Sei la parte migliore di me


Genere: Romance contemporaneo

Autrice: Susy Tomasiello

Tutto sembra essere perfetto quando Kaithlyn torna a casa: sta per sposare il fidanzato nella vecchia chiesetta della sua città, come ha sempre desiderato. Il destino, però, mette nuovamente sulla sua strada Zed, il ragazzo che le ha distrutto la vita.
Zed non aveva previsto di incontrare nuovamente la ragazza che l’ha rovinato per sempre. Dopo dieci anni, trascorsi lontano da lei, ora deve impedire che accada di nuovo qualcosa di irreparabile. Bugie, rancori e mezze verità li porteranno a scontrarsi e ad affrontare, una
volta per tutte, quei sentimenti che sembravano legarli nonostante tutto.


Ciao lettori,
recensiamo oggi una delle ultime uscite della casa editrice Words Edizioni, che ringraziamo per la copia ARC. Si tratta dell'ultimo libro di Susy Tomasiello "Sei la parte migliore di me", romance autoconclusivo che mi ha accattivato molto per la bella copertina scelta.

Kaithlyn torna a casa a Santa Barbara dopo dieci anni trascorsi a New York, dove si è costruita una vita e una carriera come illustratrice di libri, per organizzare le sue nozze.
A Santa Barbara ritrova i suoi più cari amici Vicky e Paul, che è felicissma di rivedere, ma anche Zed che, per sua sorpresa, ancora le ferma il cuore nel petto.
Zed è il ragazzo di cui si è innamorata al liceo e che ha dovuto lasciare improvvisamente e in modo traumatico alla fine dell'ultimo anno per trasferirsi e con il quale non ha più parlato da quella fatidica sera.
Come per tutte le cose interrotte e mai chiuse, la ferita tra Kaithlyn e Zed non si è mai rimarginata, si è incancrenita, esacerbata. Zed non sopporta nemmeno la vista di Kaithlyn; lei, dal canto suo, vorrebbe che i loro rapporti fossero almeno civili. Ma quando i sentimenti tra due persone, per quanto si tenti di soffocarli, insistono potenti nei loro cuori, non c'è rabbia o delusione che tengano, ad un certo punto torneranno in superficie e chiederanno il conto.
È quello che succerà anche ai nostri protagonisti, che dovranno fare i conti con il passato, ma soprattutto con quello che il passato ha trascinato nel presente.

Amici lettori, sebbene mi piacciano molto i libri con questo tema, il romanzo della Tomasiello non mi ha convinta. Ho tovato la trama piuttosto superficiale e i personaggi vacui. Il fidanzato e la migliore amica newyorkesi sono molto poco credibili e non aiutano a migliorare il quadro della protagonista, che fa davvero una magra figura se, in dieci anni, è riuscita a costruire un minimo di relazione solo con gente di così bassa lega, senza rendersi conto del valore di chi la circondava. Trovo anche l'espediente che ha tenuto separati i due ragazzi un po’ forzato e poco plausibile, non posso dire di più per non creare spoiler fastidiosi.

Naturalmente questa è la mia personalissima opinione e ciò che non ha funzionato per me potrebbe essere invece il punto di forza del libro per qualcun altro, quindi vi invito in ogni caso a leggerlo e a lasciarmi i vostri commenti per darmi la vostra opinione su un libro scritto comunque con uno stile scorrevole e piacevole e che si è fatto leggere senza nessuna fatica.

Voto libro - 2.5






 

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