Un té con biscotti a Tokyo
Genere: Romance
Autore: Julie Caplin
5 novembre 2020
Fiona è una blogger di successo, specializzata in viaggi. Ha girato il mondo in lungo e in largo, ma il Giappone è sempre stato in cima alla sua lista dei desideri. Per questo, quando scopre di avere la possibilità di partire per un viaggio interamente pagato, è al settimo cielo: i suoi sogni sembrano avverarsi! E così arriva nella splendida città di Tokyo, vibrante di vita e di suggestioni, pronta a godersi la sua straordinaria avventura… almeno finché non scopre che anche Gabe, l’uomo che le ha spezzato il cuore dieci anni prima, si trova lì. Nel tentativo di dimenticare il dolore del loro ultimo incontro, Fiona si getta a capofitto nell’esplorazione della città. Grattacieli mozzafiato, templi e santuari antichissimi, il sushi, lo spettacolo della fioritura dei ciliegi: chissà se potranno funzionare come antidoto contro la tristezza...
Recensione
Ciao lettrici e lettori!
Oggi sono qui per parlarvi di un libro così gradevole e romantico che quasi mi è dispiaciuto abbandonarlo!
Si tratta di “Un tè con biscotti a Tokyo”, scritto da Julie Caplin ed edito da Newton Compton editori.
“Era come se i suoi pensieri l’avessero portata altrove, per cui Fiona si appoggiò alla parete nell’intimo isolamento di quella stanza, sorseggiando il suo tè e lasciandosi inondare dai ricordi.”
Questa è la storia Fiona, travel blogger con un amore spassionato per il Giappone. Appena le viene offerta l’opportunità di recarvisi gratuitamente dopo aver vinto un concorso di fotografia, non esita nel cogliere la palla al balzo (e chi non lo farebbe?). Ci illustra una Tokyo particolare, dai colori vibranti, con strade e luoghi da visitare con aria sognante. Durante la sua fantastica avventura, però, incontrerà, dopo tanto tempo, il suo grande amore del passato che le ha spezzato il cuore in mille pezzettini. Gabriel Burnett, ormai cresciuto, è ancora più bello di quanto ricordasse, con i suoi occhi blu ipnotici e dall’aspetto affascinante.
È un libro dalla comicità semplice che parla di seconde occasioni, tradizioni e amore (non solo per il tè!).
“Tu sei il mio kintsugi, la colla dorata che ha riparato questo stanco e cinico idiota e gli ha fatto credere di nuovo nell’amore.”
Questo libro è stato di una leggerezza unica, mi sono divertita molto a leggerlo.
Prima di tutto c’è da dire che ho un debole per le storie ambientate in Asia. Fondete quest’elemento con una bellissima sala da tè e avrete un libro eccezionale!
Le descrizioni della sala da tè, o delle miscele presenti sul bancone, ha avuto su di me un effetto calmante, portandomi ad immaginare il calore e l’accoglienza di quel luogo. Ho appreso molte cose sulle tradizioni nipponiche e sul Giappone che sicuramente aggiungerò al mio piccolo bagaglio culturale.
È stato davvero bello prendere parte alla vita di Fiona, anche se per poco tempo.
È un libro comico e romantico, ma anche emozionante. Mi ha fatto rivivere i ricordi del mio primo viaggio all’estero, rendendomi ancora più attratta dalla trama e i suoi intrecci. Interessante è anche il rapporto che ha instaurato con Setsuko, personaggio che spero abbiate modo e curiosità di conoscere. E come non nominare Gabe? Un uomo affascinante sotto ogni punto di vista. Le dinamiche della loro relazione e di quell’amore pronto a sbocciare nuovamente mi hanno resa felice. La rabbia nei suoi confronti e per ciò che ha fatto in passato è andata subito in secondo piano. In fondo, da ragazzi non si ha piena consapevolezza di cosa sia l’amore.
La prosa è semplice e molto scorrevole, anche se per me è stato un peccato, perché l’ho finito in un secondo quando invece avrei voluto godermelo per molto più tempo. Be’, vorrà dire che lo rileggerò altre due volte. O forse cento…
Sarah
Voto libro - 5
0 comments