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Cut & Run Series

La serie è composta da:

1. Armi e bagagli

2. Forza e coraggio

3. Bulli e pupe

4. Luci e ombre

5. D'amore e d'accordo

5.5. Dine & Dash

6. Stars & Stripes

6.5. Shake & Bake

7. Touch & Geaux

8. Ball & Chain

9. Crash & Burn

Genere: Thriller Poliziesco

Autore: Abigail Roux

24 giugno 2020

A New York City una serie di omicidi tiene in scacco sia la polizia che l’FBI; il sospetto è che dietro di essi si celi un unico colpevole che manda un messaggio indecifrabile. L’uccisione dei due agenti federali assegnati alle indagini porta il Bureau a raddoppiare gli sforzi per la cattura del killer.

L’agente speciale Ty Grady viene richiamato da un incarico sotto copertura dopo che l’operazione di cui era a capo è stata compromessa. È presuntuoso, intrattabile, e senza ombra di dubbio il migliore in ciò che fa. Ma quando viene affiancato all’agente speciale Zane Garrett, è odio a prima vista. Garrett è il ritratto dell’agente perfetto: serio, misurato, concentrato. Insieme rappresentano il più classico dei cliché: opposti in tutto, poliziotto buono-poliziotto cattivo, la strana coppia. Capiscono all’istante che il loro rapporto sarà un ostacolo maggiore della mancanza di indizi lasciati dal killer.

Appena prima che inizi la loro missione speciale, l’assassino colpisce ancora, prendendoli di mira. Costretti alla fuga mentre cercano di rintracciare un uomo che ha come obiettivo uccidere chi si mette sulle sue tracce, Grady e Garrett dovranno trovare il modo di lavorare insieme prima di diventare altre due tacche sul coltello del killer.

Hi guys,

Oggi ho l'enorme piacere di parlarvi del libro "Armi e Bagagli", primo libro della serie "Cut and Run" di Abigail Roux, edito in Italia da Triskell edizioni.

New York è sconvolta da una serie di omicidi molto efferati e chi meglio dell'arrogante e rabbioso, ma incredibilmente bravo, Tyler Grady può provare a risolvere il caso?

Zane Garrett è tutto il contrario, serio, debiti e ligio al dovere, quando vengono messi in coppia per indagare sul caso tra i due è odio a prima vista. Ma si sa che gli opposti si attraggono, no?

Appena arrivati a NY la situazione degenera e il killer sembra prenderli di mira, i due agenti speciali sono così costretti a fuggire e nascondersi. Purtroppo l'unico modo per sopravvivere è imparare a lavorare insieme, senza uccidersi a vicenda prima che lo faccia l'assassino.

Ciò che nessuno dei due si aspetta è che da tanto odio nasca qualcosa

Un’attrazione o un istinto primordiale, qualsiasi cosa sia è forte e nessuno dei due può resistere.

Prima di tutto, come sempre, per una nuova autrice che leggo per il blog (anche se già la conoscevo) faccio una piccola presentazione.

Abigail Roux è una ex star della pallavolo nata e cresciuta nella Carolina del Nord, specializzata in sarcasmo e in dolorosa accuratezza storica. È una madre single, ma ha anche una folle famiglia allargata e un intero cast di personaggi nella testa.

Tornando a noi, inizio col dire che questa serie è nella mia top delle letture MM.

Ty e Zane sono una delle mia comfort read e quando sono in blocco mi piace rileggere alcune loro scene.

La Triskell ha acquisito i diritti dei primi capitoli della serie, ormai spariti da tempo dagli store, e ha deciso di dar loro una nuova veste e risistemare questa bellissima storia, dando così la possibilità a chi non l'aveva ancora fatto di leggerla e godersela tutta dall'inizio alla fine.

Vi piacciono i cattivi ragazzi? I poliziotti sexy? Ty e Zane sono entrambe le cose.

Pensate a due uomini testardi, orgogliosi e st***zi, bravissimi nel loro lavoro, ma diciamo fuori dagli schemi e anti convenzionali.

Zane sembra il più pagato dei due, ma dietro la sua camicia inamidata nasconde dolore, sofferenza e una passione bruciante, di cui vedremo i primi sprazzi già nella seconda metà di questo libro.

Ty è indescrivibile, per cui uso le parole di Zane per farlo.

“Ty Grady era un maleducato, insopportabile, egocentrico e puzzolente figlio di puttana, e lui avrebbe dovuto capire come ignorarlo. Altrimenti avrebbe potuto cedere semplicemente alla pressione e ammazzare quel bastardo, per il bene dell’umanità.”

