Folklore. Antologia fantastica sul folklore italiano
Genere: Fantasy
Autore: Vari
Venti regioni, venti racconti che ripercorrono tra leggenda e realtà le radici del nuovo fantasy italiano. Un tempo i vecchi raccontavano storie ai nipoti davanti al fuoco. Ma folklore non è un libro per bambini: è un grimorio maledetto, che ci piace immaginare riscoperto dopo tanti anni magari proprio sotto qualche brace. Un'impresa di folli che hanno scovato resoconti di diavoli e streghe e sortilegi infami. Di assassini e orrori sconcertanti. Venti fiabe dannate intorno alle quali, forse, persino il buio un poco indietreggia. Contiene un bestiario illustrato.
Salve lettori!
Oggi vi voglio parlare di un'antologia unica nel suo genere: "Folklore. Antologia del fantastico sul folklore italiano" edito da Watson edizioni, parte della collana TrueFantasy, e pubblicato nel 2018.
"In questa mappa del folklore nazionale, procederò destrutturando l’Italia geografica per dare vita a un’Italia delle genti, con l’unico scopo di fare risaltare i temi proposti dagli autori, senza svelare la meraviglia delle storie che ne traggono spunto. In questa mappa del folklore nazionale, anche noi abbiamo la nostra Ilio splendente e grondante di ferro e sangue, e il fulgore dei suoi eroi. Abbiamo i nostri Odisseo e i suoi geni, dèi e mostri. Abbiamo creature che da sempre nei secoli hanno vissuto e convissuto al nostro fianco e al nostro interno, nella Storia che ha percorso le nostre regioni e segnato i nostri stili di vita, permeandoli e plasmandoli ancora una volta, fino a che… non siamo caduti nell’errore più comune: li abbiamo dati per scontati..."
“Folklore” è una raccolta di 20 racconti di varia lunghezza (e qualità) ambientati in ciascuna regione italiana e in diverse epoche storiche, per quanto esista una predilezione per il medioevo. In essi realtà storica, fantasy e tradizioni popolari si mescolano per offrire un affresco molto colorito dell'immaginario nazionale. Scopriamo così le storie di uno dei pochi vampiri italiani, delle misteriose anguane, i tranelli del diavolo, dei vari folletti e spiritelli delle campagne.
"Nella stanza si spande un canto mormorato, come di acqua che rimbalza sui sassi, ruscellando in vortici sinuosi, lungo correnti segrete e antiche. C’è magia, intessuta nel canto, qualcosa di sacro e tuttavia in parte dimenticato, che si va perdendo, diluendo. Un potere agonizzante, ma ancora potente…"
Amici lettori con questo libro mi sono trovato davanti una lettura davvero singolare e, devo amettere, altalenante.
Ci sono stati momenti in cui ho toccato i picchi più alti con racconti che mi hanno fatto provare diverse emozioni, mentre in altri momenti non vedevo l'ora che finisse e di passare al prossimo.
La raccolta si apre con un bestario delle creature che si troveranno nei racconti, ben illustrato e decisamente apprezzato come infarinatura, purtroppo altrettanto non posso dire della prefazione e della postfazione, troppo elementari e didascaliche rispetto a quello a cui altri autori ci hanno abituato.
Dei 20 racconti, come ho già detto, alcuni sono più memorabili di altri e sinceramente credo che questi siano in minoranza, anche se non ho alcun dubbio su quello della Puglia: dopo molto tempo posso finalmente dire di aver provato quel terrore che mi spingeva a guardare dietro le porte e sotto ai letti quando ero bambino. Bellissimo.
"Temetti, per tutto il tempo, che il Diavolo si palesasse e chiedesse un compenso, che mi strappasse l’anima a forza di morsi.”
Consiglio questa lettura a chi desidera qualcosa di fortemente intrattenitivo, perché varietà e novità in qualche modo riescono a farlo, e a chi vuole conoscere di più l'immaginario fantastico del nostro paese, quantomeno per farsene un'idea, anche se non la consiglierei mai come guida assoluta.
ATTILIO
Voto libro - 3.5
1 comments
Queste cose mi affascinano sempre molto! *-*
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