi si fanno amare e riescono a conquistarsi un posto nel cuore dei lettori. 
Questa trilogia è l’avventura in mare per eccellenza, piena di luoghi misteriosi, storie perdute, magia e battaglie. 
Un’avventura che, però, ci fa sperare nel lieto fine, in un futuro non privo di difficoltà, certo, ma che è lì ad attendere i personaggi. È una storia che ti fa sperare e ti fa credere che il mondo può essere buono, può migliorare, che le persone non sono tutte cattive. 
E infatti ci vedrei benissimo dei sequel, romanzi così come novelle, sia perché adesso abbiamo più informazioni sulla magia e sul sistema magico (che sono le cose su cui avrei voluto sapere di più nel corso dei romanzi), sia perché l’autrice ha nominato dei personaggi che potrebbero portare a nuove avventure. Ma chissà. 

“A volte facciamo quello che facciamo perché siamo gli unici a poterlo fare.”

Oggettivamente, quindi, l’autrice ha fatto davvero un ottimo lavoro. 
Personalmente, mi è mancato qualcosa, penso che dipenda dal fatto che sia una storia young adult classica, con una struttura e dei personaggi che, per quanto interessanti, sono già visti. È un tipo di storia che, da quando è uscito il primo volume ad oggi, per me ha perso un po’ di attrattiva, per questo non mi ha emozionato come sono sicura potrà fare con lettori che continuano ad adorare questo tipo di storie. 
In ogni caso, desideravo sapere cosa sarebbe successo a questi personaggi così dolci, ero davvero curiosa di scoprire come sarebbe andata a finire, quindi non potevo farmelo scappare e sono contenta di averlo letto. Grazie Micheline Ryckman per avermi dato l’opportunità di tuffarmi in questa avventura! 
Se leggete in inglese spero tanto che possiate dare una possibilità a questa trilogia, se amate il genere e il tipo di storia ne vale la pena! 
Baci 


Voto libro - 4




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