Questo libro è un crescendo di emozioni, sensazioni e tensione.

La parte dell’inchiesta sugli omicidi è molto intrigante fino all’ultimo e, almeno per me, inaspettata, quindi davvero ben scritta.

Ho apprezzato il modo in cui la parte romance è entrata nella trama crime accostandosi ad essa senza sovrastarla, anzi penso sia stato il mix perfetto tra le due.

È un libro introduttivo in cui ci vengono presentati i protagonisti con i loro caratteri particolari attraverso chiacchiere e tante litigate, ma vi posso assicurare che, se già li avete amati ora, nei prossimi libri li adorerete, perché abbiamo solo scalfito la superficie di questi due incredibili personaggi.

Parlando con un’amica mi sono ritrovata a pensare molto al fatto che a volte nei libri ci aspettiamo frasi d’amore struggenti e dichiarazioni profonde, ma a volte le azioni contano tanto, ma tanto di più rispetto a queste ultime, e vi posso assicurare che le azioni che Ty e Zane fanno l’uno per l’altro dimostrano sin da subito il sentimento che sta nascendo te loro (anche se, vi avviso, ci metteranno un secolo per farsi la dichiarazione vera e propria).

Tutto questo è corredato da tre o quattro incidenti mortali (per ogni libro) e un crescendo di pallottole e coltelli volanti che li sfiorano mentre camminano, insomma non c'è da annoiarsi sotto l'aspetto azione.

Un altro aspetto parecchio interessante è quello della tensione sessuale tra i due e delle loro scene di sesso.

Ho solo una parola: BOLLENTE, ecco com’è l’aria quando i due si trovano nei paraggi di un letto (o superficie utile allo scopo). In questo primo libro noterete la bravura dell’autrice nel descrivere questi momenti e come sia capace di trasmettere, senza scadere nel ridicolo o nell'eccesso, il crescendo di sensazioni ed emozioni provate dai due.

Il PoV è alternato per cui possiamo avere la doppia prospettiva di tutte le situazioni da entrambi i lati, cosa che ho apprezzato parecchio.

La scrittura è scorrevole, seppur ricca di particolari, è intervallata dai battibecchi e dai dialoghi molto piccati tra i due, che mi hanno fatto scappare una risata più di una volta.

Insomma, io ho amato questo libro (così come tutta la serie) e non posso che consigliarlo a tutti.

Concludo dicendo di segnarvi queste parole di Ty, perché ne vedremo delle belle.

«E non c’è niente nel mio passato che salterà fuori a reclamare vendetta su di me o su di te,» aggiunse, scuotendo la testa. «Non ho segreti. L’unica cosa che c’è lì dietro è qualche cuore spezzato e un sacco di burocrazia.»

Voto libro - 4.5

Genere: Thriller Poliziesco

Autore: Abigail Roux

30 ottobre 2020

Sono passati sei mesi da quando gli agenti speciali Ty Grady e Zane Garrett hanno quasi perso la vita per mano di un serial killer a New York City, e adesso devono subire una cosa altrettanto spaventosa: la monotonia del lavoro d’ufficio. Quando viene loro ordinato di prendersi una vacanza, per il bene di tutti, Ty stringe i denti e porta Zane a casa con sé nel West Virginia, sperando che la pace e la quiete delle montagne forniscano a lui e al partner l’occasione per esplorare l’attrazione esplosiva che non sono ancora riusciti a conciliare con il loro rapporto professionale.

Assieme al padre e al fratello di Ty, i due si dirigono sui Monti Appalachi per una bella escursione rilassante nei boschi… dove nessuno li sentirà urlare. Si ritrovano ad affrontare pericoli di ogni tipo: condizioni meteo imprevedibili, montagne spietate, animali selvatici, escursionisti che non hanno nulla da perdere, e la sfida più terrificante di tutte. Confrontarsi l’uno con l’altro.

Ciao Lettori,

sono davvero felice oggi di presentarvi “Forza e Coraggio”, il secondo volume di una delle mie serie m/m preferite in assoluto, sto parlando di "Armi & Bagagli" delle autrici Madeleine Urban e Abigail Roux.

La serie non è delle più recenti, è stata pubblicata per la prima volta in America nel 2008, ma negli States è famosissima, tanto che spesso ne ho trovato riferimenti espliciti e impliciti in più di un libro successivamente pubblicato.

