The real
La serie è composta da:
1. The Real
Autrice: Kate Stewart
Genere: Romance
11 gennaio 2021
-Ciao-
Il messaggio che le arriva sul Mac, tramite AirDrop, viene dal ragazzo seduto al tavolino di fronte, in quella caffetteria dove Abbie va sempre, vicino a Wicker Park.
Elegante come un fotomodello. Bello da togliere il fiato.
L’incontro perfetto… se non fosse che Abbie da un anno a questa parte è convinta che l’amore non faccia per lei.
Dopotutto le brutte esperienze insegnano a non ripetere gli stessi errori. E dio solo sa quanto lei sbagli nella scelta degli uomini…
Di fronte a quel rifiuto però il ragazzo non demorde e allora perché non lasciarsi andare, almeno un pochino?
Dietro ai reciproci computer, a una distanza di sicurezza, lasciando fuori da quella strana relazione il reciproco bagaglio del passato…
Forse, accettare quell’invito la porterà a rimettere in discussione tutte le sue certezze.
Salve a tutti!
Oggi ringrazio la Triskell Edizioni per avermi permesso di leggere “The Real" di Kate Stewart. È stata una lettura che definirei “wow”! Ma andiamo con ordine.
Avete mai letto un libro che sembra andare tranquillo, ma che vi lascia la sensazione che all'improvviso potrebbe esplodervi in faccia? Ecco, è successo proprio questo.
Abbie è un'esperta di numeri. È un revisore di conti e per lei i numeri non mentono, come invece fanno le persone. A trent'anni ha già perso la speranza di una relazione vera e stabile, soprattutto perché l'ultima l'ha spaventata a morte. Il suo ex ha infatti cercato di manipolarla e farle del male, lasciandole una ferita mentale profonda che con estrema di difficoltà ha impiegato un anno per ricucire.
Fino a che Cameron, nella sua caffetteria preferita, non le manda un messaggio tramite il Mac. Inizia così un delicato corteggiamento. È un coach del liceo e ha una catena di negozi sportivi e sembra perfetto, non solo perché è bello da morire, ma anche perché rispetta tutte le sue regole, i suoi limiti, le sue stramberie.
"Un bacio può essere un’introduzione, una dichiarazione e una promessa. Il mio piano è che sia tutte e tre le cose, quando me lo lascerai fare."
Cameron sembra un dono dal cielo, l'uomo che tutte meriterebbero, per la pazienza e l'accettazione che ha di ogni paura di Abbie. Le permette di credere ancora nell'amore, nella vita, nel futuro e nelle proprie capacità di vivere al massimo e al meglio.
Continuo a sottolineare "sembra" perché, come accennavo all'inizio, quando tutto è così perfetto (a metà libro, per giunta) sai già come lettore che qualcosa non quadra. Ma è questo quello che ti fa amare ancora di più Cameron. Lui non vorrebbe tenere per sé i suoi segreti. Vorrebbe dire la verità ad Abbie, perché la loro non è solo attrazione fisica ma un sentimento più profondo e reale di qualunque cosa abbia mai provato prima. Eppure lei non vuole, per paura che ciò che sono stati in passato possa distruggere la loro bolla perfetta.
"Chiedete a cento persone cosa significhi per loro l’amore e otterrete cento risposte diverse.
Credo che molte di loro direbbero che ha a che fare col sentirsi tranquilli e protetti. Ma è sbagliato.
Per quello c’è Dio."
Non posso fare molti spoiler, ma lasciatemi solo dire che, quando alla fine si è rivelato tutto per quello che era, ho dovuto prendere una pausa dalla lettura per tornare a respirare, tanto le mie emozioni erano sulle montagne russe. Non avevo mai letto questa autrice, ma è entrata subito nella mia schiera di preferite. Non solo per lo stile, diretto e ironico, molto poetico e profondo, ma anche per la narrazione di una tematica importante come la violenza. La affronta con la dovuta delicatezza, portando tuttavia il focus su aspetti più sconosciuti, ma importanti da conoscere. E lo fa con una storia d'amore che salva, persino da se stessi. Con il tipo di storia per cui non devi essere perfetto per l'altro, perché siete perfetti insieme nelle vostre imperfezioni. È una storia che parla di fiducia, non solo nell'altro, ma anche in se stessi. Sia Abbie che Cameron sono stati feriti troppe volte e troppo in profondità, eppure non perdono la speranza di poter credere ancora. Il doppio punto di vista ci permette poi di vedere e sentire le emozioni e i pensieri di entrambi.
È un libro che fa sorridere e ridere, ma anche riflettere. Che mostra le paure nella loro semplice umanità, ma anche la forza di volontà e il coraggio di non rinunciare. Perché tutti siamo straordinari, nella nostra quotidianità.
"Tutte le mie paure venivano messe a tacere ogni giorno. Non ero più una donna impaurita. Ero una donna innamorata."
Assolutamente consigliato.
Voto libro - 5
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