The Raven Cycle

 
La serie è composta da: 
 
0.2 A Very Declan Christmas
 
0.3 300 Fox Way Holiday Piece
 
0.4 A Minor Raven Boys Holiday Drabble
 
1. Raven Boys 
 
2. Ladri di sogni 
 
3. Blue Lily, Lily Blue
 
4. The Raven King 
 
4.5 Opal 


Genere: Fantasy

Autrice: Maggie Stiefvater


È la vigilia di San Marco, la notte in cui le anime dei futuri morti si mostrano alle veggenti di Henrietta, Virginia. Blue, nata e cresciuta in una famiglia di sensitive, vede per la prima volta uno spirito e capisce che la profezia sta per compiersi: è lui il ragazzo di cui s'innamorerà e che è destinata a uccidere. Il suo nome è Gansey ed è uno dei ricchi studenti della Aglionby, prestigiosa scuola privata di Henrietta i cui studenti sono conosciuti come Raven Boys, i Ragazzi Corvo, per via dello stemma della scuola, e noti per essere portatori di guai. Blue si è sempre tenuta alla larga da loro, ma quando Gansey si presenta alla sua porta in cerca di aiuto, pur riconoscendolo come il ragazzo del destino non può voltargli le spalle. Insieme ad alcuni compagni, Gansey è da molto tempo sulle tracce della salma di Glendower, mitico re gallese il cui corpo è stato trafugato oltreoceano secoli prima e sepolto lungo la "linea di prateria" che attraversa Henrietta. La missione di Gansey non riguarda solo un'antica leggenda, ma è misteriosamente legata alla sua stessa vita. Blue decide di aiutare Gansey nella sua ricerca, lasciandosi coinvolgere in un'avventura che la porterà molto più lontano del previsto.


Salve lettori!
Oggi parlerò del romanzo che mi ha iniziata al genere Young Adult, un libro che in pochi conoscono ma che, a mio parere, merita di essere letto. 
Parlo di “The Raven Boys” di Maggie Stiefvater, primo volume della serie “The Raven Cycle”, pubblicato in Italia da Rizzoli.

«Sei la figlia di Maura» disse Neeve, e prima che Blue potesse rispondere, aggiunse «quest'anno ti innamorerai.»

Blue è una ragazza cresciuta con la consapevolezza che un giorno ucciderà colui che ama con un semplice bacio. Come fa a saperlo? La sua è una famiglia di veggenti, donne dai poteri particolari.
Eppure, lei non ha le loro capacità.

«Sono come il telefono. Non sento, ma aiuto gli altri a vedere più chiaro.»

È diversa, speciale. Non possiede poteri psichici, lei amplifica i poteri degli altri con la propria presenza.
È nella notte della vigilia di San Marco, quando gli spiriti di coloro che moriranno entro un anno si mostrano alle sensitive, che Blue riesce stranamente a vedere uno spirito: il suo nome è Gansey e indossa il maglione dell’Aglionby, una prestigiosa scuola per ragazzi ricchi (il cui stemma è il corvo).
Sua zia spiega lei che c’è un solo motivo per cui una non-veggente potrebbe vedere uno spirito durante la vigilia: o lo ucciderà o sarà il suo grande amore.

Parallelamente, conosciamo proprio Gansey, che insieme ad altri ragazzi corvo è alla ricerca di un re gallese morto secoli prima e che, secondo lui, se risvegliato concederà loro un favore. Gansey, Noah, Adam e Ronan incroceranno la strada di Blue e insieme affronteranno la ricerca di Glendower percorrendo la linea di prateria, un sentiero in cui fluisce energia magica ed elettromagnetica. 
Daranno il via ad un’avventura in cui dovranno fronteggiare alcuni ostacoli che hanno già creato e creeranno problemi.
Ciò che più intriga, però, è che ognuno di loro nasconde dei segreti che influenzeranno il loro percorso e che, credetemi, vi lasceranno a bocca aperta.

E dopo questa piccola introduzione, vorrei parlarvi dei personaggi o, dovrei dire, il punto forte di questo libro. 
Mi piace pensare a Blue Sargent come a una piuma leggera. Proprio come tutte le donne della sua famiglia è ragionevole, sarcastica ed eccentrica. Una protagonista nuova, un’adolescente diversa dalle altre che vi farà divertire e sorridere con i suoi commenti riguardo ai ragazzi corvo. 
Ah, i meravigliosi ragazzi corvo. Se leggerete “The Raven Boys” non potrete non innamorarvi di Ronan, Noah, Adam e Gansey. 
Ronan Lynch, con il suo adorato corvo Motosega, è forte, pericoloso, impulsivo e sa essere violento ma (c’è sempre un ma) nasconde un gran cuore. 
Poi abbiamo Noah Czerny, colui che resta in disparte, timido e attento. Ma non fatevi ingannare! Perché lui rappresenta una parte fondamentale della storia e del gruppo.
Mentre Adam Parrish è un ragazzo intelligente e pratico, che fa tesoro del libero arbitrio. Nessuno più di lui conosce il significato di sacrificio. Non c’è nulla di più importante per lui di essere indipendente, dipendere solo da se stesso e nessun altro. 