In Italia ha avuto un po’ di difficoltà in passato, ma la Triskell edizioni ha deciso di accoglierla sotto la sua ala protettiva e la sta ripubblicando, spero fino alla fine. Ringrazio questa casa editrice, sia per avermi concesso di leggere in anteprima l'edizione italiana di questo secondo volume, sia, principalmente, di aver deciso di riprendere in mano tutta la serie.

Ebbene, come vi dicevo, sono molto affezionata a questa serie e adoro i due personaggi principali, Ty e Zane. Avendola letta tutta in originale, ho un quadro piuttosto completo dei due personaggi e voglio offrirvene una descrizione realistica, perché dovete immaginarveli, dovete entrare in loro che sono gli assoluti protagonisti dei libri ed è attorno a loro, alla loro vita di agenti federali, ma soprattutto attorno alla loro relazione, che si sviluppa tutto.

Non so se accade anche a voi, ma a me qualche volta capita che personaggi cinematografici mi ricordino nitidamente personaggi della letteratura, non inteso come attori, ma proprio come i caratteri che interpretano. Questa cosa mi accade con Ty e Zane, che mi ritornano forti come due, anzi tre caratteri cinematografici. Avete visto Iron Man e Sherlock Holmes? Ecco, Ty è l'esatta simbiosi tra lo Sherlock Holmes e l'Iron Man recitati da Robert Downey Jr. Ty è istrionico, imprevedibile, volatile come Sherlock, imbattibile come Iron Man, geniale come entrambi.

Zane invece è il Christian Bale de “Il Cavaliere Oscuro”, ombroso, ermetico, mutevole, affascinante e letale (e, paradossalmente, lo stesso Zane lo cita in una delle primissime battute del primo volume). Insieme sono due mine assolutamente vaganti.

Ma entriamo nel vivo di “Forza e Coraggio”. Consigllio a chi non ha letto il primo libro di non proseguire con la recensione, ma di fermarsi e correre a leggere il primo libro, a meno di non voler essere pesantemente “spoilerate”.

Alla conclusione del caso dei Tre Stati i nostri due agenti sono devastati, fisicamente ma soprattutto psicologicamente. Come se non bastasse, oltre ad essere stati divisi vengono anche ripetutamente spediti sotto copertura. Questo incide su entrambi gli agenti. Ty si scopre sempre più apatico e indifferente, gli manca Zane e cerca di venire a patti con questi sentimenti che lo sorprendono e che accoglie, anche se sa che molto probabilmente non lo rivedrà più.

Per Zane è anche peggio, separato dal suo partner e senza speranza di poterlo rivedere o di poter essere rimesso in coppia con lui, ricade in una spirale autodistruttiva in cui solo droga e alcool gli impediscono di rimanere morto sul campo.

Si trovano in queste condizioni quando vengono richiamati alla base da Burns per essere rimessi definitivamente in coppia, ma gli ultimi eventi hanno minato quel poco di resistenza che entrambi avevano e non superano i test di idoneità psicologica a cui il Bureau sottopone i suoi agenti prima di rimetterli in campo dopo eventi traumatici.

Così, molto poco velatamente, Burns spedisce Ty a casa dai suoi, che si tira dietro Zane. Da qui in poi dovrete leggere il libro perché andare avanti significherebbe svelare troppo.

Un po’ di considerazioni generiche, però, le possiamo fare e posso dirvi che questo volume ci fa conoscere più da vicino Ty, che nel primo abbiamo visto appannato da quest'aria di superiorità che quasi ci dava fastidio. Marine nelle Forze di Ricognizione (praticamente una macchina da guerra), intuito e intelligenza superiore, strafottente e con l'aria da Bastardo senza Gloria. Questo volume invece lo ridimensiona, ce lo fa conoscere in un contesto familiare che ama e che lo svela. Preoccupato per il suo partner che conosce troppo poco perché possa aiutarlo, affettuoso e spensierato con la sua famiglia, ma anche vulnerabile e sensibile. In questo libro Ty diventa un personaggio completo, non è più inverosimilmente alieno, diventa nostro amico.

Zane va un po’ in secondo piano, se così possiamo dire, ma di lui scopriamo il lato più ferito, fragile, quello che ha paura di sentire, di provare emozioni, scopriamo quanto alte sono le mura che lo circondano e che saranno una presenza davvero ingombrante nel susseguirsi della storia.

In questo libro la loro relazione, che loro si rifiutano categoricamente di definire come tale, evolve poco, subisce un po’ uno stallo e noi lettori sensibili ce ne accorgiamo. C'è ancora la tensione emotiva e sessuale del primo volume, ma è come nascosta sotto le ceneri.

