The Last Witch - Fear & Fire

 

 Genere: Graphic Novel - Young Adult - Fantasy

Autori: Conor McCreery, V.V. Glass 

 14 settembre 2021 

TU HAI IL POTERE.

Il giorno del festival annuale, il padre e l'intero villaggio della giovane Saoirse sono distrutti dalla vendicativa Cailleach. In fuga con la misteriosa Nan e il fratello più piccolo Brahm, Saoirse scopre che la voglia nera-blu sulla spalla che l'ha sempre resa oggetto di prese in giro, è in realtà un potente marchio delle streghe che le permette di resistere alla magia nera... e prenderla per sé.

Nan dovrà insegnare a Saoirse come controllare i suoi poteri così che possa combattere contro la temuta Cailleach e le sue malvagie ancelle, prima che possano liberare il terribile Mangiatore di Mondi dal mondo delle fate... e che distrugga tutti gli esseri viventi! 

Salve lettrici e lettori! 
Grazie a NetGalley ho avuto l’opportunità di leggere il primo volume di una duologia graphic novel che uscirà il 14 settembre per BOOM! Box: “The Last Witch: Fear & Fire”. Scritto da Conor McCreery (Adventure Time/Regular Show), illustrato da V.V. Glass (Doctor Who), colorato da Natalia Nesterenko. 
“The Last Witch: Fear & Fire” è ispirata alla mitologia e al folklore scozzese, in particolare alla Cailleach, una strega potentissima. 

“È iniziata di nuovo.”
“Cosa è iniziata di nuovo?” 
“La fine del mondo.”

È il giorno di Imbolc, il sole splende e i bambini non dovrebbero vagare nel bosco. Saoirse e Padraig, però, si sfidano ad arrivare fino alla siepe prima della torre della Cailleach, pena il titolo di “codardi”. 
Il cammino di Saoirse viene interrotto subito dal padre, che la riporta a casa a prendersi cura di Brahm, il fratello malato. 
Ma Saoirse è testarda, inoltre deve dimostrare a Padraig di non essere una codarda, quindi, una volta messo a dormire Brahm, ritorna alla sua sfida… seguita da Brahm, che ha solo finto di addormentarsi. 
Stanno quasi per perdere le speranze quando arrivano alla siepe, e dietro la siepe ecco la torre distrutta. 
La torre, però, non è vuota: la strega esiste davvero e vuole mangiarli! 
All’improvviso una grande forza pervade Saoirse, un calore che difende lei e il fratello e uccide la strega. 

La saggia Nan, la nonna dei ragazzi, esperta di erbe e rimedi naturali, li ritrova con delle risposte, ma anche una terribile notizia. 
L’intero villaggio è stato sterminato dalla Cailleach, che non è quella sconfitta da Soirse. Quella era Annis, una delle quattro sorelle, quattro streghe potenti e crudeli che stanno portando carestia e malattie alla popolazione per ottenere potere, così da poter riaprire il portale con il mondo delle fate e permettere al loro re, il mangiatore di mondi, di tornare e sottomettere gli umani. 
Saoirse è l’unica che può ucciderle, fermare il loro piano e riportare la pace in una terra devastata dalle terribili ambizioni delle quattro streghe. Ma prima di poterle sconfiggere deve imparare ad utilizzare il suo potere e, soprattutto, imparare a non farsi corrompere da esso. 

“The Last Witch: Fear & Fire” è stata proprio una bella sorpresa. Sia la trama che la cover mi avevano incuriosito tantissimo, mi promettevano una storia avventurosa e bellissima e le mie aspettative non sono state deluse. Anzi, forse ho avuto anche più di quel che mi aspettavo. 
Partiamo dalla storia, ispirata al folklore irlandese e scozzese: ho adorato l’idea che la Cailleach all’inizio fosse solo una storia di paura, ma poi diventa realtà nel modo fiabesco più classico, con la scoperta che la strega esiste e mangia bambini. 
Ma poi le streghe sono diventate quattro, una per ogni elemento, veniamo a conoscenza della storia tra gli umani e le fate, la guerra e le sue conseguenze, e soprattutto l’inaspettata verità su Nan e il motivo per cui Saoirse è l’unica che può sconfiggere le streghe. 
Il mondo, quindi, già interessante nel suo essere fiabesco, si allarga subito e ci troviamo catapultati in una storia fantastica molto più antica, epica e pericolosa.

“I sogni sono veri, Brahm. Sono veri quando ci sei dentro.” 

Passiamo ai personaggi, i primi a farci appassionare alla storia. Saoirse mi ha ricordato molto Merida, protagonista del film animato Disney “Ribelle: The Brave”. Avventurosa, coraggiosa, non sta a sentire nessuno per vivere le sue avventure e ha un bellissimo rapporto con il fratello. Subisce una rivelazione terribile dopo l’altra; la prima reazione è la disperazione, poi rabbia, ma poi accetta il suo compito, la sua missione, e fa di tutto per portarla avanti senza perdere sé stessa, senza diventare come le streghe che deve sconfiggere. 
Saoirse è uno di quei personaggi che si ammirano sin da subito, incantati dal suo entusiasmo e spirito di avventura.
Brahm è il fratellino che seguirebbe la sorella in capo al mondo, sdentato e coraggioso, è una fonte di continua gioia e risate. 

“Una promessa è un uccello che non potrà mai essere liberato.”

Nan è la nonna che tutti vorremmo, sempre con un rimedio pronto, tanti segreti sulle piante e piccole magie (una nonna che noi al Sud un po’ abbiamo!). Ha tenuto nascosti tanti segreti per proteggere i suoi nipoti, ma adesso deve dare loro la possibilità di scegliere come vivere e per cosa combattere. 
Verso la fine della graphic novel compare anche un altro personaggio molto interessante, di cui non vi dico nulla, ma che porta un pizzico di umorismo e… qualcos’altro! 
Terribili come personaggi, ma bellissime dal punto di vista visivo sono le streghe: terra, acqua, aria e fuoco. Bronagh e Badb, rispettivamente acqua e aria, erano disegnate magnificamente; Bronagh sembrava una strega del mare, mentre Badb una creatura mitologica. Davvero WoW! 

“A volte nella vita non abbiamo la possibilità di scegliere cosa vogliamo. Dobbiamo arrangiarci con quello che ci viene dato.”

Continuando a parlare delle illustrazioni, posso dire di esserne innamorata e non vedo l’ora di averle cartacee tra le mani. I colori sono accesi, forti, vivaci, potenti, vividi. La storia si sofferma molto sui personaggi, che sono definiti benissimo, ma anche l’ambiente circostante è curato nei minimi particolari. 
Ritorno sulla bellezza e diversità delle sorelle streghe; sono disegni davvero spettacolari quelli di cui sono protagoniste. E le battaglie… di nuovo: WoW! 
Ho adorato anche il modo in cui vengono introdotti i flashback, molto carino. 
Questa graphic novel mi ha conquistata, storia e illustrazioni. È un peccato che ancora non si sappia quando esce il secondo volume; ero talmente presa dalla storia e dai disegni che non mi ero resa conto che erano finite le pagine e quando ho girato l’ultima ci sono rimasta molto male. Quindi, attendo con tanta trepidazione il seguito! 
Baci



Voto - 4.5




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