«Gansey avrebbe potuto avere tutti gli amici che voleva, grazie ai suoi soldi e al nome della sua famiglia, al sorriso meraviglioso e alla risata contagiosa, perché apprezzava le persone e (nonostante temesse il contrario) veniva apprezzato da loro. Invece aveva scelto loro, tre ragazzi che avrebbero dovuto, per tre ragioni diverse, rimanere senza amici.»

E infine Gansey, oh Richard Gansey III, chi non si innamorerebbe di lui? È il sole. Acceca noi tutti con la sua sicurezza. È giusto, buono e un amico gentile. Non sono solo il suo nome e i suoi soldi a renderlo potente. Con il suo fascino riuscirebbe a convincere chiunque a fare qualunque cosa per lui. 

Ora vi starete sicuramente chiedendo: e l’amore?
Beh, se la nostra protagonista ha una certezza nella vita è proprio che ucciderà l’amore della sua vita con un bacio. Questo complica un po’ le cose, ma non disperate! Inizialmente Blue troverà in Adam più di un amico, tuttavia non potrete non notare come Gansey e Blue sono inevitabilmente legati, nonostante cominceranno con il piede sbagliato.

Lo stile di Maggie Stiefvater non è per tutti. All’inizio del libro vi capiterà di perdervi o di provare confusione durante la lettura. Il ritmo è un po’ lento ma, andando avanti, vedrete che diverrà tutto più avvincente e leggere “The Raven Boys” sarà tutto ciò che vorrete fare. Essere parte di quel mondo sarà tutto ciò che desidererete. 
Le descrizioni sono molto dettagliate e grazie ad esse vi immergerete nella storia tanto da diventare voi stessi entusiasti all’idea di trovare Glendower.  

A questo punto la domanda è: lo consiglierei? Assolutamente sì! Chi non vorrebbe far parte di una stravagante e magica famiglia e partire per un’avventura che include colpi di scena e una realtà tutta da scoprire? Sarà come vivere un sogno, ma non preoccupatevi! Quando vi sveglierete e riaprirete gli occhi, ci sarà il secondo libro della serie, “Ladri di Sogni”, pronto a farvi sognare ancora!



Voto libro - 4.5


Genere: Fantasy

Autrice: Maggie Stiefvater

La magica linea di prateria è stata risvegliata e la sua energia affiora. I ragazzi corvo, un gruppo di studenti della scintillante Aglionby Academy, sono sulle tracce del mitico re gallese Glendower, che dovrebbe essere nascosto nelle colline intorno alla scuola. Con loro c'è Blue, che vive in una famiglia di veggenti tutta al femminile. A lei è stato predetto più volte che quando bacerà il ragazzo di cui sarà davvero innamorata, questi morirà. Sulle prime sembra che il suo cuore batta per Adam, ma forse è Gansey quello che ama davvero... Intanto Ronan s'inoltra nei suoi sogni, da cui può uscire di tutto. Del resto è uno che ama sfidare il pericolo. Mentre il tormentato Adam, con un passato pesante alle spalle, s'inoltra sempre più in se stesso, cercando una sua strada nella vita. Nel frattempo c'è un individuo sinistro che è anche lui sulle tracce di Glendower. Un uomo pronto a tutto.


Salve lettori!
Oggi vi parlerò di “Ladri di sogni”, secondo libro della serie “The Raven Cycle” di Maggie Stiefvater.
Ma prima vediamo dove eravamo rimasti e facciamo il punto della situazione, necessariamente con spoiler.

Blue Sargent è una ragazza che vive con una famiglia di veggenti che le ha sempre ricordato che avrebbe ucciso l’amore della sua vita con un bacio. Durante la vigilia di San Marco vede uno spirito, anche se non potrebbe. Sua zia le dice che se riesce a vederlo è perché o lo ucciderà o sarà il suo grande amore.
Il ragazzo in questione è Gansey. Lui va all'Aglionby Academy, scuola prestigiosa per soli ragazzi. Assieme ad Adam, Noah e Ronan, è alla ricerca di Glendower, antico re gallese morto secoli prima e che quando da piccolo stava per morire a causa delle punture di calabroni lo ha salvato, sussurrandogli che avrebbe vissuto mentre qualcun altro sulla linea di prateria sarebbe morto. Se risvegliato, concederà loro un favore.
Ma durante il primo libro scopriamo che a morire sette anni prima al posto di Gansey era stato nientedimeno che… il timido Noah. Noah è un fantasma e tutti, Blue compresa, che nel frattempo si è unita a loro nell’indagine, sono scioccati. Ma chi è stato ad ucciderlo? Un suo compagno di scuola, ma loro già lo conoscono. Barrington Whelk, professore di latino dei ragazzi corvo e vecchio studente dell’Aglionby. Whelk ha sacrificato Noah per risvegliare la linea di prateria e poterla controllare, non riuscendoci.
Intanto, neanche Neeve si rivela essere chi dice di essere. Infatti, la zia di Blue rapisce Whelk per ucciderlo (sacrificando la propria innocenza) e risvegliare la linea. Ma non finisce come credeva lei né come voleva che finisse Whelk.
A Cabeswater, la foresta magica che comprende il cuore della linea di prateria di Henrietta, i ragazzi lo fermano. Adam, che più di tutti conosce il sacrificio, sacrifica se stesso per risvegliare la linea di prateria, diventando gli occhi e le orecchie di Cabeswater. Infine, Ronan fa una confessione che non può fare a meno di lasciare tutti a bocca aperta: ha preso il suo corvo Motosega dai propri sogni.