I due si sono persi, la violenza degli eventi cui sono stati sottoposti sta giocando loro brutti scherzi e si conoscono da troppo poco tempo per comprendere che la loro reciproca freddezza in realtà è da imputare ai loro problemi personali piuttosto che a un disinteressamento.

Quello che nasconde la testa, però, lo svelano le effusioni, le dimostrazioni di affetto che i due si scambiano quasi inconsapevolmente e che invece sono lampanti come semafori per noi, che ci chiediamo: “Ma come fanno a non accorgersene?”

Il bello di questa serie è che, nonostante sia lunga e concentrata solo su due personaggi fondamentali, non è mai noiosa o scontata. La storia d'amore, se così si può chiamare, tra i due è sì fondamentale, ma è come una corrente sotterranea che scorre sotto i fatti che in ogni volume i due si trovano ad affrontare. Ogni libro è una storia a sé e anche se consiglio fortemente di leggere i volumi in sequenza, questi possono essere letti anche indipendentemente se si dà peso ai casi affrontati piuttosto che al filo conduttore della relazione tra i due.

Casi che sono sempre molto ben congegnati, mai noiosi o scontati; c'è tensione, c'è azione, le due autrici non lasciano nulla al caso, sono molto attente alle trame e ai dettagli degli eventi narrati.

Infine, due parole vanno spese per la traduzione.

Come vi dicevo ho letto la serie in originale e la traduzione in italiano non è delle migliori che ho lncontrato.

È vero, e va riconosciuto, che i dialoghi sono difficilissimi da rendere, soprattutto quelli tra Ty e Zane, pieni di doppi sensi, battute e botta e risposta che difficilmente si potevano rendere in italiano, ma paradossalmente quelle parti sono tradotte con molta cura e poco si perde tra le due lingue; mentre un po’ più a desiderare lascia il resto della traduzione, anche se la parte meno fluida è quella iniziale.

In ogni caso, non mi sento di penalizzare l'opera per una resa in italiano mediocre, la serie va assolutamente letta, perché Ty e Zane sono indimenticabili e non potrete non innamorarvene.

Voto libro - 5

Genere: Thriller Poliziesco

Autore: Abigail Roux

30 gennaio 2021

Gli agenti speciali Ty Grady e Zane Garrett sono tornati a lavorare sul campo, e hanno costruito un rapporto personale e professionale basato su un forte senso di protezione e una passione infuocata. Vengo incaricati di assumere le identità di due membri di un giro di contrabbando internazionale – una coppia gay sposata – a bordo di una nave durante una crociera natalizia ai Caraibi. Come dice il loro capo, senza sapere quanto abbia ragione, di certo preferiranno baciarsi che farsi sparare addosso.

Impersonare i ricchi criminali richiede a entrambi un certo cambiamento nel loro modo di fare, e attendere lo svolgersi degli eventi diventa sempre più deprimente. Non appena ciò inizia a influenzare il loro rapporto personale, Ty e Zane si rendono conto che essere partner significa molto più che guardarsi le spalle l’un l’altro, e quando il caso prende una piega inaspettata e mette in pericolo la vita di Ty, i due dovranno navigare e destreggiarsi in un mare di bugie innocenti e segreti burrascosi, alcuni dei quali piuttosto personali.

E rieccoci lettori a parlare di Ty e Zane nel terzo volume di questa lunga serie firmata da Abigail Roux e edita per noi da Triskell Edizioni.

Se siete capitati qui per caso e siete curiosi di avere più chiaro di cosa stiamo parlando, vi consiglio di fare due passi indietro e scoprire chi sono Ty e Zane nelle nostre due precedenti recensioni.

Se invece siete qui di proposito, so che è perché siete già follemente innamorati di questi due affascinanti passaguai e curiosi di sapere che cosa gli capiterà questa volta.

Siamo a Baltimora, i nostri due amici sono assegnati in partnership fissa nella città di Ty. Ty si è appena ripreso dalle sue vicissitudini montanare e i due hanno giurato solennemente di non pronunciare mai più la parola "vacanza".

Chiamati a rapporto da McCoy, capo della sezione di Baltimora, viene loro assegnato un caso molto particolare. Dovranno sostituirsi a due trafficanti d'arte in una crociera di lusso nei Caraibi. Loro obiettivo, raccogliere quante più informazioni possibili sui membri della banda, mantenendo un basso profilo... Ah! Come se questo fosse possibile quando ci sono loro di due mezzo.

