Molto più di questo

Autore: Patrick Ness 

16 Febbraio 

Buongiorno Confine!
Qualche giorno fa è uscito in italiano un nuovo romanzo di Patrick Ness e io non ho potuto assolutamente esimermi dal leggerlo immediatamente. Parlo di “Molto più di questo” edito da Mondadori, che ringrazio per l’invio di una copia digitale.
Come sempre Patrick Ness ci porta in un mondo strano che non capiamo, non sappiamo cosa sia reale e cosa no e state tranquilli che non avremo risposte certe neanche a fine lettura. 

Il romanzo si apre con il nostro protagonista, Seth, che sta annegando in un mare ghiacciato mentre le forti onde lo trascinano verso gli scogli che gli saranno letali. Si è buttato dalla scogliera, si è suicidato. E si sveglia all’inferno, o almeno questo è quello che crede.
Si è ritrovato nella città della sua infanzia, in Inghilterra, nel luogo in cui abitava prima che la sua famiglia si trasferisse in America, in una casa che a stento ricorda, che sembra abbandonata da decenni e con dei mobili che erano stati lasciati lì al momento del trasloco. Completamente da solo in un luogo che è pregno di spiacevoli ricordi, un vero e proprio inferno di solitudine, polvere e degrado che lascia Seth a lottare contro la sua peggior nemica, ovvero la sua mente e i ricordi della sua vita passata.

“Adesso sa dove si trova. E sa perché è in questo posto, come mai si è svegliato proprio qui, dopo..dopo che è morto. Questo è l’inferno. Un inferno costruito su misura per lui. Un inferno dove resterà da solo. Per l’eternità. È morto, e si è risvegliato nel suo personale inferno.”

Noi lettori siamo alla deriva proprio come il protagonista, non sappiamo cosa stia succedendo e tutte le nostre mille ipotesi non sembrano mai del tutto corrette. Conosciamo di più Seth grazie a flashback e ricordi della sua vita passata, quella che crediamo sia la reale ma di cui non siamo certi, perché in questo luogo fuori dal tempo e da ogni logica tutto quello che Seth credeva reale verrà messo in discussione.
Questo è uno di quei romanzi da leggere a scatola chiusa secondo me, quindi non vi svelerò altro sulla trama o sugli avvenimenti perché possiate godervi a pieno i sentimenti di confusione e smarrimento che l’autore è riuscito a trasmetterci così bene. Sappiate solo che neanche a fine lettura saprete per certo qual è davvero la verità assoluta e forse è anche questo uno degli insegnamenti di questo libro, ovvero che nonostante le supposizioni che possiamo fare sul senso della vita e sulla realtà non potremmo mai essere certi delle risposte che ci diamo.

“Ma immagina che ci sia questa cosa che sta sempre lì nella stanza insieme a te. E tutti sanno che c’è e nessuno dice mai una singola dannata parola, fino a che non diventa come un’altra persona che abita a casa tua alla quale devi fare spazio. E se pure tirassi fuori il discorso, fingerebbero di non sapere di che parli.”

Vi consiglio tantissimo questo romanzo, io semplicemente l’ho amato e sono felicissima che Patrick Ness si confermi ancora una garanzia per me. Non ci sono cose che mi sono piaciute meno e altre di più, è stato tutto perfetto. La scrittura è semplicemente magnetica e sa trasmettere anche in modo semplice concetti molto importanti su temi che variano molto, dai più comuni drammi adolescenziali a interrogativi sulla vita, i personaggi che conosciamo sono tutti veri e complessi, delineati magnificamente e di spessore. Insomma, le mie parole non saranno mai abbastanza per descrivere al meglio questo romanzo, quindi non mi resta che dirvi di leggerlo assolutamente. Buona lettura! 

Voto libro - 5