Rosso è il colore del destino
La serie è composta da:
1. Rosso è il colore del destino
2.Rosso è il colore del destino - parte seconda
Genere: Fantasy
Autrice: Roberta Fierro
“Non rinunciare mai ai tuoi sentimenti. E se troverai qualcuno in grado di farti sentire te stesso, promettimi che lo proteggerai anche a costo della vita. Perché ricordati... l'amore è la forza più grande che esista”. Nonostante appartengano a due mondi diversi, il destino ha scelto di farli incontrare. Così diversi eppure così simili. Lei, Erin, porta con sé ricordi dolorosi e la voglia di aiutare sempre chi ne ha bisogno. Lui, Calix, è cresciuto nella rabbia ma scoprirà che lasciarsi andare alle emozioni può cambiare tutto. Riuscirà Erin ad accettare e comprendere la vera natura di Calix? Ce la farà quest'ultimo a vincere le sue paure e inibizioni? E riusciranno, i due, a opporsi a una sorte inquietante che sembra minacciare la loro stessa vita? Nella prima parte della duologia Urban Fantasy "Rosso è il colore del Destino", Roberta Fierro non racconta solo di un amore apparentemente impossibile, ma anche di due mondi in apparente opposizione tra di loro, ma entrambi legati... da un filo rosso indissolubile.
Readers,
Oggi ho deciso di lanciarmi nel genere Fantasy. In questo caso la copertina ha catturato la mia attenzione verso "Rosso è il colore del destino" di Roberta Fierro, edito Nativi digitali. Come potete notare, guardando la cover sopra la recensione, il disegno ha un filo rosso che richiama la leggenda giapponese. Mi ha sempre affascinata e mi aspettavo come minimo una storia degna della leggenda, ma procediamo con calma.
Calix è l'ultimo dei Kitsune, una razza di demoni metà uomo e metà volpe. Non è ben visto perché si narra che loro siano i traditori del regno, per questo motivo Calix ha deciso di diventare un Guardiano del re: vuole riscattare la sua famiglia e tutta la sua razza.
Quando il re viene ucciso suo figlio accusa proprio lui di essere l'assassino. Deve scappare, e per fortuna il suo migliore amico lo porta sulla Terra per nasconderlo.
Qui conosce Erin, che riesce a coinvolgerlo nella sua vita aiutandolo a trovare un posto dove stare. Entrambi si legheranno, non solo sentimentalmente, l'uno all'altro.
Bene lettori, tutto ciò che speravo di trovare in questo libro non l'ho trovato. Purtroppo non mi ha convinto, ci ho provato ma non mi ha preso. Ho scelto un fantasy perché avevo voglia di leggere un mondo che non fosse il mio, ma in questo romanzo la parte fantastica è molto marginale. Principalmente si svolge tutto sulla Terra e conosceremo il mondo parallelo in cui vivono i demoni solo alla fine.
Ma parliamo dei personaggi. Erin dovrebbe avere ventiquattro anni ma sembra averne quindici. Non sa cosa vuole dalla vita, reputa invadenti le persone che semplicemente si interessano a lei per educazione, ed è in costante pericolo. Se c'è un atto di violenza nei paraggi state sicuri che lei è la destinataria. È sempre in pericolo di morte tanto che, all'ennesimo agguato, l'amico di Calix decide di legarla a sé con un "patto" per poterla soccorrere all'occorrenza. La cosa che mi ha sorpreso durante la lettura era che dopo ogni aggressione che subisce non ha mai ripercussioni psicologiche.
Io sinceramente due domande me le sarei fatte.
Secondo voi con milioni di ragazze al mondo chi incontrerà Calix appena arriva sulla Terra? Indovinato! Ed Erin subito crede alla storia che la sua coda e le sue orecchie siano un costume per una protesta contro l'uccisione delle volpi...
Per fortuna lui riesce a far scomparire la sua parte animale per potersi confondere con gli umani. Ammetto che a me la natura dei demoni mi ha incuriosito, ma è stata discussa davvero poco. Essendo una duologia mi aspetto che il secondo volume possa sorprendermi.
Lo stile è molto semplice e spesso i dialoghi sono scontati. Non mi ha preso molto ma poiché l'idea di base aveva potenziale ho continuato a leggere il libro aspettandomi un miglioramento. I capitoli sono alternati, così almeno ho potuto evadere da Erin perché a volte era davvero insopportabile. Calix ho come il sospetto che continuerà a piacermi; devo ammettere di avere una preferenza per lui perché amo la volpe a nove code della tradizione giapponese. Il finale è aperto, quindi non posso in nessun caso abbandonare la duologia, devo assolutamente scoprire cosa accadrà.