Beh, ma che c'è di strano, allora? Lo strano è che i due soggetti che dovranno sostituire sono marito e... marito! Da qui il titolo, secondo me molto azzeccato, dell'uscita italiana: il Bullo sarà Zane, che dovrà interpretare il freddo e arrogante Corbin Porter, mente della banda e spietato criminale. La Pupa sarà Ty, capello ossigenato e ceretta intergrale inclusa.

Non sto neanche a dirvi in che razza di ginepraio i due si ritroveranno coinvolti, tra arrampicate al cardiopalma, veleni negli scotch e pallottole volanti.

Ma, più che mettere alla prova le loro abilità come agenti sottocopertura, questo caso giocherà brutti scherzi alla loro relazione. Zane si troverà a fare i conti con un Ty volutamente remissivo, quasi sottomesso al suo compagno. Limiti fisici e dimostrazioni d'affetto prima assolutamente bandite diventano necessarie per la loro copertura, ma Zane più volte si sorprenderà a chiedersi quanto sia finzione e quanto sia realtà, mentre combatte contro i suoi istinti più possessivi e dominanti, che ha sempre tenuto a freno perché da un lato Ty non li avrebbe apprezzati, mentre dall'altro avrebbero significato un coinvolgimento sentimentale che Zane ancora non è pronto ad ammettere stia diventando pericolosamente sempre più vicino alla parola che inizia con la A...

Ty, dal canto suo, ha già fatto i conti con se stesso e i suoi sentimenti in quella gita all'inferno che per lui è stata la vacanza a casa. Essere così vicino a Zane nei panni del marito bello, stupido e innamorato, gli fa scoprire quanto sia importante per lui che Zane lo senta "suo", quanto gli costi fingere ancora che Zane non sia diventato importante per lui e quanto non sopporti l'idea che il partner ancora non sia uscito del tutto dalla sua spirale autodistruttiva e, in effetti, in una delle loro conversazioni dai significati multistrato, Ty lo dice:

"Non sto più recitando molto in realtà, Zane."

Quanti non detti può contenere una frase?

Personalmente ho un'opinione ambigua di questo volume, da un lato mi piace perché il caso e le condizioni in cui sono costretti ad agire è molto particolare e divertente, dall'altro mi snerva. I due sembrano avere ancora due prosciutti davanti agli occhi sulla profondità dei loro sentimenti nonostante i giganteschi passi avanti che fanno nella realtà. Sono una coppia, di fatto in tutto e per tutto, ma non se lo dicono apertamente. Zane, perché troppo traumatizzato persino per pensare a un coinvolgimento sentimentale, giustifica la profondità dei suoi sentimenti paragonando Ty ad alcol e droga, come fosse solo un'altra dipendenza. Ty non è migliore, perché nonostante sia più sincero con se stesso e ciò che sente per l'altro, non prende il coraggio a due mani e non dice chiaro e tondo cosa vuole da Zane. Questo balletto si ripercuote anche in molti dialoghi che a volte sembrano vacui e senza scopo, e poiché non leggo da un po’ la versione originale, non so se è la traduzione ad aver perso dei pezzi di significato o proprio l’autrice ad essersi persa in qualche punto del libro.

In ogni caso, mette fuori un'altra intrigante puntata della sitcom/love story/spy story che è questa serie e non vedo l'ora che arrivi la prossima uscita, che invece è una delle mie preferite della serie. A presto!

Voto libro - 4

Genere: Thriller Poliziesco

Autrice: Abigail Roux

31 maggio 2021

La città di Baltimora, nel Maryland, si trova in pericolo. L’escalation di violenza fomenta lo sdegno dell’opinione pubblica, e la colpa ricade su tutte le forze dell’ordine, compresa l’FBI. Il Bureau mette quindi a punto un paio di progetti per migliorare la propria immagine: un campionato cittadino di softball e una serie di conferenze per professionisti e studenti. Ma i nuovi impegni costringono gli agenti speciali Ty Grady e Zane Garrett a passare più tempo divisi, proprio ora che erano felicemente occupati a capire come essere più che semplici partner sul lavoro.

Poi l’esplosione – letterale – dell’ultima ondata di crimine, getta nel caos la città, il Bureau e la relazione instabile che Ty e Zane hanno sia dentro che fuori l’ufficio. Si ritrovano nei guai fino al collo, mentre brancolano nel buio con pochissimi indizi alla ricerca degli attentatori e dei rapinatori di banche. L’unico modo che hanno per raggiungere insieme la luce in fondo al tunnel è quello di chiudere gli occhi e fidarsi l’uno dell’altro fino alla fine.

