The perfect game series
La serie è composta da:
1. La partita perfetta
2. La svolta di gioco
3. La partita più dolce
4. L'altra partita
Genere: Romance
Autrice: J. Sterling
Lui è una partita che lei non avrebbe mai voluto giocare.
E lei è la svolta nella partita di cui lui non sapeva di aver bisogno.
La partita perfetta racconta la storia degli universitari Cassie Andrews e Jack Carter. Quando Cassie incontra Jack, giovane promessa del baseball, è decisa a stare alla larga da lui e dal suo tipico atteggiamento arrogante. Ma Jack ha altro in mente… ossia attirare a tutti i costi l’attenzione di Cassie.
Sono entrambi feriti, pieni di diffidenza e sfiducia, ma riusciranno a ritrovarsi l’un l’altro (e a ritrovare loro stessi) durante questo viaggio emozionante sull’amore e sul perdono.
Allacciate le cinture e preparatevi a farvi spezzare il cuore e a farvelo rimettere insieme.
A volte, la vita deve diventare orribile prima di essere bellissima…
Salve lettrici,
Ad avere catturato la mia attenzione, tra le nuove uscite, è stato il romanzo di cui vi parlo oggi, ossia “La partita perfetta” Di J. Sterling, un romanzo che apre la serie “The Game”.
Come si intuisce dal titolo e dalla copertina, questo romanzo è un sport romance sul baseball. Il protagonista maschile, Jack, è una leggenda nel suo collage. I ragazzi lo venerano e le ragazze lo vogliono. Tuttivogliono un pezzetto di Jack, dell’eroe del college, tutti tranne Cassie. Ambientata nei corridoi del college, la loro inizia come una classica storia ambientata nei college americani. Cassie è l’unica ragazza che non idolatra Jack ma ne è comunque attratta. E come darle torto?
Jack è un playboy, bellissimo, arrogante e determinato. La loro storia inizia in modo molto scontato. È una storia fatta di promesse e fiducia, ma più si va avanti con il romanzo più le dinamiche cambiano.
Jack realizza il sogno della sua vita e inizia la sua carriera in giro per il paese. Questo automaticamente trasforma anche la loro relazione, che diventa una relazione a distanza.
Se insieme al college era facile, adesso diventa tutto più complicato, soprattutto per Cassie, che deve combattere contro le mancanze e i pericoli che ogni giocatore professionista trova sulla sua strada.
Non aggiungo altro lettrici, ma penso che il resto lo immaginiate facilmente.
Ripeto che tutto sommato questo è un romanzo abbastanza scontato, per nulla originale, ma non per questo non mi ha coinvolto, anzi. Mi ha preso talmente tanto che una volta iniziato ho chiuso il Kindle solo arrivata alla conclusione. Non è un romanzo perfetto e non mi sono piaciute le tempistiche della storia, ma per uno sport romance che si svolge in tempi brevi non mi aspettavo altro.
È una bella storia, ben scritta e dettagliata, perfetta per il genere a cui appartiene e che non delude affatto. Jack è davvero un donnaiolo affascinante e alla fine anche noi lettrici gli perdoneremo tutto, o almeno io l’ho fatto. Buona lettura!
Voto libro - 4
Genere: Romance
Autrice: J. Sterling
22 gennaio 2021
Jack si è presentato alla mia porta ieri sera, dopo sei mesi di silenzio assoluto, con addosso una casacca dei Mets e tra le mani una dozzina di rose rosse. Mi ha detto che gli dispiace, che mi ama e che riconquisterà la mia fiducia. Ci è voluta tutta me stessa per non crollare ai suoi piedi appena l’ho visto. Lo rivoglio nella mia vita, ma questa volta ho bisogno di sapere che sarà per sempre…
Nel tanto atteso seguito de La partita perfetta di J. Sterling, Jack e Cassie capiscono immediatamente che la loro nuova vita può spesso essere crudele e che non ammette errori. La loro felicità è messa a dura prova, perché il passato non è mai davvero troppo lontano.
Come si fa a restare insieme, quando il mondo sta provando a dividervi?
Salve amici del Confine,
dopo aver letto e apprezzato il primo volume della serie The Perfect Game di J. Sterling ero davvero entusiasta di avere tra le mani il secondo volume, “La svolta di gioco”, sempre edito dalla casa editrice Quixote.
Il primo volume raccontava la storia di Jack e Cassie e seppure non era stato un romanzo perfetto, io l’avevo apprezzato.
I protagonisti mi erano piaciuti e la loro storia mi aveva intrigato, ma questo secondo romanzo, che ci racconta ancora di loro, mi ha un po’ deluso.
Ritroviamo Jack e Cassie insieme, visto che Jack si è trasferito per lei, e lo ritroviamo combattere per il loro lieto fine.
Tra passione e rappacificamenti, la loro storia scorre, eppure io non ve la consiglio.
Sono davvero convinta che questo volume non era affatto necessario perché la storia che l’autrice ci aveva raccontato era già conclusa ed era carina così, con il lieto fine raggiunto, quindi questo secondo volume non serve a niente.
Non arricchisce, non emoziona e seppure scorra bene l’ho trovato un pochino noioso.
Non sono riuscita ad entrare nella storia ed è un vero peccato, perché avevo alte aspettative su questa serie e la sua autrice.
Detto ciò, non posso negare che è un romanzo ben scritto, per questo spero di rifarmi presto e avere di nuovo tra le mani un nuovo romanzo dell’autrice, che ha molto talento.
Voto libro - 2.5
Genere: Romance
Autrice: J. Sterling
25 agosto 2021
Il terzo (e ultimo) episodio dell’epica storia d’amore tra Jack e Cassie è arrivato!
