Il tuo meraviglioso silenzio


Autrice: Katja Millay

Genere: Romance


Le sue dita non possono più correre sul pianoforte, il suo mondo pieno di note è diventato muto. Nastya era una promessa della musica, prima. Prima che tutto precipitasse, prima che la vita perdesse ogni significato. Da 452 giorni Nastya ha smesso di parlare, e il suo unico desiderio è tenere nascosto il motivo del suo silenzio. La storia di Josh non è un segreto: ha perso tragicamente i suoi cari, e solo nel recinto impenetrabile che ha costruito intorno a sé si sente al riparo dalla compassione degli altri e libero di dedicarsi in solitudine all'unica cosa che lo tiene in vita: intagliare il legno. Quando sembra non esserci più luce né speranza, Nastya e Josh si trovano e le sensazioni sopite esplodono dal corpo e dal cuore. Due lontananze si incontrano, cercando l'una nell'altra la forza per superare il passato e rinascere davvero.


Salve amici del Confine!
Oggi vi parlo di un libro bellissimo, “Il tuo meraviglioso silenzio” di Katja Millay, una storia d’amore e di rinascita stupenda e dolce, che ho adorato tantissimo.

«Vivo in un mondo senza magia né miracoli. Un posto dove non ci sono chiromanti o prestigiatori, angeli o ragazzi dotati di superpoteri pronti a salvarti. Un posto dove le persone muoiono e la musica si è spenta e le cose fanno schifo.»

Nastya Kashnikov è una diciassettenne che ha perso l’unica cosa che davvero la rendeva la persona che era: suonare il pianoforte. Infatti dopo un incidente, di cui non subito veniamo a conoscenza dettagliatamente ma che scopriremo meglio più avanti, è stata privata della propria identità. Non ricordava nulla, finché non è arrivato il giorno in cui le orribili immagini sono riaffiorate e da lì ha deciso di non pronunciare più una sola parola. Esatto, ha deciso di non parlare con i suoi genitori né con suo fratello, né con chiunque altro.
Arriva alla Mill Creek Community High School, ormai trasferitasi da sua zia Margot, vestita e truccata esageratamente attirando così l’attenzione su di sé. A lei non importa, avrebbero parlato comunque, perciò perché non dare loro un motivo per farlo?
Tuttavia, un ragazzo seduto su una panchina, completamente solo come se fosse nel proprio mondo, nel proprio “campo di forza”, la incuriosisce.
Josh Bennet ha diciassette anni e ha perso tutti coloro che ama. Ha dovuto far fronte a così tante tragedie che oramai è tristemente abituato alla morte.
Cosa succede quando due persone tanto spezzate, tanto fragili e tanto sole si incontrano ed entrano a far parte delle loro reciproche vite?

«Quando la vedi cosa provi?»
[...]
«Gioia, paura, frustrazione, desiderio, amicizia, rabbia, bisogno, disperazione, amore?»
«Sì.»
«Sì, cosa?»
«Sì, tutto.»

Adesso parliamo dei nostri due protagonisti: Josh Bennett e Nastya Kashnikov (o come per Josh, “Raggiodisole”).
Il libro è strutturato in modo da leggere alternativamente il punto di vista dell’uno e dell’altro e subito apprendiamo che entrambi sono adolescenti che ne hanno passate tante e sono dovuti crescere troppo in fretta.
Nastya, con la sua passione per preparare i dolci e anche mangiarli (no, sul serio, la sua è una dipendenza da zuccheri), le sue corse terapeutiche, la sua collezione di nomi, la sua opportunità persa di suonare il piano e il suo progetto di vendetta contro chi gliel’ha portata via. Josh con il suo amore per la falegnameria, i pezzi di mobilio e nessuno con cui condividerla. Una sera, Nastya, dopo una delle sue corse, si ferma nel garage di Josh e senza dire una parola resta lì a guardarlo. Da lì, il loro è un percorso graduale, cominciano a conoscersi e trascorrendo del tempo assieme diventano amici e si innamorano l’uno dell’altra. Arrivando al punto che per Nastya il garage di Josh, stare con lui, diviene il suo “Mare della Tranquillità”, quel “posto quieto e bellissimo capace di avvolgerti e accoglierti sempre”, come afferma la stessa protagonista, costretta poi ad aggiungere che in realtà non è un realmente un mare, ma solo un’ombra scura sulla luna.
Non a caso, il titolo originale in inglese del libro è proprio “The Sea Of Tranquility” che, a parer mio, è molto più bello di quello italiano.
Vorrei, infine, spezzare una lancia a favore di un altro personaggio, Drew Leighton, migliore amico di Josh e playboy della scuola, che inizialmente ci prova in tutti i modi con Nastya. In realtà, si rivela molto meno superficiale di quello che sembri e la piccola amicizia che instaura con la nostra protagonista è super carina.

“Il tuo meraviglioso silenzio” è una storia di speranza e seconde possibilità.
Ci sarà sempre qualcosa o qualcuno che vi darà la forza di “parlare”. Quando tutto sembra essere perso, sappiate che non lo è mai davvero.
E voi? Avete il vostro personale “Mare della Tranquillità”, il vostro “Raggiodisole”? Se sì, tenetelo stretto e non lasciatelo andare. Se invece la vostra risposta è no, sono sicura che lo troverete.
Buona lettura e a presto!


Voto libro - 5




 

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