Allora signore e signori!

Parliamo del quarto volume della serie Cut & Run di Abigail Roux edita Triskell edizioni; il titolo è “Luci e ombre”.

Prima di procedere è doveroso uno spoiler alert, proseguendo nella lettura andrete incontro a pesanti spoiler sui precedenti volumi, quindi torntate indietro se non vi piacciono.

Abbiamo lasciato Ty con un “ti amo” grosso come una casa spuntato fuori mentre cercava di convincere Zane a lanciarsi nel vuoto... e Zane che ancora sta lì a fare i conti sul per come e perché e per quanto questo significhi per lui. Mentre è lì mentalmente impegnato a vagliare tutte le sfaccettuature del suo coinvolgimento con Ty, come un criceto nella sua rotella, la loro vita va avanti.

“Luci e Ombre” è in assoluto il mio libro preferito della serie. Ai due, che certamente non si annoiano in nessuno dei libri, in questo volume ne succedono davvero di tutti i colori e non solo fisicamente, ma soprattutto emotivamente. Ty e Zane sono messi a dura prova e sebbene sia Zane quello a subire i colpi più duri questa volta, è Ty a subirne maggiormente le conseguenze.

Baltimora è nel caos più totale, bombe e rapine rendono la città un campo minato e la popolazione sconta la sua rabbia contro le forze dell'ordine. In questo caos di esplosioni, Ty si ritrova schiacciato sotto un pompiere (e non nel modo che gli piace) fisicamente e dietro il muro in cui Zane si è nascosto da lui emotivamente.

I due diventano l'obiettivo del bombarolo e dolore e insicurezza raggiungono il loro apex quando Zane rimane coinvolto in un’esplosione e perde la vista. Ty dovrà fare i conti con il suo partner sempre più ermetico, uno stand by lavorativo e il suo gruppo di ricognizione in città a peggiorare la situazione. Zane dovrà fare i conti soprattutto con sé stesso, ma messo di fronte al buio, finalmente avrà il coraggio di capire che se non si metterà seriamente in gioco con lui, perderà Ty. E non perché è cieco fisicamente, ma perché vigliaccamente si è ostinato a tenere gli occhi chiusi davanti a ciò che prova per lui, al diavolo le conseguenze.

Perché è il mio libro preferito della serie? I motivi sono diversi... Perché in questo volume vediamo i due nella loro normalità, è il primo libro da quando sono stati assegnati allo stesso dipartimento che passano a casa e non in qualche posto sperduto. L'autrice dà il meglio di sé perché descrivendoci i due nella loro normalità (per quanto si possa parlare di normalità quando Ty e Zane sono coinvolti) ci apre letteralmente un mondo, ci delizia con tanti piccoli dettagli, episodi, ma soprattutto pensieri che i nostri protagonisti hanno l'uno nei confronti dell'altro, e a noi fan, che sappiamo quanto i due siano per zero parole ma mille fatti, i loro continui battibecchi, il modo in cui si prendono continuamente in giro, le dimostrazioni di assoluta fiducia, le scenate di gelosia... sono tutte cose che ci fanno letteralemente leccare i baffi come un gatto davanti al suo topolino preferito!

È il mio preferito perché i due faranno i conti con le loro paure e insicurezze in un modo che non ha assolutamente nessun senso, ma non so bene come, funziona.

Come dicevo nell'incipit, Ty è il personaggio che maggiormente accusa il colpo degli eventi che li travolgono.

Nonostante faccia finta di niente, il silenzio di Zane davanti alla sua esplosiva dichiarazione d'amore lo ha lasciato ferito e insicuro. E un Ty ferito e insicuro è anche un Ty molto volatile, una mina pronta ad esplodere al più lieve sfioramento. Lo spavento per la quasi morte di Zane e la sua cecità spingono Ty al limite del suo già labile baratro psicologico. L'incertezza dei sentimenti di Zane nei suoi confronti lo lasciano esposto, ma ciò che maggiormente lo lascia frustrato è il fatto che non è libero di esprimere i suoi sentimenti nei confronti del partner per paura che Zane si senta sotto pressione e se la dia a gambe levate, e che il suo partner ancora non si sia aperto completamente a lui. Zane infatti ancora si nasconde dietro un muro di indifferenza quando le sue emozioni rischiano di venire a galla, e questa cosa Ty la vive come un tradimento. Ty si è messo a nudo e Zane lo ripaga rivestendosi di Kevlar invece di fidarsi di lui. Non si rende conto che quello zuccone soffre di un complesso di inferiorità e ha ancora paura che Ty possa pensare meno di lui se Zane si lasciasse andare. La cosa peggiora quando la sua squadra di ricognizione, i suoi fratelli di guerra, arrivano in città e Ty decide di confessare loro di essere gay e innamorato di Zane... non ricambiato. Soprattutto quando Nick gli confessa di essere da sempre innamorato di lui... Mamma mia che botta.

