Non baciare la sposa
Genere: Romance
Autore: Carian Cole
7 luglio 2021
Un solo bacio ha segnato il loro destino. Un solo bacio ha cambiato le loro vite.
Jude “Lucky” Lucketti non era solo un operaio sexy e silenzioso. Era il mio eroe personale: sembrava essere sempre nel posto giusto al momento giusto. Come quando mi si è rotta la macchina e ho avuto bisogno di un passaggio, o quando sono caduta a faccia in giù sul marciapiede proprio di fronte a lui e ha dovuto portarmi al pronto soccorso. Siamo diventati amici e non importava che avesse sedici anni più di me. Avevamo molto in comune, come l’amore per il rock e le auto d’epoca, e un’avversione per le storie lunghe. Quando mi ha spiegato la sua folle idea per aiutarmi, non ho potuto dire di no. Doveva essere un matrimonio sulla carta e nient’altro. Doveva essere facile, ma non lo è stato. Perché eccomi qui, diciottenne, ancora al liceo, e sposata con un uomo di cui non avrei mai dovuto innamorarmi. C’era una sola regola: non baciare la sposa. Ma abbiamo infranto quella regola e il nostro destino è stato segnato per sempre.
Salve a tutti!
Oggi vi parlo di un libro che mi ha ispirato appena ho letto la trama. Il titolo è "Non baciare la sposa" di Carian Cole, edito dalla Newton Compton editori, che ringrazio per la copia.
Non avevo mai letto questa autrice e sono rimasta piacevolmente colpita dalla sua capacità di narrare determinate situazioni. Se parliamo di filoni narrativi vi avverto da ora che è presente un importante age gap tra i protagonisti.
Skylar ha diciotto anni, è all'ultimo anno di liceo e ha diversi problemi di salute mentale dovuti a una situazione familiare assurda. La madre è un'accumulatrice compulsiva patologica ai limiti dell'assurdo e il padre l'ha mollata senza pensarci due volte, lasciando Skylar ad arrangiarsi da sola. La ragazza ha una resilienza notevole e riesce ad affrontare tutto con coraggio e forza d'animo, in attesa di finire il diploma e poter lavorare a tempo pieno, scappando così dalla casa degli incubi.
Jude ha trentaquattro anni e ha la sua impresa edile, lavora senza sosta spaccandosi la schiena, per poter in qualche modo rimediare al suo burrascoso passato giovanile da ex tossico. È una persona di una dolcezza incredibile, con insicurezze date da una vita di buche e dissesti presi lungo la strada.
Si incontrano quando la corvette vintage che il nonno ha lasciato a Skylar va in panne e Jude le offe un passaggio. Da quel momento le loro strade sembrano essere destinate a incontrarsi in molti modi, fino a che Jude non soccorre una Skylar svenuta e viene a scoprire la sua terribile situazione. Per aiutarla a ricevere le cure, le fa una proposta sconcertante ma del tutto onesta: un finto matrimonio su carta.
Potrebbe così vivere in casa sua e sfruttare l'assicurazione sanitaria. Skylar decide di accettare con la condizione di non baciarsi al loro finto matrimonio. Ma per un piccolo incidente, accade proprio questo, svelando così una chimica e un'attrazione impreviste. I loro guiai sono tuttavia appena iniziati.
Posso dire tante cose su questa storia, ma quello che ho amato di più è come Skylar e Jude siano due pianeti solitari e soli che si incontrano, una collisione cambia completamente la loro vita. Skylar è sicura di sé stessa, nonostante tutto. Ha delle incertezze dovute alla paura dell’abbandono e alla sua salute mentale, ma conosce abbastanza se stessa da capire che cosa vuole e cosa è giusto.
"Sono una bugiarda.
Ho detto a me stessa e a chiunque altro volesse ascoltarmi di non credere nell’amore. O nel matrimonio. O nelle anime gemelle. O nei partner. O nel “vissero per sempre felici e contenti”.
Ma la verità è che io credo in tutto questo. Semplicemente, non credo che io lo avrò mai."
Nonostante questo viviamo con lei una nuova scoperta di se stessa, ed è meraviglioso.
Jude lo avrei abbracciato per l'incredibile generosità e dolcezza che dimostra. Mai una volta la loro storia scade nello squallido, nonostante intorno a loro tutti esprimano sconcerto e dissenso per la situazione. È un paragone calzante e azzeccato di come i giudizi altrui possano ferire nel profondo e portarci fuori dalla nostra strada.
La loro vita non è facile, ma sono due pezzi di un puzzle che si incastrano alla perfezione.
"Non so perché ci sentiamo così a nostro agio insieme. Perché, semplicemente, combaciamo. O perché questi piccoli, intimi contatti ci sembrino del tutto normali e non sbagliati o strani.
Non mi ero mai sentito così."
Ho adorato come l'autrice ha proiettato la situazione mentale di Skylar, è molto accurata e veritiera. Mi sono piaciuti moltissimo anche i personaggi secondari, che rendono ancora più dinamica la storia.
È un libro che mi sento di consigliare a chi non ha pregiudizi e vuole godersi una bellissima storia di rivalsa personale e di crescita insieme.
Voto libro - 4
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