Lezioni di seduzione


Genere: Romance Storico

Autore: Emma Wildes


Londra 1850. Fra gli scaffali polverosi di una libreria, Brianna scopre un libro scandaloso che farebbe bene a non prendere, pieno di parole che una dama come lei non dovrebbe nemmeno pronunciare. Ma la curiosità è femmina, e Brianna intravede fra quelle pagine la possibilità di dare una veste nuova alla sua vita e al suo matrimonio. È sposata con Colton Northfield, un aristocratico influente e irresistibile, ma freddo e fin troppo rispettoso... I consigli di una cortigiana come lady Rothburg sono ciò che le serve per far innamorare suo marito, e lei è disposta a seguirli alla lettera pur di trasformarsi in una donna coraggiosa e sensuale, una maestra del piacere. Capitolo dopo capitolo, guidata dalla voce audace e senza scrupoli dell’irriverente scrittrice, Brianna scoprirà cosa significa essere una vera donna, svelando nuovi aspetti della propria personalità.


Ciao a tutti!
Il libro di oggi si intitola “Lezioni di seduzione” di Emma Wildes, tradotto da A. Gasbarro ed edito da Leggereditore, è un romance autoconclusivo ambientato in epoca vittoriana.

Prima di entrare nel vivo del libro, è utile cercare di dare qualche informazione sul contesto sociale in cui è ambientato.
Siamo nel 1850, i Pari Inglesi, ossia i nobili, subiscono un'educazione opprimente che li obbliga a mantenere decoro e indifferenza in pubblico a ogni costo, non si sposano per amore ma per contratto, marito e moglie di fatto (e quando va bene per lei) vivono come due separati in casa e il loro unico obbligo come coppia è quello di dare un erede maschio al casato di famiglia. Ultimo, ma non meno importante, il marito può fare quello che vuole, mantenute alla luce del sole comprese, mentre la moglie soprammobile, in tutto condizionata al marito, può solo se agisce di nascosto per evitare scandali e malelingue.
In questo contesto si trova Brianna, fresca di matrimonio; il suo bellissimo marito, il conte di Northfield, la ignora da tre mesi (come è giusto che sia), ma lei ne è innamorata e vuole disperatamente che il suo matrimonio non inaridisca ancora prima di iniziare. 
Un aiuto insperato le arriva da uno sconvenientissimo libro scritto da una cortigiana in cui la “signora” dà consigli teorici e molto pratici su come conquistare e mantenere alto l'interesse dell'uomo oggetto di desiderio.
Brianna è una donna molto bella, ma anche intelligente e ardita e, come ogni donna, delle sue doti fa di necessità virtù e, seguendo i consigli della cortigiana, cerca di entrare nel cuore del marito.
Il conte, come ogni nobile che si rispetti, è un uomo all'apparenza freddo e indifferente che, dopo aver adempiuto all'obbligo del matrimonio, continua la sua vita come se nulla fosse cambiato. 
Il poverino non sa in che ciclone di donna si è imbattuto e le parti più divertenti, a mio avviso, sono proprio quelle in cui non sa che pesci prendere e, totalmente basito, si rivolge al fratello minore Robert, noto farfallone e libertino, quindi grande conoscitore del genere femminile.
Anche Robert, tuttavia, resterà vittima dello stesso libro, perché Rebecca, amica nubile di Brianna, farà tesoro dei consigli della cortigiana per tentare di conquistare il suo inarrivabile dongiovanni.

Le due storie si intrecciano parallele lungo tutta la narrazione e bene si sposano, mantenendo vivo l'interesse di chi legge.
Come penso si deduca, il libro mi è piaciuto, i protagonisti sono tratteggiati dalla narrazione piuttosto che da un'introspezione spinta, e anche i personaggi minori sono ben definiti.
L'autrice ha uno stile leggero e divertente, la lettura scorre piacevole e, anche se in alcuni punti ho trovato la descrizione degli eventi un po’ superficiale, ciò nulla toglie alla storia nel suo complesso. 
Il libro si allontana un po’ dagli altri del suo genere che ho letto perché, a mio avviso, la scrittrice usa personaggi moderni per affrontare situazioni e contesti del passato, questo vale soprattutto per il conte, che ha delle reazioni agli atteggiamenti della moglie che difficilmente un uomo dell'epoca avrebbe tollerato o affrontato come lui affronta, e della stessa Rebecca, che fa prendere una piega agli eventi con Robert piuttosto rocambolesca.

Consiglio il libro a chi ha bisogno di una lettura leggera e divertente per passare qualche ora rilassata, magari nel giardino o sul balcone di casa in una giornata settembrina come quelle di oggi.
Carmela
Voto libro - 3




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