Dal canto suo Zane non se la passa certamente meglio. Anche lui fa un salto nel buio, ma questo in realtà gli servirà ad aprire gli occhi.

Quando Zane perde la vista la sua prima emozione è il terrore, la seconda il panico di essere un peso per il suo partner.

Abbiamo capito che, nonostante sia estremamente brillante per ciò che riguarda l'esterno, Zane è uno zuccone quando si tratta di sé e Ty. A causa delle sue dipendenze e del suo passato, ancora non si sente un degno partner per Ty e questo lo rende cieco, metaforicamente parlando, a quanto la sua ritrosia, il suo ermetismo feriscano Ty. La sua improvvisa cecità metterà un freno all'epifania che coglie Zane all'incontro di softball, ma farà scoprire a Zane quanto in realtà l'altro tenga a lui. Costretto al buio, Zane dovrà affinare i suoi altri sensi e questo gli farà capire quello che i suoi occhi non gli facevano vedere. Peccato questa consapevolezza arrivi in un momento in cui il suo Ty è arrivato a pressione (brutta espressione da scrivere, ma rende l'idea).

Buttatevi su questo quarto episodio e godetevi ogni parola, ne varrà davvero la pena!

Voto Libro - 5

Genere: Thriller Poliziesco

Autrice: Abigail Roux

13 gennaio 2022

Abbandonato a Baltimora dal suo imprevedibile partner, l'agente speciale Zane Garrett non trova di meglio che sfogare la rabbia su qualunque cosa incontri sul proprio cammino - finché non gli viene ordinato di recarsi a Chicago per assistere un collega durante un'operazione sotto copertura. L'ultima cosa che si aspetta è di trovarvi proprio il partner fuggitivo, l'agente speciale Ty Grady. La missione per cui sono stati inviati, ossia recuperare un informatore ed ex-agente della CIA di nome Julian Cross, si prospetta improvvisamente più difficile.

Ex-marine e uomo chiave del Bureau, Ty ha un debole per i tiri mancini - tratto su cui Zane può ampiamente testimoniare. Reduce da un passato tormentato, Zane viveva solo per il lavoro, ma finalmente sta iniziando a comprendere che i lutti di un tempo non devono necessariamente gettare ombra sul futuro. I due uomini sono compagni di squadra, amici, amanti, nonché la scelta perfetta per quel genere di lavoretti insoliti. Ora, con al seguito Cross e quell'ingenuo del suo ragazzo, Cameron Jacobs, dovranno affrontare gli ostacoli di un viaggio attraverso il paese - incluse imbarazzanti perquisizioni aeroportuali, tempeste di neve, prigionieri assai poco collaborativi, squadroni di killer della CIA, carenza estrema di sonno e caffeina e loro stessi. Ty e Zane sono determinati a scortare Cross fino a Washington, ma cominciano a dubitare di poterne uscire vivi.

Siamo arrivati al cinque e neanche ce ne siamo accorte! “D'Amore e D'accordo” è il quinto volume della serie “Armi e Bagagli” di Abigail Roux edita dalla Triskell Edizioni, che ringrazio per la copia ARC del libro.

Tra il quattro e il cinque la Triskell ci ha tenuto compagnia con la serie pubblicando anche la side-story “La croce del guerriero, in cui conosciamo i coprotagonisti di questo volume e la cui recensione potete leggere in blog.

È superfluo, perché siamo al quinto volume, ma preferisco sempre precisarlo per chi si trovasse qui per caso: “Armi e Bagagli” è una serie m/m molto esplicita con due protagonisti esplosivi di cui consiglio vivissimamente la lettura dal primo capitolo e sconsiglio in modo altrettanto caloroso la lettura di questa recensione se non gradite gli spoiler.

Abbiamo lasciato “Luci e Ombre” con un cliffanger niente male; Zane si sveglia convinto di trovarsi tra le braccia di Ty e si ritrova invece in un letto freddo e un biglietto sul cuscino:

“Mi dispiace. Mi sembra di soffocare e ho bisogno di andare via. Ti amo.”

