The Order of the Pure Moon Reflected in Water
Genere: Fantasy
Autrice: Zen Cho
Un bandito entra in un caffè, e da lì va tutto a rotoli. Guet Imm, una giovane devota dell'Ordine della Luna Pura, si unisce a un eclettico gruppo di ladri (che a loro vada bene o no) per proteggere un oggetto sacro, e si ritrova in una situazione molto più complicata di quanto avrebbe potuto immaginare.
Salve lettori!
Ero alla ricerca di una lettura veloce in attesa di alcune nuove uscite dell’8 dicembre, così ho deciso di leggere “The Order of the Pure Moon Reflected in Water”, una novella fantasy storica scritta da Zen Cho.
La storia ruota intorno a un gruppo di banditi e una suora dell’Ordine della Luna Pura, che si ritrovano a viaggiare insieme dopo una rissa in un caffè.
Ero alla ricerca di una lettura veloce in attesa di alcune nuove uscite dell’8 dicembre, così ho deciso di leggere “The Order of the Pure Moon Reflected in Water”, una novella fantasy storica scritta da Zen Cho.
La storia ruota intorno a un gruppo di banditi e una suora dell’Ordine della Luna Pura, che si ritrovano a viaggiare insieme dopo una rissa in un caffè.
Guet Imm decide di seguire i due banditi che le hanno fatto perdere il lavoro perché è convinta che la sua dea, la Luna Pura, li abbia messi sul suo cammino.
Tet Sang, il secondo in comando, non è molto felice della sua presenza, né della decisione di Fung Cheung, il capo, di permetterle di restare.
Guet Imm, però, si rende utile e si fa apprezzare dai banditi, finché non manda a monte un affare molto importante.
Tutto questo succede in un paese asiatico di fantasia ispirato (riprendo le parole dell’autrice) alla Cina semi mitica del Wǔxiá (genere letterario cinese che racconta le avventure di eroi marziali della tradizione cinese) e alla Malesia dell’Emergenza (guerra per ottenere l’indipendenza dall’impero Britannico).
Guet Imm, infatti, è dovuta fuggire dal suo tokong (tempio malese) dopo che è stato bruciato e saccheggiato; il paese è afflitto da una guerra silenziosa tra il Protettorato e i banditi (rispettivamente l’impero britannico e i malesi, per capirci), e spesso a pagarne le conseguenze sono gli ordini religiosi come quello della Luna Pura, che accolgono chi ha bisogno di aiuto o è ferito, senza tenere conto della fazione politica.
Così come il gruppo di Fung Cheung, che non si fa scrupoli a lavorare per entrambe le fazioni, il loro unico interesse è consegnare la merce e ottenere la ricompensa.
Nonostante tutto il gruppo di Fung Cheung sia importante, i protagonisti della storia sono Guet Imm e Tet Sang, che tra diffidenza e confessioni costruiscono un particolare rapporto di amicizia.
Sebbene sia una novella, l’autrice riesce a delineare bene il mondo, accennando alla guerra, al ruolo dei banditi e agli scopri del Protettorato.
Importante è anche la religione, in particolare quella dell’Ordine della Luna Pura e i suoi segreti.
C’è sentore di magia nell’aria, di quella mistica legata alle arti marziali, alla meditazione, al contatto con la natura e con gli elementi.
La lettura è veloce, sia per la lunghezza che per la scrittura, molto evocativa e scorrevole. Ci sono molti termini specifici della cultura malese, e delle note o un glossario finale sarebbero stati molto utili, ma comunque dal contesto si riesce a intuire il significato generale.
Ci sono diversi momenti sorprendenti e tanti che tirano una risata, soprattutto per le risposte argute di Guet Imm.
Ovviamente, potete immaginare che ad avvicinarmi a questa lettura è stata la copertina meravigliosa, assolutamente stupenda sia per lo stile che per i colori.
Insomma, “The Order of the Pure Moon Reflected in Water” è una lettura molto scorrevole ed evocativa, scritta molto bene e interessante.
Se avete un buco o non sapete cosa leggere, provate a dargli una possibilità, riserva molte sorprese!
Baci
Voto libro - 3.5
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