Non me la sento di bocciare del tutto questo libro, gli darò una seconda possibilità con il prossimo volume. Buona lettura.
Voto libro - 2
Genere: Fantasy
Autrice: Roberta Fierro
“In Giappone, si dice che ogni persona, quando nasce, porta un filo rosso legato al mignolo della mano sinistra. Seguendo questo filo, si potrà trovare colui che ne porta l’altra estremità legata al proprio mignolo: essa è la sua anima gemella. I due saranno destinati ad incontrarsi, e non importa il tempo che dovrà trascorrere prima che ciò avvenga, o la distanza che li separa; quel filo che li unisce non si spezzerà mai”.Nella seconda parte di “Rosso è il Colore del Destino”, Calix e Erin si trovano coinvolti nel piano di vendetta e sete di potere di Re Jago, che mette in pericolo la loro vita e quella dei loro cari. Le rivelazioni che li attendono lungo questo difficile cammino metteranno a dura prova non solo il loro rapporto, ma anche tutto quello che credevano di conoscere sul loro mondo e su loro stessi.Con la conclusione della sua duologia Urban Fantasy, Roberta Fierro conferma la sua maestria nel miscelare avventura, pathos e romanticismo, senza rinunciare a una gradevole patina di umorismo e a riflessioni non banali sulla natura umana: perché il mondo di Erin e Calix è, in fondo, più vicino al nostro di quanto si possa pensare.
Ciao readers,
Sono tornata per recensire il secondo volume di "Rosso è il colore del destino - Parte Seconda" di Roberta Fierro, edito Nativi digitali.
Erin ha appena scoperto che la sua vita sta cambiando e si sente sopraffatta dalle emozioni. Nel frattempo il pericolo è alle porte, Calix è ancora ricercato dal Re e deve riuscire a sfuggirgli o verrà condannato.
I cambiamenti in arrivo sconvolgeranno la vita di tutti i personaggi che abbiamo conosciuto finora.
Riusciranno, dopo mille peripezie, a trovare la pace?
“Calix…rosso è il colore del destino”
Lettori, come ho già detto nella recensione precedente, il primo libro non mi aveva convinto per niente. Ho deciso di leggere il secondo perché ero convinta che ci fosse qualcosa di inaspettato dietro l'angolo. Ma vediamo cosa è accaduto.
Erin è sconvolta, suo padre è vivo e deve digerire la verità sulla loro vita. Non è semplice gestire tutto, ma per fortuna al suo fianco c'è sempre Calix, il demone volpe di cui è innamorata. In questo volume Erin non è più una ragazzina immatura, sembra che il caos che ha sconvolto la sua vita l'abbia cambiata in tutti i sensi. Al suo fianco oltre a Calix c'è anche la sua migliore amica, la quale dovrà scendere a patti con il sovrannaturale. Un personaggio secondario che ha la forza e l'opportunità di emergere. Sarà proprio lei a spronare Erin ad essere se stessa, ma specialmente ad essere felice.
Calix è ancora sotto minaccia e l'unico modo per rimanere vivo è quella di tornare nel suo mondo e risolvere la situazione. Ma Calix non può nulla senza l'aiuto dei suoi amici Eliham e Gabriel. Questo personaggio nel primo volume doveva essere colui che proteggeva la povera piccola umana, invece stavolta viene salvato da tutti. Se non si fosse fatto degli amici sarebbe morto praticamente subito. Non dico che, poiché è il protagonista, debba per forza essere il più forte, ma almeno cavarsela da solo qualche volta. Ammetto però di aver apprezzato che sia una donna a salvare il protagonista, la principessa che salva il principe dal drago.
Purtroppo questa lettura non ha migliorato di molto la valutazione che avevo dato al primo volume. I punti di vista sono alternati tra i protagonisti ma, nonostante questo espediente, non sono riuscita ad entrare in contatto con i personaggi. Perfino alcuni dialoghi o gesti per me erano inutili, vuoti.
Sono profondamente dispiaciuta per quello che sto per dire ma sono felice che questa dilogia sia finita. Avrei continuato a riporre le mie speranze invano. Come sempre vi ricordo che questo è un mio giudizio personale. Se anche dopo la mia recensione siete curiosi di leggere questi volumi fatelo e lasciatemi un commento con la vostra opinione. Buona lettura.
Voto libro - 2.5
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