Scusate la lunga introduzione, ma pensavo fosse utile giusto per fare un quadro dei tanti colpi di scena del primo libro e, così, capire meglio come influiscono nel secondo.
Il protagonista indiscusso di questo secondo libro è Ronan Lynch, con i suoi segreti e i suoi sogni. Mentre lui comincia a conoscere le proprie capacità, un nuovo personaggio fa ingresso ad Henrietta: l’Uomo Grigio, un sicario al servizio di Colin Greenmantle assoldato per trovare “il Greywaren”, nome con il quale gli alberi di Cabeswater chiamano Ronan. Ma lui crede di star cercando un oggetto, non un ragazzo. Intanto che continuano la loro ricerca di Glendower, Ronan dovrà affrontare la scoperta di se stesso, oltre che di qualcosa riguardo la sua famiglia.
Dovrà fronteggiare il pericoloso Joseph Kavinsky, un ragazzo con il quale scoprirà di avere in comune più di quanto pensasse e che creerà non pochi problemi al gruppo.

«E tu, Ronan» disse Niall. Pronunciava il suo nome in modo diverso da tutto il resto. Come se avesse voluto dire qualcosa di totalmente differente, qualcosa come coltello o veleno o vendetta, per poi sostituirlo con il nome solo all’ultimo momento. «Quando sei nato tu, i fiumi si sono prosciugati e tutto il bestiame della contea di Rockingham ha pianto sangue.»

E ora, vorrei parlare del nostro ladro di sogni, Ronan Lynch. Un prologo stupendo ci racconta che esistono tre tipi di segreti e che lui convive con ognuno di questi. Tutto di Ronan appare pericoloso, tutto di Ronan è fatto per la guerra. I suoi occhi, il suo sorriso. Ma Ronan è anche gentile, nonostante nessuno si aspetterebbe che lo sia. Soprattutto Adam, e riguardo lui in relazione a Ronan scoprirete qualcosa che forse non vi sareste aspettati.
Poi c'è Kavinsky. Lui e Ronan competono e si insultano continuamente. È geloso del rapporto che il ragazzo ha con Gansey, tanto da prenderli in giro riguardo un’ipotetica relazione. Ma nonostante Kavinsky abbia delle cose in comune con Ronan, Ronan ha qualcosa che lui non avrà mai: il suo gruppo di strani amici, una famiglia.

«In quel momento Blue si sentì innamorata un po’ di tutti loro. Della loro magia. Della loro missione. Del loro essere tremendi e strani allo stesso tempo. I suoi ragazzi corvo.»

Proprio così, non potrete far altro che innamorarvi di loro. Devo dirvelo, Blue vi mancherà un po’, ma non preoccupatevi, sarà sempre lì a farvi sorridere. E a farvi battere il cuore assieme a Gansey. Bellezza, dolcezza e dolore. I sentimenti che provano l’uno per l’altra sono lì e mostrano loro quello che potrebbero avere, ma non possono stare insieme. Farebbero del male ad Adam e più di ogni altra cosa Blue farebbe del male a Gansey. In modo permanente.

Nel frattempo, notiamo in questo libro come Adam sia cambiato da quando ha sacrificato se stesso a Cabeswater, come non abbia certezze e sia diventato imprevedibile. Come Ronan deve comprendere il suo potere, Adam ha bisogno di capire la natura della sua connessione con Cabeswater. Tutto questo mentre Noah appare e scompare, restando pur sempre una presenza piacevole.
Infine, c’è questo nuovo personaggio, l’Uomo Grigio, colui che sembrerebbe in principio l’antagonista del libro. Ma ricordate: nella serie di The Raven Cycle non tutto è ciò che sembra.
E così Maggie Stiefvater ha fatto nuovamente un lavoro fantastico. Ancora una volta le descrizioni precise ci portano ad entrare nel magico mondo di Henrietta e ci fanno desiderare di poter essere lì. L’ambientazione è un vero e proprio sogno, quasi come se Ronan Lynch in persona avesse sognato il libro della Stiefvater. Bisogna dire, però, che in alcuni punti il lettore potrebbe ancora rimanere confuso, cosa che mi dispiace visto che questa serie potrebbe essere davvero perfetta. Ma dopotutto... cos'è la perfezione?
Con questa domanda esistenziale, io vi saluto e non vedo l’ora di tornare per parlarvi ancora delle avventure dei nostri ragazzi corvo!



Voto libro - 4.5








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