“È davvero una martellata al petto quando la tua carriera nel baseball finisce. È come se ti rendessi finalmente conto che il baseball non ha mai ricambiato il tuo amore. Tutte quelle notti insonni, le ore passate in palestra a cercare di restare in forma, i condizionamenti, gli allenamenti, la preparazione mentale, le vacanze perse, i compleanni passati, i ricordi che non riesci ad avere con la tua famiglia… Tutto, per cosa? Il baseball non perde il sonno a causa tua, non sta sveglio notte dopo notte, per cercare di capire come farti sentire un giocatore migliore. A lui non interessa: il baseball è affari, uno sport, un gioco e, per quanto la mia vita ne sia stata avviluppata, è il momento di lasciarlo andare” – Jack Carter
Salve lettori,
Con “La partita più dolce” si conclude la storia di Jack e Cassie raccontata nella serie The Perfect Game di J. Sterling, arrivata al terzo volume. Nonostante si concludano le vicende sui protagonisti, la serie continuerà regalandoci un volume su Dean, fratello di Jack, e la sua Mel.
Non ero certa di voler leggere questo terzo volume dopo la delusione del secondo, ma sono contenta di aver dato una seconda possibilità a questa storia.
Con aspettative molto più basse si è rivelato una lettura piacevole, leggera e poco impegnativa. Perfetta per queste giornate afose.
La storia di Jack e Cassie prosegue, ma con un nuovo intoppo: un incidente sul campo da baseball che mette a rischio la carriera del giocatore.
Dopo il suo infortunio, Jack potrebbe non tornare mai più a giocare. Distrutto, disperato, il ragazzo cambia. È sempre nervoso, irritato, molto diverso dal ragazzo che abbiamo conosciuto noi e che Cassie ha sposato nei primi capitoli di questo terzo romanzo.
È come se Jack non sapesse più chi sia senza il baseball, come se avesse dimenticato tutto ciò che sua moglie ha già dovuto perdonare, ma con l’aiuto di suo fratello Jack torna in sé e ogni cosa torna al suo posto.
La storia da qui in poi prosegue liscia verso il lieto fine, soffermandoci solo sui dettagli importanti della loro vita: il trasloco, le nuove opportunità e i figli.
Mentre gli anni passano e la storia scorre, l’autrice ci regala frammenti di nuove possibili storie.
Ho apprezzato tantissimo il largo spazio che hanno avuto Dean e Mel, che presto avranno un romanzo tutto su loro due.
La loro storia è la prossima lettura che farò, già arrivata in Italia grazie alla CE, ma spero che ce ne sarà anche una per la nuova generazione Carter, visto che l’ultimo capitolo del romanzo ha al centro il primogenito della coppia, molto diverso dal papà. Chissà cosa ha in serbo per lui questa autrice!
Dunque, dopo il flop del volume precedente si alza un pochettino l’asticella qui.
È stata una lettura piacevole, leggera e carina.
Penso che l’autrice avrebbe potuto fare di questa serie un volume unico, eliminando le parti morte, ma pazienza.
Tutto sommato ho apprezzato la storia, che mi ha regalato una carinissima lettura in piacevole compagnia.
Genere: Romance
Autrice: J. Sterling
6 maggio 2022
La matricola Dean Carter è il fratello più giovane del pezzo grosso del campus, Jack. Abbandonati dai genitori quando erano piccoli, Dean e Jack hanno un legame che la maggior parte dei fratelli può solo sognare di avere. Mentre Jack insegue il suo sogno di diventare un giocatore di baseball professionista, si innamora dell’aspirante fotografa Cassie Andrews. Vediamo come Jack si prende la ragazza – e poi la perde – e seguiamo il suo doloroso viaggio attraverso gli occhi del suo adorante fratello, Dean.
Salve lettori,
“L’altra partita” di J. Sterling è il quarto volume della serie The Perfect Game. Piuttosto che essere un nuovo volume è una novella che ci racconta tutta la storia, dall’inizio, dal punto di vista di Dean Carter, il fratello di Jack.
A mio parere non serve leggere questo volume, non è necessario per la storia in sé, ma ha un bellissimo epilogo, quindi se avete amato la serie potreste adorare scoprire la storia dal punto di vista di Dean.
Dean in questa storia ci racconta cosa significa essere il fratello di Jack e il cognato di Cassie se si ha una cotta per Melissa.
Lo vediamo corteggiare la ragazza ed essere rifiutato, ma tutto questo, se avete letto la serie, lo sapete già.
Non c’è nulla di nuovo in questo romanzo, è semplicemente lo scorrere della la serie dal punto di vista di Dean, sia sui fatti che riguardano Jack e Cassie, sia su quelli che lo vedono come protagonista nelle sue vicende con Melissa.
Detto ciò, il volume scorre molto bene e non annoia. Seppure i fatti siano già conosciuti, leggerli da un punto di vista esterno non è stato male.
Ve lo consiglio solo se volete aggiungere qualche dettaglio in più a una storia che già conoscete o se volete conoscere meglio Dean Carter, il fratello più dolce, più pacato e meno istintivo.
Io ho adorato Dean in ogni volume di questa serie, quindi speravo che la sua storia fosse un po’ più personale, con vicende più interessanti, nuove e magari intense, ma non è stato così.
Ho apprezzato comunque la lettura e il bel epilogo che ci aspetta alla fine di questa breve novella. Potrebbe preannunciare l’inizio di una serie sulla nuova generazione Carter magari! Io sarei davvero curiosa di leggerla. Inoltre l’epilogo regala un bellissimo “e vissero felici e contenti.”
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