Immaginatelo Zane, sorpreso prima, ferito lì per lì, e poi inca***to nero, perché Ty parla parla e poi invece di condividere con lui le sue difficoltà prende e se ne va...

Dopo una settimana è praticamente fumante di rabbia, quando riceve una telefonata da Ty, in cui il compagno gli dice che dovrà andare in missione per Burns e dovrà sparire dai radar fino a non si sa quando... Povero Zane (è il mio preferito quindi lo so, lo so, sono parziale, ma che ci posso fare?).

Mai si sarebbe aspettato, dopo qualche giorno, di ricevere una chiamata improvvisa da Burns che praticamente gli ordina di saltare sul primo aereo per raggiungere un collega in missione che ha bisogno di supporto. Arrivato a destinazione si ritroverà davanti proprio Ty, bello e sexy in un elegante trench e scarpe da ginnastica.

Nessuno dei due si aspettava l'altro come spalla, ma entrambi sono sollevati e felici di potersi vedere prima di quanto speravano, anche se in missione. Missione di cui sanno pochissimo, solo di avere a che fare con un soggetto molto pericoloso che dovranno scortare fino alla sede dell'FBI a Washington. Neanche ve lo dico che il viaggio sarà un susseguirsi di risse da bar, alternate a momenti di paradosso puro alla Ty... Chi segue la serie sa di cosa sto parlando.

Due parole le spendo su Cameron e Julian, che si dividono la scena con i nostri protagonisti in questo episodio. Julian è una spia e un assassino per la CIA, freddo e spietato, molto simile a Zane nei modi e negli atteggiamenti, ha come unico punto debole il suo amante, Cameron, un ragazzo normale conosciuto un anno prima mentre frequentava il ristorante di un suo amico, di cui Cameron era uno dei camerieri di punta.

Come al solito la Roux crea dei personaggi concreti, le sue comparse non sono mai tali, tutti i personaggi che popolano i suoi volumi non si limitano a fare da riempitivo ai due protagonisti principali, ma sono parte integrante della storia, la arricchiscono e la rendono originale e unica. Ciò vale per Cameron e Julian più di tutti gli altri caratteri secondari incontrati sinora. Largo spazio è lasciato a questi due personaggi che fanno un po' da specchio e contraltare ai due protagonisti rendendo “D'amore e D'accordo” un cammeo nella serie.

Perché dico questo? Perché questo quinto volume fa un po' da spartiacque. Siamo nel primo volume dopo che Ty e Zane si sono finalmente (finalmente!) dichiarati e avevamo bisogno di qualcosa che creasse un minimo di equilibrio tra ciò che è stato prima tra i due e ciò che verrà dopo. A suo modo questo volume è molto dolce, i due uomini si sentono finalmente liberi di esprimere i loro sentimenti senza riserve, soprattutto Ty, di cui conosciamo il lato più dolce e sensibile. Anche Zane ha finalmente mollato le zavorre emotive che finora lo bloccavano e si dà a Zane privo di filtri, mettendo fuori tutta la sua possessività e la sua gelosia (una delle mie scene preferite è quella in cui Nick e Zane si parlano e Nick confessa a Zane tutto quanto è accaduto a lui e Ty in missione).

In questo episodio il giallo è messo un po' in secondo piano, la Roux usa questo libro per spiegarci un po' di cose aperte nei precedenti libri e chiudere alcuni capitoli, per aprirne altri con incipit sui prossimi episodi (ponete particolare attenzione al capitolo in cui si parla di New Orleans e tenetelo bene a mente per il vol. 7), in più ci spiega i sospesi che aveva lasciato nella “Croce del Guerriero”, in cui il ruolo di Julian era rimasto un po' ambiguo. Valgono sempre le mie considerazioni delle precedenti recensioni sullo stile e la gestione della trama dell'autrice. Finora stile e usus scribendi sono consolidate, le cose cambieranno un po’ dai prossimi capitoli, ma ne parleremo nelle sedi opportune.

L'autrice però ci lascia con l'amaro in bocca proprio alla fine, perché i due tornano a casa convinti di potersi dichiarare apertamente e vivere la loro relazione alla luce del sole, ma una doccia fredda li aspetta rientrati in ufficio e solo la presenza di Smith e Wesson porteranno un po' di consolazione a Ty... un po' meno a Zane.

La casa editrice ha anche deciso di accorpare a questo volume le due short-stories della serie, ce le ritroviamo alla fine del romanzo.

Voto Libro - 4